| Buon pomeriggio a tutti, è la seconda volta che scrivo a voi, meravigliosa community, in cui vedo che speranze, forza di gruppo e sorrisi si uniscono per tifare tutti insieme! Perdonatemi se non ho scritto bene questo post. Sono Elisabetta, 41 anni di Roma e dopo un lungo e travagliato percorso prima nel maggio scorso ho rimosso il fallimentare bendaggio gastrico ed ora, finalmente, sono stata operata a Roma dal meraviglioso Raffaelli al Gemelli. Lo stesso eroe che lo scorso anno non si fidò di analisi troppo perfette per essere io obesa e con endometriosi e seguendo il suo consiglio, facendo delle ricerche approfondite, trovammo un papilloma all'esofago ed un altro piccolo intruso allo stomaco, benigni ma per poco tempo... Rimossi con due gastroscopie- Non potevo eseguire interventi come la Sleeve o bypass, in quanto per chi come me è a rischio polipi, il mio corpo deve essere sempre esplorabile... Dunque primo intervento per rimuovere il bendaggio (che da 10 anni ha solo creato problemi), secondo pochi giorni fa ed abbiamo optato per la SADI-S. Un unico intervento sarebbe stato rischioso e mi sono fidata di lui, dopo aver girato molto. Sono stata operata il 10 gennaio di SADI-S, ma la ripresa non è così semplice e facile. Conosco persone che in 20 giorni già fanno tutto, ma io ho dolori sempre, ho impiegato molti giorni per riuscire a vestirmi da sola, la ferita del bendaggio è ancora aperta ed intorno a me le pressioni sono molte affinchè io torni a lavoro. Ma se non riesco a mettermi calzini, scarpe, piegarmi, come posso farcela? Tutti bravi e scienziati, ma io resisterò, ce la farò. Pazienterò contro le pressioni interne ed esterne e tornerò in forma. I dolori mi fanno sempre compagnia, specialmente se mi alzo o mi siedo. E' normale? Crampi tutte le sere. Sto seguendo il secondo step della dieta, ossia ancora semi-liquido. La parte positiva, sperando che il sole ci sia sempre? -12 kg in 3 settimane! Si accettano consigli
Grazie a tutti
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