CITAZIONE (zia francy @ 19/2/2012, 17:30)
... So, come sapevo anche prima, che questa cosa non si cura con la dieta, e neanche con il sondino, ma con un percorso di tipo psicologico.
Stò aspettando la chiamata del centro per i dca, dove ho già fatto l'incontro preliminare.
Nel frattempo cerco di gestire la cosa nel modo più "soft" possibile... attualmente non stò facendo nessuna dieta, neanche di mantenimento. Stò solamente cercando di mangiare in maniera "normale". La cosa funziona per un po' di giorni, poi, quando mi capita la crisi di binge, c'è la perdita completa di controllo, con tutte le implicazioni anche di tipo psicologico come il senso di colpa fortissimo...
... la mia salute stava degenerando in modo tragico. Onestamente, mi sono presa anche un grandissimo spavento.... lo strizzacervelli dice che la grande paura che ho preso, ha motivato tutto il percorso... peccato che adesso la motivazione è venuta meno, nel senso che tutti i problemi grossi che avevo di ipertensione, di iperglicemia, ecc. adesso non ci sono più!!! Quindi, a differenza di qualche mese fa, non rischio più la vita quotidianamente...
... seguirò anche le indicazioni del centro per i dca. Il mio obiettivo primario, in questo momento, è quello di acqusire un po' di serenità con il cibo, e questo, purtroppo non è mai successo in 40 anni di diete di tutti i tipi...
Ciao Francesca,
noi ci siamo già ... incontrate in qualche altro post...
Sono più ... grande di te e, come te, dal punto di vista del peso ne ho già viste/vissute di tutti i colori.
La mia attuale dieta risale a Novembre del 2008 ed anche la mia è stata causata da una forte paura...
E' arrivato - sgradito ospite - il diabete e per me, già portatrice di glaucoma, poteva voler dire cecità.
Sì, certo, anche ictus e infarto visto che anche i valori di glicata erano paurosi, ma quello che mi ha davvero impaurita è stato il rischio di cecità.
Io passo la vita leggendo, ricamando, facendo attività che prevedono in assoluto la vista... ero terrorizzata.
E, per l'ennesima volta nella mia vita, mi sono messa a dieta.
Stavolta però c'era quella forte motivazione in più... la paura.
Partivo da 116 kg e ho deciso che questa volta sarebbe stata diversa.
Niente più bariatria, niente più pastiglie nè diete "strane"...
Sono partita così, alla vecchia, non sapendo se avrei tenuto botta un giorno, una settimana, un mese o un anno...
Sono arrivata a 76 kg a Febbraio del 2010 e poi ho deciso di prendermi una pausa anche se l'obiettivo era ancora lontano una decina di kg...
Quello che mi ero ripromessa era di mantenere il peso...
Come vedi dalla mia barra non è andata proprio esattamente così...
E proprio come te, con meno paura - anche se la paura c'è sempre... so bene che il rischio è sempre lì, in agguato - ho mollato un po' troppo e, in 2 anni, ho ripreso 5 kg.
All'inizio di quest'anno ho deciso di riprendere il cammino... con fatica, con piccole cadute ma sono nuovamente qua... la strada è dura ma ho provato a riprenderla...
Ti ho fatto questa lunga premessa per dirti che posso ben capire il tuo stato d'animo e i tuoi problemi...
Non sono molto lontani dai miei, vero?
Intanto comunque, hai fatto una gran cosa decidendo di farti seguire dal Centro Disturbi Alimentari.
Questa è una battaglia dura e difficile, le nostre sole forze spesso non sono sufficienti.
Nell'attesa, l'idea di provare a seguire una alimentazione il più possibile corretta. credo che sia effettivamente l'unica cosa giusta da fare.
E allora, visto che hai trascritto la tua alimentazione, mi permetto di cominciare subito con un consiglio:
Se già hai mangiato pasta a mezzogiorno, allora eviterei di metterci anche una pizza alla sera...
Due volte carboidrati nella stessa giornata e carboidrati di ... sostanza!!!
Gnocchi di patate con ragù e pizza...
Un po' tanto...
Auguri per il tuo cammino
Un'ultima cosa, visto che mi sembra di capire che questo tuo post si sta trasformando in un Diario alimentare, se vuoi, le lo sposto in quella sezione.
Perchè mi sembra che con la sezione delle Tecniche e terapie sperimentali c'entri assai poco...