Obesità & Dintorni Forum

OBESITY DAY

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 10/10/2019, 18:06     +1   -1
Avatar


Group:
Administrator
Posts:
30,855
Reputation:
+543
Location:
Riva del Garda (TN)

Status:


ACFCF4A9-A631-45BB-A216-D9DA13DFE154


IN ITALIA è sovrappeso oltre 1 persona su 3, obesa 1 su 10, diabetica più di 1 su 20 ma oltre il 66% delle persone con diabete di tipo 2 è anche sovrappeso o obeso. E se qualche chilo di troppo non è un problema, l’obesità invece è una malattia vera e propria che va contrastata sin da piccoli per evitare l’insorgenza di altre patologie più serie, prime tra tutte quelle cardiovascolari. Per questo oggi, in vista della Giornata nazionale di sensibilizzazione per la prevenzione dell’obesità e del sovrappeso promossa dall’Adi - Associazione italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, per tramite della sua Fondazione e IO-Net, l’Italian Obesity Network, quindici società scientifiche hanno firmato la Carta dei Diritti e dei Doveri della persona con obesità.

Il 13% dei decessi provocati dall’obesità
In base alle stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, dal 1975 ad oggi l’obesità nel mondo è più che triplicata. Ogni anno, questa malattia è causa del 13% dei decessi, mentre l’eccesso di peso è responsabile della perdita di 12 milioni di anni vissuti con disabilità (Dalys); gli adulti in sovrappeso raggiungono infatti il 39% della popolazione mondiale e gli obesi sono il 13%. In Italia, sulla base dei dati più recenti a disposizione e diffusi dal primo Italian Obesity Barometer Report, realizzato in collaborazione con Istat, sono oltre 23 milioni le persone over 18 in eccesso di peso, di cui quasi 18 milioni in sovrappeso e oltre 5 milioni in condizione di obesità. Inoltre, l’obesità e il sovrappeso sono la seconda causa evitabile di tumori dopo il fumo e rappresentano un importante fattore di rischio per lo sviluppo di varie malattie croniche.

La Carta dei Diritti e dei Doveri
La Carta dei Diritti e dei Doveri della persona con obesità presentata oggi è stata sottoscritta dalle principali società scientifiche nazionali che si occupano di obesità e nutrizione. Come mai un documento di questo tipo? “Gli interventi di prevenzione, portati avanti fino ad ora, si sono dimostrati inefficaci perché basati sul paradigma della responsabilità personale quindi sul fatto che il soggetto ingrassa perché non rispetta le regole”, dichiara Giuseppe Fatati, presidente IO-Net. Al contrario la comunità scientifica concorda sul fatto che l’obesità sia una condizione complessa che deriva dall’interazione di fattori genetici, psicologici e ambientali. In molti casi, purtroppo, la persona con obesità è vittima di stigma sociale e mediatico che finisce per condizionare la propria qualità di vita. Per questo va considerata una priorità nazionale a livello sanitario, politico, clinico e sociale”.

Riconoscere l’obesità come malattia cronica
Attraverso il documento firmato oggi, medici e pazienti puntano al riconoscimento dell’obesità come malattia cronica caratterizzata da elevati costi economici e sociali. I firmatari chiedono anche di definire meglio i ruoli degli specialisti che si occupano di questa patologia e di assicurare alla persona il pieno accesso alle cure e ai trattamenti dietetico-alimentari, farmacologici e chirurgici definendo le prestazioni di cura e le modalità per il rimborso delle stesse. Altro obiettivo della Carta è quello di implementare un Piano Nazionale sull'obesità condiviso con tutte le Regioni per sviluppare interventi basati sull'unitarietà di approccio e una migliore organizzazione dei servizi. Punta a questi stessi obiettivi anche la mozione che sarà presentata il prossimo 28 novembre dall’Onorevole Roberto Pella, presidente dell’Intergruppo parlamentare obesità e diabete.

Consulenze nutrizionali gratuite
In occasione dell’Obesity Day, più di 500 specialisti fra dietologi, nutrizionisti e dietisti saranno a disposizione nei 130 centri di dietetica presenti su tutto il territorio italiano per colloqui gratuiti di informazione, consulenze nutrizionali e valutazioni del grado di sovrappeso. Collegandosi al sito www.obesityday.org è possibile trovare il centro più vicino alla propria città, consultare le prestazioni, le attività offerte e verificare le modalità di accesso alla struttura.

“Share your light – Oltre l’Obesità, storie di nuovi inizi”
E se da un lato evidenziare tutte le conseguenze negative che l’obesità può avere sulla nostra salute, dall’altro vedere che qualcuno ce l’ha fatta può essere incoraggiante per chi combatte ogni giorno con la bilancia. Con questo spirito nasce la campagna “Share your light – Oltre l’Obesità, storie di nuovi inizi” ed è un progetto ideato dall’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Endocrina e Metabolica del Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs di Roma, con il patrocinio dell’Associazione Fiocchetto Verde, impegnata a sostenere le persone che soffrono o hanno sofferto di obesità, e il supporto non condizionante di Johnson & Johnson Medical SpA. La campagna, che vuole mettere in risalto il legame forte e prezioso tra chi ce l’ha fatta e chi ancora sta lottando con la malattia, avrà come strumenti principali un portale dedicato (www.shareyourlight.it) e una pagina Facebook che raccoglieranno le videointerviste a quattro testimonial, impegnati a raccontare la propria storia tra emozioni, ricordi, sensazioni e oggetti personali.

“Io vorrei che….”
E’ stata presentata oggi anche la campagna di sensibilizzazione “Io vorrei che…” realizzata da IO-Italian Obesity network, Changing Obesity e Obesity Policy Engagement Network (OPEN) Italy. La campagna consiste nella realizzazione di un libro con tutti gli … io vorrei che … raccolti tra coloro che si battono quotidianamente per contrastare l’obesità. “Io vorrei che le Istituzioni considerassero l’obesità come una malattia fortemente invalidante che necessita di strumenti legislativi e normativi specifici” è, per esempio, il desiderio di Andrea Lenzi, coordinatore di Open Italia e presidente della Fondazione Italiana per la ricerca in endocrinologia. Il libro verrà poi consegnato ai membri del Governo, del Parlamento e delle principali Istituzioni, invitandoli a mettere anche loro un … io vorrei che … con l’obiettivo di lavorare insieme per combattere questa complessa malattia cronica per la quale è necessario mettere in atto strategie integrate e multidisciplinari.

Il sovrappeso nei bambini
L’obesità non riguarda soltanto gli adulti. In Italia si concentra il numero maggiore di bambini obesi e sovrappeso d’Europa: uno su tre nella fascia d’età 6-9 anni. La situazione non migliora crescendo: secondo il primo report Italian Barometer Obesity dell’Ibdo pubblicato quest’anno si stima ci siano circa 1 milione e 700mila bambini e adolescenti in eccesso di peso, cioè il 24,2 per cento della popolazione di 6-17 anni. Di contro, sono 1 milione e 260mila i minori che vivono in condizioni di povertà assoluta e che non possono nutrirsi in modo adeguato.

“C’era una volta la cena”
Per questo in vista della Giornata mondiale contro l’obesità (10 ottobre) e quella dell’alimentazione (16 ottobre), torna “C’era una volta la cena”, la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi promossa da Helpcode – organizzazione no profit attiva in Italia dal 1988 – per contrastare le pericolose conseguenze della malnutrizione infantile. Helpcode ha ‘fotografato’ in un report lo stato di salute dei bambini in Italia e nel mondo evidenziando che sono 1 milione e 260mila i minori che vivono in condizioni di povertà assoluta e che non possono nutrirsi in modo adeguato. Realizzata con la collaborazione scientifica della Clinica Pediatrica, Università degli studi di Genova, Istituto Giannina Gaslini, la campagna ha l’obiettivo di promuovere attività di monitoraggio, educazione alimentare e prevenzione della malnutrizione, offrendo al contempo aiuto concreto attraverso un programma di Cash and Voucher concepito per garantire cibo sano alle famiglie in povertà. Testimonial d’eccezione della campagna è, anche quest’anno, Claudia Gerini, protagonista di un video nel quale invita tutti a fare la propria parte nella lotta alla malnutrizione infantile donando un pasto sano a chi non può permetterselo.

10+1 regole per una sana alimentazione nei primi anni di vita
Poiché l’educazione alimentare è una delle armi principali per contrastare la malnutrizione, il report di quest’anno contiene anche il decalogo messo a punto dalla Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) con le 10+1 regole per una corretta alimentazione nei primi due anni di vita, un prontuario che tutti potranno scaricare dal sito dell’organizzazione. “Le ricerche più recenti ci dicono che è necessario intervenire nei primi tre anni di vita. E per farlo dobbiamo conoscere abitudini alimentari e stili di vita dei pazienti a cominciare dalla gravidanza. Ma non basta. Dobbiamo investire nell’educazione alimentare delle famiglie e nella formazione mirata dei medici”, spiega Mohamad Maghnie, responsabile della Clinica Pediatrica del Gaslini. In occasione dell’Obesity Day, giovedì 10 ottobre dalle 10 alle 17, nella sede di San Paolo Fuori Le Mura (viale di San Paolo, 15 – Roma) medici e nutrizionisti dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù saranno a disposizione di bambini e adulti per illustrare i criteri di una corretta alimentazione come strumento di prevenzione per tutte le età. La partecipazione è libera e gratuita.


Fonte: https://www.repubblica.it/salute/alimentaz...220/?refresh_ce
 
p_website  Top
view post Posted on 10/10/2019, 19:33     +1   -1

raduni

Group:
Moderatore
Posts:
7,001
Reputation:
+113

Status:


Grazie Ornella,
a Milano purtroppo poche strutture si sono attivate per quanto riguarda le consulenza gratuite, e vi è stata scarsa pubblicità, a parte il sito obesity.org che ho consultato qualche giorno fà, mentre a Roma mi pare ci sia più sensibilità, spero vada meglio l'anno prossimo perchè mi piacerebbe partecipare se fanno delle conferenza
 
Contacts  Top
view post Posted on 10/10/2019, 20:39     +1   -1
Avatar

Alice

Group:
Member
Posts:
2,686
Reputation:
+27
Location:
Pv. Milano

Status:


Oggi volevo andare a San Donato, ma purtroppo mamma stava poco bene e senza il passaggio mi è stato impossibile andare :(
 
Top
view post Posted on 10/10/2019, 21:08     +1   -1
Avatar


Group:
Administrator
Posts:
30,855
Reputation:
+543
Location:
Riva del Garda (TN)

Status:


È un peccato perdersi iniziative come questa...
Io qui in Trentino non ho occasione di partecipare a niente. Voi siete più fortunati .

Potremmo però parlarne un po' qui tra noi.
Sarebbe interessante prendere spunto dal libro "io vorrei che..." per esprimere qui cosa vorremmo noi... Che ne dite?
 
p_website  Top
view post Posted on 11/10/2019, 00:57     +3   +1   -1
Avatar


glob

Group:
Moderatori globali
Posts:
8,103
Reputation:
+187
Location:
Provincia di LE

Status:


Se da te in Trentino non ci sono iniziative figuriamoci qui da me in Puglia! Qui non c'è neanche il barlume di un'idea...

CITAZIONE
Potremmo però parlarne un po' qui tra noi.
Sarebbe interessante prendere spunto dal libro "io vorrei che..." per esprimere qui cosa vorremmo noi... Che ne dite?

Certo sarebbe bello parlarne un po' tra noi, comincio io con dire il mio "io vorrei che..."
Io vorrei che in ogni regione ci fosse un centro, almeno uno, di eccellenza per la cura dell'obesità. Non è giusto che ci si debba fare centinaia di chilometri ogni volta per affidare la nostra salute, e perché no la nostra vita, in mano di persone esperte. Certo, volendosi accontentare, si può andare da chiunque in qualunque struttura, ma poi? Si legge troppo spesso di morti dopo interventi bariatrici e questo perché sicuramente c'è qualcosa che non va per il verso giusto, perché ci sono pazienti che con il miraggio della perdita di peso assicurata, si affidano a medici poco competenti e con poca esperienza senza prendere le dovute informazioni e senza sapere realmente in che mani si stanno affidando.
Forse la mia sarà solo una chimera, ma perché non sognarlo..........
 
p_website  Top
view post Posted on 11/10/2019, 01:13     +2   +1   -1
Avatar


Group:
Administrator
Posts:
30,855
Reputation:
+543
Location:
Riva del Garda (TN)

Status:


Io vorrei che...si facesse un'informazione più mirata in modo che l'obeso non si senta perso quando ha necessità di essere aiutato.

Io vorrei...che non fossimo più oggetto di battute sceme di gente scema, che crede di far ridere umiliando chi in quel momento è più debole.

Io vorrei...aver avuto prima il coraggio e le info per avvicinarmi alla chirurgia bariatrica, risparmiandomi anni ed anni di disagio, sofferenza e privazioni di una vita sociale decente, sentendomi inadeguata in qualsiasi situazione.
E vorrei non sentirmici ancora qualche volta...

Ma i miei vorrei sono tanti, come sicuramente sono i vostri. Vi lascio spazio, poi magari aggiungerò qualcosa.
 
p_website  Top
view post Posted on 12/10/2019, 23:26     +3   +1   -1

platinum

Group:
Member
Posts:
4,203
Reputation:
+85
Location:
Marsala

Status:


Io vorrei che... un obeso o sovrappeso o normopeso abbia le stesse opportunità, lo stesso trattamento, la stessa considerazione nella società.

Io vorrei che... un normopeso non ridicolizzi mai un obeso o sovrappeso.

Io vorrei che... la società, i media, la moda smettano di porci dei limiti e degli stereotipi.

Io vorrei che... diventasse materia scolastica l'educazione alimentare
 
Top
view post Posted on 13/10/2019, 05:34     +1   +1   -1

raduni

Group:
Moderatore
Posts:
7,001
Reputation:
+113

Status:


Io vorrei che le persone obese fossero trattate con maggior sensibilità e attenzione
 
Contacts  Top
view post Posted on 10/11/2019, 18:56     +1   -1
Avatar

glob

Group:
Moderatori globali
Posts:
2,342
Reputation:
+44

Status:


Il giorno dell'Obesity Day non ero ancora rientrata nel forum, per cui posto ora il mio " Io vorrei..."

"Io vorrei non essere nata così, vorrei che una persona fosse amata, stimata e considerata per il suo cuore e il suo cervello e non perché "faschifoconqueipantalonimacheselimetteafarenonsiguardaallospecchio"; vorrei che un obeso non fosse solo e non fosse sempre stigmatizzato da tutti e apostrofato come un debole ( o con parole peggiori). Vorrei che nelle scuole si dedicasse ore alla sana alimentazione e a capire che l'obesità è una malattia molto spesso della psiche e sempre meno derivante da disfunzioni fisiologiche.
Vorrei che Obesità e Dintorni continuasse a fare informazione e ad essere luogo di incontro, di scambi di opinioni, di sfoghi personali, di chiacchiere serie e meno serie e vorrei che fosse porto sicuro non solo per gli oltre 11.000 attuali utenti, ma per tutti quegli obesi soli e disperati, come lo ero io nell'agosto del 2015 prima di trovare questo luogo che mi ha salvato la vita. Vorrei...dirvi grazie di cuore...e ve lo dico urlando GRAZIE :bacio:
 
Top
view post Posted on 11/11/2019, 05:57     +1   -1
Avatar

tutto ciò che vuoi è dall'altra parte della paura. Lanciamoci,Oltrepassiamo quel limite !!

Group:
Utenti
Posts:
10,244
Reputation:
+474
Location:
Abruzzo

Status:


Arrivo pure io tardi alla discussione ma vorrei esprimere anche io i miei vorrei che.

Vorrei che nel nostro paese non fosse così difficile accedere alle cure , qualsiasi esso siano. Sia per tempistiche, tipologia e strumentazione.
Ci sono obesi di superiore gravità che devo rinunciare ad indagini diagnostiche perché le strumentazioni sono concepite per una soglia di peso massima. Parlo per mia esperienza per fare una risonanza ho dovuto cercare una struttura con strumento aperto. Se facevo un ecocuore si andava a tentoni perché con quell'attrezzatura non si riusciva a scrutare sotto lo strato di grasso.
Vorrei che se un obeso prende coraggio e prende appuntamento non glielo diano tra 1 anno.. il coraggio svanisce.
Vorrei che un obeso perde peso senza intervento abbia ovunque pari opportunità di chi lo ha affrontato di accedere alla ricostruttiva. Spesso nelle più svariate strutture viene penalizzato per non venire da un percorso già avviato in tal senso.
Vorrei che l'obesità sia capita e concepita come una malattia prima da chi vive il problema e poi dall'intera società in modo che ci sia appoggio e sostegno a combatterla e non spunto per scherno e derisione.
Avrei tanti altri vorrei che..
Ma se devo essere sincera e parlare con il cuore vorrei che potessimo mangiare senza ingrassare 😆😉
 
Top
view post Posted on 11/11/2019, 07:48     +1   -1
Avatar

glob

Group:
Moderatori globali
Posts:
2,342
Reputation:
+44

Status:


Karol grazie per il tuo messaggio. Ti quoto tutto :mdbacio:
 
Top
10 replies since 10/10/2019, 18:06   162 views
  Share