Votes taken by Ciccia86

SCHEDA DI PRESENTAZIONE

- nome di battesimo: Cinzia

- età: 32

- data del compleanno: 04/05/1986

- provenienza: Rimini

- come ci hai trovati?: In realtà sono iscritta da parecchio tempo ma non frequentavo da mesi per gravi problemi personali che non mi davano la serenità di dedicarmi ad altro, ora vorrei rientrare ed essere attiva nel gruppo e mettermi a completa disposizione di chi ha dubbi, bisogno di consigli o semplicemente di due chiacchiere

- peso di partenza: prima dell'intervento, 97kgs

- peso attuale: 58/59, dipende oscillo

- altezza: 165 cm

- il percorso contro l'obesità: a parte una vita di diete, ho fatto la sleeve gastrectomy il 14.11.17

- chi ti aiuta nel tuo percorso?: mah nel periodo dell'intervento certamente il mio fidanzato, ora diciamo che mi autogestisco

- racconta la tua storia:
Ciao a tutti, chi frequenta il forum da tempo sicuramente si ricorderà di me e dei miei messaggi luuunghi e dettagliati , comunque ho pensato di ripresentarmi perché sono assente veramente da troppo. Anzitutto mi scuso con gli amministratori e in particolare con Ornella per essermi iscritta alle pesate per poi sparire, prometto di non disturbare più con queste richieste se non sarò assolutamente sicura. Non è che una volta dimagrita ho voluto ignorare chi anche solo virtualmente mi ha dato una mano enorme, ho passato un periodo personale molto complicato (tra l'altro non del tutto terminato) e non avevo la testa, ma senza cattiveria o snobismo (e ci mancherebbe altro). Detto questo, vorrei fare il punto della situazione di come stanno le cose oggi, a poco meno di un anno e mezzo dall'intervento. Dal punto di vista del peso può dirsi un successo: ho raggiunto i 58/59kg che mantengo stabilmente da diversi mesi e anche se non era l'obiettivo finale che avevo inizialmente stabilito, in realtà quando ho raggiunto questo peso il mio aspetto mi è piaciuto, pensavo onestamente che 58/59kg mi stessero peggio addosso e invece comunque porto una S per le maglie e una 40 di pantaloni, ma a parte i numeri mi trovo onestamente bene con me stessa e ho ripreso il piacere di vestirmi, truccarmi, sentirmi perchè no anche sexy quando mi impegno nel look e guardarmi allo specchio senza cercare di impiegarci meno tempo possibile per il disgusto verso l'immagine riflessa. Il mio BMI attuale è di 21,5. Questo naturalmente non mi ha fatto dimenticare da dove vengo e come ci si sente a trovarsi dall'altra parte della barricata, anche se ormai son normopeso son ben cosciente che la vera sfida è il mantenimento a lungo termine. Psicologicamente sto bene. All'inizio è stato strano accettare di quanto poco cibo avesse bisogno il mio corpo, la mia testa non voleva accettare che 3 forchettate di pasta causassero la stessa sazietà di un'abbuffata e ho avuto qualche episodio in cui ho mangiato nonostante avessi in teoria raggiunto la sazietà, per poi però pagarla cara perchè al contrario di quanto sperimentato da molti che col tempo riuscivano a mangiare quantità un po' più normali le mie quantità son variate davvero di poco quindi esagerare (per modo di dire, gli sleevati sanno che intendo) per me significava ritrovarmi a vomitare. E non per i primi segni dell'insorgenza di una sorta di problema alimentare, ma proprio penso per superamento della capacità massima dello stomaco che si "sentiva costretto" (non so come spiegarlo meglio) a svuotarsi che lo volessi o meno. Col tempo testa e stomaco si son riallineati quasi perfettamente e oggi non mi capita quasi più. Quello che invece non cambia è lo stupore degli altri nel quanto poco mi basti a tavola, e questo delle volte mi secca perchè ormai la maggior parte della persone che incontro più di frequente sa dell'intervento ma in quelle occasioni in cui sono o con gente nuova o gente a cui comunque non ho detto i c***i miei, vedo le occhiate, ma vabbè ci si convive. Vale sicuramente di più aver risolto un problema e sono francamente felice di essere stata ascoltata e aiutata anche quando c'era chi pensava che tutto sommato non fossi "abbastanza grassa" da accedere alla bariatrica o di non averne bisogno proprio in senso assoluto, perchè pur senza giudicare nessuno prendere coscienza del mio problema quando ancora non era ai massimi livelli ha fatto si che avessi non soltanto un calo ponderale che ha risolto dei problemi di salute e ne ha prevenuto di peggiori, ma son proprio tornata normopeso. Inoltre, ho poca pelle in eccesso. Non posso dire zero, un po' di pelle morbida sulla pancia e nell'interno coscia ci sono, ma onestamente niente di esteticamente ingestibile e a fronte del fatto che intervenire significherebbe ulteriori cicatrici, ancora (per farvi capire) vince il preferire non averne di nuove.
L'unica cosa che mi da fastidio (e qui forse possono capirmi le ragazze del sito) è il seno, quello si che si è svuotato tanto, son passata da una quinta a una misera seconda (scarsa) ma non è come aver sempre avuto poco seno che se non sei Sofia Loren ti accontenti e non te ne fai una malattia, anche se la quinta forse era un po' "fittizia" in quanto dovuta all'obesità da cui son tornata fortunatamente indietro, il seno sembra letteralmente un sacchetto vuoto. Per questa ragione, se il peso continua a mantenersi stabile, sto valutando una mastoplastica ma vedremo, a differenza della sleeve la mastoplastica risolverebbe un problema estetico e non funzionale e non mi sono ancora dimenticata dei dolori post intervento. Un bacio e un abbraccio di cuore a tutti

- altro: sono a disposizione di chi vuole scrivermi per dubbi o domande o se siete della zona anche per un caffè


Link alla prima presentazione: https://obesitdintorni.forumcommunity.net/?t=60139994
Inserito da Ornelladmin

Edited by ornelladmin - 13/3/2019, 11:58

Sofia il tuo post è una ventata di positività! Continua così e tienici aggiornati!

Cara Marika ti offro una prospettiva al contrario, io sono operata di sleeve e come forse qualcuno si ricorderà quando mi son presentata avevo raccontato che anche mia madre stava affrontando un percorso simile. Mia madre purtroppo è una persona inattiva, che si è lasciata andare completamente, che non prova seriamente a cambiare e ad oggi siamo arrivati al punto che IO ho completato tutto l'iter, ho fatto la sleeve a Novembre e ad oggi ho perso 32kg pur avendo iniziato il percorso dopo di lei e avendo iniziato a informarmi se rientravo nei parametri dopo che ne aveva parlato lei. LEI invece, nonostante la mia piena approvazione e appoggio perchè non credevo le importasse più del problema da tanti anni in quanto non ne parlava mai e non tentava nemmeno più di iniziare una dieta, mi sono stupita quando mi ha detto di aver anche già fatto gli accertamenti e di aspettare solo una "formalità" per l'ok definitivo, volevo che mia madre cambiasse, riprendesse in mano la sua vita e non stesse tutto il giorno a non far nulla, che un giorno potesse anche essere una nonna presente per degli eventuali nipotini. Magari mia madre fosse intraprendente come te!
Invece ad oggi lei ha preferito la strada facile del vittimismo, del "dottore cattivo che non la vuole operare", della "sfortuna che la perseguita", tutte scuse del cavolo per non doversi fare il per cambiare, perchè so benissimo quali delle cose che racconta in realtà son delle gran fandonie visto che io mi sono operata presso la stessa struttura! Fatto sta che lei ad oggi pur avendo una obesità e dei problemi di salute molto più gravi di quelli da cui partivo io, lì era e lì è rimasta, tant'è che sono tentata di metterci una pezza portandola a consulto altrove (non per sfiducia verso la struttura dov'è, solo perchè ormai lì non si è fatta conoscere proprio in positivo) e facendo al dottore il discorso chiaro che lo so che mia madre non riesce a seguire la dieta pre-operatoria (che delle volte ti prescrivono non solo per aggiustare dei valori ma anche come test sulla forza di volontà) e che in questo ha delle responsabilità, ma che mi faccia la cortesia di considerare la gravità del suo caso perchè siamo veramente al punto che se continua così, prendendo oggi a 60 anni 12 pastiglie al giorno con obesità grave, un infarto pregresso e diabete tipo 2 dei nipoti non li vede crescere.
I tuoi figli ti vogliono sicuramente molto bene, ma forse sono affetti da quella mentalità per cui queste operazioni servono solo per chi è oltre i 200kgs e/o ha 9 dita e mezzo nella fossa (da poco mi son scontrata sul forum per questo motivo ), per cui se può fargli cambiare idea parlare con una figlia che ha una madre con questi problemi e che è sua volta ex paziente bariatrica, mi metto a tua disposizione.

Complimenti Morena ha ragione tuo figlio quando dice che sei una bella mamma!

Ciao Enrico, stavo dando un'occhiata al tuo post e mi scuserai ma non riesco a trattenermi dal rispondere ad alcuni punti in particolare, visto che sono una di quelle persone che quando ha perseguito l'opzione di un intervento "pesava sui 100kg", per cui volevo offrire il mio punto di vista


Beh per carità, se riesci a ottenere dei risultati applicando semplicemente il buon senso tanto di guadagnato... se però si arriva all'obesità (e NON E' UN GIUDIZIO DI VALORE perchè fino a qualche mese fa lo ero anche io e non metterei ancora la mano sul fuoco che non capiterà mai più), forse qualche problema sui parametri di riferimento su cosa sia un rapporto normale col cibo, manca a chiunque abbia o abbia avuto questa condizione, quindi dubiterei di me stessa senza una guida almeno di massima fornita da un dietologo Io penso solo che dopo una prolungata fase di mantenimento a seguito di un regime alimentare prescritto e rispettato ci si possa fidare del proprio giudizio e del proprio occhio


Scusa la franchezza... e ogni quanto te ne viene voglia? Guarda, credimi, non sono affatto una sportiva sfegatata e anche io amo le passeggiate piuttosto che i regimi d'allenamento massacranti, per applicarmi devo ricordarmi costantemente perchè lo faccio ripetendomi i miei mantra, ma son seguita da un allenatore serio che mi fa periodicamente le plicometrie e lo sport serve anche a sviluppare una muscolatura ben distribuita che innalzi il tuo consumo metabolico per arrivare idealmente alla condizione in cui ottimizzi il metabolismo e non ingrassi più "semplicemente respirando"


Che dire, ci siam passati tutti almeno una volta da quella porta, quindi se ti dico che non c'è guadagno senza sofferenza te lo dico dal punto di vista di una che ha imparato la lezione solo sbattendoci il muso in prima persona


Beh sai, secondo il BMI che viene utilizzato come uno dei parametri principali per stabilire il grado di obesità, uno può pesare "solo" 100kg ma se sei 158cm sei già obeso di 3° grado, che è una condizione talmente grave da consentirti l'accesso alla bariatrica automaticamente, anche se non si sono ancora palesate altre patologie. Io però non credo fosse questo quello a cui ti riferivi, se sbaglio ti chiedo scusa in anticipo ma il messaggio che mi arriva è che tu intenda che a 100kg si è "poco obesi", non me ne voglia nessuno ma è un concetto che non condivido affatto, è più forte di me. Dimentichiamoci per un attimo gli angeli di victoria's secrets o brad pitt, parlo di parametri molto più quotidiani e salutari, in dietologia ci sono range di valori per il normopeso, sovrappeso e poi i vari gradi di obesità. Delle volte il tuo corpo ti rema contro e ti fa ingrassare senza che tu sbagli nulla, per qualcun altro è già un obiettivo raggiunto con lacrime e sangue quello di uscire dall'obesità ed essere solo sovrappeso e hanno tutte le ragioni per sentirsi orgogliosi dei propri sforzi senza farsi malattie se non entrano nella 42, altri invece (ed è un sogno su cui ho ancora molto da lavorare) riescono a tornare del tutto indietro pur non diventando modelli/modelle. Altri hanno scivoloni, ci arrivano e poi fanno qualche passo da gambero, ma quale bambino impara a camminare senza cadere? Ma la probabilità di riuscire a tornare indietro al 100% (passando o no dalla ricostruttiva tra l'altro) dipende anche da quanto hai lasciato che il problema si aggravasse prima che trovassi la spinta necessaria a porre rimedio, secondo te a conti fatti è davvero opportuno e/o legittimo prendere in considerazione questi interventi solo dai 200kg in su? Io ho estrema gratitudine nei confronti di Zullino e di Di Mare e dell'equipe di Ponte San Pietro che mi hanno capita, mi hanno trattata con professionalità ed umanità e preso in considerazione non solo i rischi del momento (non esagerati ma comunque già esistenti) ma anche la situazione generale derivante da una propensione familiare anche se io personalmente ero obesa "solo" di II° grado.


Detto ciò, ritengo opportuno chiarire che ho una grande stima di persone come LunaStonata o incercadime, l'intervento non rappresenta un miracolo automatico ma un strumento e non è assolutamente "obbligatorio", va saputo sfruttare a proprio vantaggio con dei comportamenti adeguati altrimenti non è impossibile ingrassare di nuovo. Ma per alcuni è un'opportunità unica e l'unico modo efficace di tornare indietro dopo aver provato tutto il resto.


Cioè? Spero non intendessi niente della serie "loro si che son ciccioni mentre io son un ciccione medio".
Ma magari ho completamente torto e sto interpretando male io, magari intendevi "guarda cosa rischio se non mi decido prima". In quel caso hai ragione, infatti col cuore il mio consiglio è: FERMATI ORA e cerca di farlo in maniera definitiva, le diete fatte male son come cicatrici per il metabolismo, meglio una fatta bene che dieci diete del minestrone o dell'ananas o comunque con nutrienti squilibrati, anche perchè riferisci di effetti yo-yo paurosi

A tua disposizione per qualunque replica o solo per una chiacchierata

Cinzia

Ciao a tutti! Scrivo nuovamente in occasione del raggiungimento di un importantissimo obiettivo... di poco, ma sono normopeso! Non so se si vede ancora l'aggiornamento della barra, ma avendo raggiunto 66,5kgs per 164cm il BMI è di 24.7. Non pesavo così da parecchi anni, il dimagrimento è molto rallentato, ma a dire il vero anche il mio atteggiamento "militare" verso le regole per cui contando che dimagrisco ugualmente e senza viverla come un sacrificio o una restrizione continua va bene così! Magari prima dell'intervento avessi constatato un dimagrimento ogni tot senza dover sputare sangue!!
Comunque ovviamente senza mai esagerare, so che è un attimo ricadere nelle vecchie abitudini e che la sleeve è più a rischio di fallimento rispetto ad altri interventi, quando parlo di "rilassarmi" intendo qualche uscita sociale in cui mi concedo uno sgarro e che inevitabilmente rallenta il dimagrimento, ma se metto sulla bilancia che son già a 66 e qualcosa, che per un anno circa si continua a dimagrire e che le plicometrie confermano che sto perdendo massa grassa, son felicissima!

Morena bisogna anche un po' vivere dai, non sentirti troppo in colpa! Certo non bisogna rilassarsi troppo, ma un cucchiaio di gelato o due morsi di panino 1 volta a settimana cosa potranno mai fare? Diventa pericoloso quando tendiamo ad abbassare troppo la guardia, ma piano piano bisogna recuperare un rapporto equilibrato col cibo e non vivere temendolo

Mi spiace condoglianze! Anche io ho una nonna che adoro

Chiara io dopo 6gg dall'intervento guidavo! Ovv pochi km e poi dritta in casa, in generale stai attenta ai segnali del tuo corpo ma è normale tornare alle attività di prima presto se si ha avuto un decorso normale

Che ricordi Bettina, sembra ieri che è toccato a noi! Facci sapere quando ti senti!

Ciao Chiara... e non Caroline! Perchè ho scritto Caroline? Boh, lapsus!


Cito Corinne per spiegarmi meglio, non intendevo "suggerire" (per modo di dire, in questo campo fidati solo di un buon chirurgo) un intervento più invasivo se non necessario, anche io sono sleevata e del mio intervento apprezzo che la fisiologia è uguale a prima, l'apparato digestivo è ancora interamente esplorabile e solo l'organo si è ridotto di dimensioni (ora visto in radiografia assomiglia a una banana cicciotta!)
Però solitamente se ci sono già così tante comorbilità tra cui il diabete non è tanto strano sentir proporre il minibypass, certo Chiara ha solamente 19 anni ed è meglio optare per l'opzione che a parità o quasi di efficacia è meno invasiva. Il rovescio della medaglia degli interventi malassorbitivi infatti è avere ancora più difficoltà a controllare i livelli di ferro, vitamine e calcio.

Ciao Caroline complimenti per la tua maturità, a 19 anni sei stata in grado di prendere in mano la situazione e valutare di porre rimedio prima di vivere male il resto della vita! Certo, da un lato è vero che alla tua età è un "peccato" operarsi, però riporti di problemi che (non prendiamoci in giro) difficilmente ti consentirebbero di aver successo con metodi meno radicali. Quindi farai la sleeve? Perchè da quello che scrivi potrebbe essere più incisivo un minibypass, ma di sicuro queste cose le sa meglio il chirurgo!

Ciao Mary io non sono lontanissima da te, vivo a Rimini e mi son rivolta a Gruppo San Donato che ha centri satellite in tutta Italia e solo le operazioni/pacchettone esami si eseguono a Ponte San Pietro (BG). Guarda questo link e vedi quale sede ti viene più comoda: https://sanpietro.grupposandonato.it/unita...ll-obesita.html . Altrimenti gli altri utenti possono suggerirti opzioni altrettanto valide! In ogni caso non arrenderti, non permettere che certi personaggi ti scoraggino dal risolvere il tuo problema, ma ti consiglio di valutare bene la compatibilità del tuo disturbo di bulimia con gli interventi bariatrici, non so se la tua sia una bulimia con associati episodi di vomito dal momento che son disturbi con tante sfumature, però è pericolosissimo esagerare con le quantità o vomitare se si hanno dei punti interni freschi!

Ciao Sergio complimenti per i primi 10kg! Continua così!

Ornella ci riprovo!

Dovrei avercela fatta... 19!