Seguo la zona da sei mesi e cerco di entrare nei suoi meccanismi da ancora più tempo. Ho letto la maggior parte dei libri che esistono in merito e, come spesso accade, trovo un'enorme differenza tra la teoria ( difficile e macchinosa) e la pratica (semplice ed efficace) e per questo ho deciso di scrivere queste righe, sperando che la mia esperienza sia di aiuto.
Cominciamo con il dire che è errato attribuire il termine "dieta" a questa alimentazione, con questo termine si definisce un regime restrittivo calorico atto al dimagrimento.. destinato ad avere un termine temporale.
La zona è una "scelta" non una dieta...è come essere vegetariani .. vegani ..etc.
Io ho iniziato la zona per dimagrire, come la maggior parte delle persone credo, ma non smetterò di mangiare con il metodo zonico una volta arrivata al peso desiderato, perché in questi 6 mesi ho sperimentato sulla mia pelle i benefici collaterali ( o principali? ) sulla mia salute.
Con la zona la perdita di peso è uno degli effetti...ma non il principale.
La conseguenza principe dello stare in zona è sentirsi bene e liberi di gestire il cibo senza stress.
Sembro uno slogan? nessuno mi paga giuro...è che dopo una vita intera passata a chiedermi il perché ora sto avendo delle risposte..
-perché ingrasso mangiando poco?
-perché seguendo una dieta da 1300kcal bilanciata non scendo?
-perché ho attacchi di irrefrenabile voglia di dolce?
-perché non riesco a concentrarmi ?
Ecco io queste risposte le ho trovate tutte...sui libri scritte nere su bianco, ma cosa ancora più importante le ho provate sulla mia pelle quando, mettendo in atto le strategie alimentari della zona, le ho risolte.
Inizio a spiegarvi velocemente la zona?
L'ideatore della zona è il biochimico Barry Sears, che ci propone di valutare il cibo alla stregua di un potente farmaco, capace di indirizzare con il suo influsso tutti gli ormoni (innumerevoli) che ci governano.
Il termine "zona" infatti è stato tratto dall'uso farmacologico ...la zona è quella fascia entro la quale una sostanza è efficace ( al di sotto sarebbe inefficace, al di sopra tossica).
Sears ci invita a mantenere, tramite l'alimentazione, i livelli di glicemia nel sangue e quindi di insulina entro una certa fascia..zona..che garantisce al nostro corpo di poter lavorare nella situazione migliore.
Inutile che io qui vi spieghi tutte le nozioni che ho imparato dai libri
( l’importanza dell’asse ormonale insulina/glucagone etc etc) per quello è giusto compriate i libri e vi facciate una vs cultura.
Vi posso dire però, intanto che cercate i libri nelle librerie vicino casa, come iniziare nel modo migliore la zona.
La zona ha un proprio gergo, linguaggio…se leggete il diario alimentare di una persona che segue il mio stile alimentare vi imbatterete spesso in parole come blocchi..miniblocchi..indice glicemico, macronutrienti etc etc.
La zona divide gli alimenti in tre gruppi principali di macronutrienti,
Carboidrati- Proteine – Grassi.
Secondo gli studi di Sears se questi macronutrienti vengono associati,
ad ogni pasto, nella giusta proporzione (40% carboidrati-30%proteine-30% grassi) il corpo reagisce secernendo una giusta quantità di ormoni di insulina/glucagone.
Non so se avete un’infarinata di chimica…per farvi un esempio..la molecola dell’acqua è formata da 2 molecole di Idrogeno e 1 di Ossigeno…ecco c’è un’adeguata proporzione tra i vari elementi che da vita a quella che per noi è la cosa più importante..l’acqua.
Così allo stesso modo un blocco, che è l’unità di misura della zona, è formato da quantità precise di macronutrienti.
1 blocco è formato da 9gr di carboidrati +7gr di proteine + 3gr di grassi..queste giuste proporzioni tra macronutrienti danno vita ad
un’alimentazione bilanciata.
Logicamente c’è poi una scelta:
si sceglierà tra i carboidrati quelli a basso indice glicemico
tra le proteine quelle con pochi grassi..
tra i grassi quelli monoinsaturi come quelli che si trovano nell’olio extravergine, nelle mandorle e gli omega3.
Letto così sembra difficile vero? E vi assicuro che nei libri anche sembra esserlo, ma nella pratica non è così.
Mentre leggete aprite un’altra pagina internet e andate qui
www.optizone.it/table1.aspE’ il sito optizone, secondo me un buon sito, se avete tempo di leggerlo vi chiarirà molti aspetti della zona.
Il link vi fa entrare nelle tabelle, stampatele..quella delle proteine, dei carboidrati e dei grassi.
Bene, ora che l’avete davanti a voi vi faccio un esempio.
Avete in casa del petto di pollo, dei pomodori da fare in insalata e della frutta…volete pranzare con questo, come riuscite a rendere il vs pasto bilanciato secondo i criteri della zona?
Semplicissimo.
Andate sulla tabella delle proteine e scorrete la lista fino a pollo
Trovate questo:
POLLO, PETTO (senza pelle) Ottima 30
Che significa che 30gr di petto di pollo senza pelle contiene 7gr di proteine…questi 30gr rappresentano 1miniblocco di proteine a cui ora dovete associare 1miniblocco di carboidrati e 1 di grassi per creare 1 blocco del vostro pasto zonico.
1mbp+1mbc+1mbg = 1 blocco.
Ora andate sulla lista dei carboidrati e cercate i pomodori
POMODORI DA INSALATA Ottima 320
320gr di pomodori vi forniscono 9gr di carboidrati =1mbc
ora sulla tabella dei grassi….
OLIO DI OLIVA EXTRAVERGINE Ottima 3
Condiamo i pomodori con l’olio, 3gr ci forniscono il ns mbg
Con 30gr di petto di pollo, 320gr di pomodori e 3gr di olio abbiamo 1 blocco zonico.
Al giorno io ne mangio 11, che equivalgono a 1100kcal se voi volete mangiare + kcal aumentate i blocchi.
Questi 11 blocchi io li suddivido così:
2 colazione
1 spuntino
3 pranzo
1 spuntino
3 cena
1 prenanna
Nella zona si devono fare 3 pasti e 3 spuntini, per un totale di 6 pasti, tutti equilibrati secondo il ragionamento che vi ho fatto sopra.
Quindi io per pranzare con il pollo e i pomodori devo mangiare
30gr x 3 = 90gr di pollo
320 gr di pomodori già è una bella porzione, quindi attingerò ancora alla lista carboidrati mangiando tipo 170 gr di fragole con 9gr di fruttosio, raggiungendo così anche per i carboidrati i 3 blocchi…per i grassi mangerò 3 x 3 = 9gr di olio.
I blocchi massimi da ingerire a pasto sono 5, sopra anche se equilibrati solleciterebbero troppo l’insulina…e poi detto tra noi sarebbe quasi impossibile come quantità.
Per gli spuntini o per la colazione ovviamente sceglierete tra la lista dei macronutrienti ciò che vi piace di più.
I termini che trovate vcin a ibi ( ottimo-discreto-da evitare) vi indicano la "qualità" dell'alimento da voi scelto, quando costruite il vostro pasto comportatvi cme quando scegliete i materiali per edificare la vostra casa...scegliete i materiali migliori giusto? fate così anche per ricostruire voi stessi...cercar di optare per le scelte migliori
Evitate pane, pasta, dolci.
Non è vietato, ma ne potreste mangiare veramente pochi ( guardate le tabelle e ve ne accorgete) e vi garantisco che i carboidrati sfavorevoli sono una droga..tolti i primi momenti di sofferenza nel toglierli, poi il ns cervello non ce li richiede più, io nn ci credevo eppure ora non mi interessano, non li cerco e li evito di istinto.
Un consiglio che voglio darvi, oltre che leggere tutti i libri che trovate sulla zona, è comprate immediatamente gli ingredienti giusti ed eliminate quelli che non intendete mangiare.
Io per mesi ho fatto la zona non mangiando dolci, non mangiando molti cibi di cui prima ero golosa…mannaggia a me!!!
Ora invece che con me ho messo in zona anche mia figlia, ho speso quei 2 soldi ( anche perché non è neanche dispendioso alla fine) e ho preso su internet la farina di lupino, di avena, i semi di carrube e non vi dico che piatti mi cucino!
Volete farvi un’idea?
Guardate qui
http://laura50.ilbello.com/ricettario.htmlAnche qui sul nostro forum potrete trovare le ricette zoniche che io stessa sperimento, le metto nelle ricette dei diari alimentari, tipo questa
https://obesitdintorni.forumcommunity.net/?t=44589246ci sono lasagne,parmigiane etc etc
La zona non è una dieta ma una scelta ricordatevelo!
Io con questa scelta sono scesa quasi 30kg e intendo scenderne altri 30..
Prima ero concentrata sui kg che scendevo, ora non più…anche se smettessi di perdere peso (impossibile) continuerei con questa alimentazione perché la trovo sensata e soprattutto mi sta rendendo SANA!
Non ha senso cercare la magrezza…ha senso cercare la salute.
Io prima ero insulinoresistente, avevo la glicemia alta, l’insulina alta e l’hdl il colesterolo buono bassissimo.
La scorsa settimana ho rifatto le analisi del sangue, in questi 6 mesi di zona arronzata ( avete presente le mosche quando girano in tondo? Ecco…io non ho fatto una zona pulita…ho strappato in questi sei mesi..non posso dire di essere stata ligia e nel mio diario lo potete leggere) dicevo in questa zona arronzata oltre aver perso 30 kg ho dei valori ematici perfetti!
Il mio medico stentava a crederci, confrontava i referti vecchi con quelli nuovi in continuazione…ho la glicemia perfetta…l’insulina perfetta e l’HDL ALTO
Io non sento più la stanchezza come una volta, non ho sonnolenza, non ho attacchi di fame e anche le abbuffate postmomentonero sono diminuite, quasi scomparse.
Il cibo è un potente farmaco, impariamo ad usarlo.
Quando leggo articoli che catalogano la zona come iperproteica a me viene da ridere…90gr di carne o 120gr di pesce con 2 porzioni di verdura e 1 di frutta vi sembra un pasto iperproteico?
A me che lo vivo da sei mesi e al mio medico che ha letto le mie analisi ci pare proprio di no.
Perché la zona non viene presa in considerazione con serietà dai medici?
Questa domanda me la faccio da mesi e sapete quale risposta mi sono data…
Sempre lui…sempre il Dio Denaro amici miei!!
Noi obesi, chiamati piaga sociale facciamo girare una montagna di soldi!
Visite mediche, farmaci, alimenti light…quanti soldi
Quanto ho speso io per questi 30 kg in meno?
Consideriamo 10 euro a libro?
Diciamo 70 euro di libri.. mi allargo avrò speso un 150 euro..ma se penso alle schifezze ( merendine etc) nn comprate alla fine ho anche risparmiato.
Spero di avervi dato un quadro di massima della zona, leggete amici miei e anche se il vs cervello, abituato ad anni di menzogne su come è facile dimagrire, vi suggerirà di lasciar stare, di non provarci, io vi dico PROVATECI, fate la zona seriamente per un mese e poi decidete se è la solita bufala o se vale la pena darle una chance…
Io non tornerò mai più all’alimentazione di una volta..ora quando passo davanti lo specchio mi fermo, mi guardo, inizio a piacermi e ad amarmi per le scelte che riesco a fare
Ci tengo a precisare che io tutto sono tranne che un’esperta della zona..io leggo e ogni giorno cerco di imparare cose nuove, internet è un pozzo di informazioni utili…fb una miniera di aiuti.. ma se volete sono qui e con quel poco che so vi aiuto volentieri, l’importante è prendere la strada giusta e camminarci.
Non vi dico che è facile, ma nemmeno poi così difficile
.
