Un'altra opinione non fa mai male, Consigli sulla chirurgia

Buonasera, spero di scrivere nel posto giusto.
Ho scoperto questo sito grazie a mia madre e, attraverso consigli e scoperte personali, sto sempre più indirizzando la mia rotta verso la chirurgia. Oltre ad ovviamente dovermi informare da me, vorrei qualche consiglio da voi. Se al posto mio ci foste voi, considerando sempre che sono un ragazzo giovane e, MOLTO importante, non disposto a rinunciare al cibo (non tanto perchè mi ha reso l'obeso che sono, particolare del quale farei molto a meno, quanto perchè, come ho già detto nel post di presentazione, mi piace mangiare e voglio avere la possibilità di continuare a farlo), quale operazione andreste a fare? Qualcosa della sezione malassorbitivo?

Si, so perfettamente che ognuno di noi è diverso ed abbiamo tutti la nostra "via d'uscita" migliore, ma come da titolo.. sono dell'idea che l'opinione di altre persone, anche in caso di certezza, non faccia mai male.

Grazie ad entrambe per il parere, e per More22 ti assicuro che andrà sempre meglio. Ed è per questa sicurezza che non riesco più a mollare l'idea della chirurgia bariatrica

Anch'io penso che per te sarebbe più adatto malassorbetivo, se ti piace mangiare restrittivo sicuramente fallirà..
Sei giovane per ciò buttati ora se sei convinto che non hai l'altra via per essere quello che vuoi essere...

Mmh, innanzitutto grazie a tutti per i consigli, ma detto questo.. percorso psicologico? Nah, io sto bene con cibo ahaha. E' tutto fuorchè la mia principale fonte di felicità. Semplicemente, ad una festa o anche in compagnia (ma perchè no, anche da solo in un momento di noia) non vedo perchè non poter mangiare di gusto ciò che ho nel piatto dovendo per forza rimuginare sulla mia condizione fisica o peggio, non riuscire a mangiare proprio per colpa della mia condizione fisica. Se mangiare dev'essere visto da parte mia come motivo di "instabilità psicologica" o compagnia bella allora no grazie, mi tengo la mia obesità. Mangio per felicità mia e di chi ho attorno, facendomi prendere dal gusto e dalla simpatia, non potrei mai prendere questo aspetto della vita come qualcosa di sbagliato, non sarebbe il più il MIO modo di viverla.
Spero di non aver frainteso con "percorso psicologico" anche se non credo.

Vlady io il benvenuto te lo do direttamente qui anche se ho letto attentamente la tua presentazione. Io sono la moderatrice della sezione diversione quindi la prima fan dei malassorbitivi perché esattamente come te io non volevo a nessun costo ri inviare al cibo... avendo visto mangiare operati di altri interventi che il pane li.intoppava.la carne rossa no mai il formaggio mo fa.mappazza ecc ecc mi sin detto noooooooo io voglio avere la possibilità di mangiarmi una.fiorentina quando voglio e qualunque altra cosa.mi passi per la testa ed ho scelto e voluto fortemente la diversione che mi permettesse di continuare a mangiare. Detto questo per dire che nessuno più di me può capire la tua voglia di non rinunciare al cibo però hai 19 anni e poi.. quando parli di cibo spazzatura parli di patatine fritte ed hamburger o parli di dolci?? È importante perché con un malassorbitivo non assorbi grassi per cui via libera a maionese patatine unti e fritti ma dolci e alcolici no.percio questo e da valutare molto bene. Se proprio sei deciso io mi butterei più su un mini bypass che è malassorbitivo ma.non con gli effetti collaterali della diversione però per questo devi essere disposto a viaggiare perché non lo fanno tutti e il migliore PER questo intervento sta a Vigevano. Se tu non avessi 19 anni saresti un candidato dbp perfetto ma.... sei giovanissimo. Io sono qui se vuoi i fo sul malassorbimento e.la sua gestione..

Buongiorno a tutti!

Io credo che la risposta migliore sta nell'effettuare una visita in un centro apposito, sarà poi il chirurgo ad indirizzarti verso l'operazione più giusta per te.
Io sono stata in Humanitas Gavazzeni Bergamo pochi giorni fa, pensando che l'intervento più adatto a me fosse il bypass gastrico. In realtà non avendo problemi importanti, mi è stata proposta la Sleeve Gastrectomy e quindi un'intervento puramente restrittivo.
Penso che si opti per il malassorbitivo nel caso in cui ci sia una notevole problematica a livello di diabete oppure ipertensione o altro.
Io penso che se non si è un minimo disposti a rinunciare al cibo, il percorso sia difficile poi da fare..
Nel senso che qualsiasi intervento si vada a fare, implica un notevole cambiamento nelle proprie abitudini alimentari. Chi vuole cambiare/guarire dalla propria malattia, deve essere disposto a fare dei sacrifici.
Ovviamente per ogni sacrificio, deve esserci sempre anche uno "sgarro".. altrimenti che vita sarebbe ?

Non è assolutamente così... niente di quello che hai detto.mi trova d accordo. Prima di tutto non deve essere il chirurgo a scegliere l.intervento perché siamo noi che dobbiamo gestirlo e conviverci tutta la vita e quindi solo noi.possiamo sapere a cosa siamo pronti a rinunciare oppure no. Il chirurgo può solo escludere in caso di patologie avverse a quella metodica. Tipo se si soffre di colite o malattie del colon non è consigliabile una dbp e si si ha un grave problema di reflusso gastrico non si consiglia la sleeve o chi ha familiarità di tumori allo stomaco si esclude il bypass e così via. Ma al di fuori di queste patologie l intervento lo DEVE scegliere il paziente. Non è poi assolutamente vero che i malassorbitivo si fanno solo in presenza di grosse disfunzioni metaboliche ma sono destinati ai grandi mangiatori e ai bulimici che con l alimentazione compulsiva.non potrebbero gestire un restrittivo... per i sacrifici ti dirò.. vero che un prezzo da pagare lo hanno tutti gli interventi ma la compliance che è richiesta in una sleeve è lontanissima da quella di un diversionati... se posso poi concludere i chirurghi che in prima battuta fanno la sleeve e semplicemente perché da quella se non funziona si passa facilmente ad altro. Si chiama chirurgia sequenziale alla quale io non mi sarei mai sottoposta perché ho il terrore delle sale operatorie e dono certa che non avrei trovato il coraggio due volte. Ho voluto fare un intervento definitivo senza la possibilità di doverne fare altro....

Ciao Silvia, forse hai mal interpretato quello che ho scritto.
Ho detto semplicemente che è il chirurgo ad indirizzare verso l'operazione più idonea a ciascun paziente, in base alle proprie patologie. Una volta ricevuti i responsi, nel caso siano fattibili anche per il futuro operato ( a cui spetta la scelta, mi sembrava sottinteso ) allora si procede.
Un paziente non può arrivare ad una visita e dire cosa vuole o non vuole fare.
Sta al chirurgo, in quanto medico competente, definire cosa sia giusto fare su misura della problematica del paziente, vedi esempi che tu stessa hai elencato.
Quindi di base, non trovo "corretto" chiedere consigli su quale intervento eseguire se prima non è stata fatta una visita con una persona competente che abbia dato al paziente una serie di possibilità di azione.
Non ho mai detto che il chirurgo debba scegliere per la vita di qualcuno...
Io stessa sono arrivata in Humanitas e quando mi hanno chiesto cosa ci facessi li ho risposto che avrei voluto fare un Bypass Gastrico. Mi è stato risposto che l'intervento più appropriato per me, sarebbe stato definito successivamente ad un'accurata anamnesi.
Penso sia corretto questo modo di azione. Mi è stato poi detto seguito mia personale anamnesi, che l'unico intervento che mi farebbero è la Sleeve. Ora sta a me decidere..
Parlavo di indirizzamento.. non potrei mai pensare che un chirurgo scelga per una persona.

No no ti assicuro che non ho male interpretato è proprio che io la penso in modo diverso da te....oltretutto aggiungo che in base all' intervento che sceglie il.paziente poi si va dal migliore in quella tecnica.. ti faccio un esempio. Se io decido di fare il mini bypass vado da Tacchino se decido per la diversione non mi faccio toccare da nessuno che non sia Marinari e via così.. per cui ribadisco che un paziente si deve informare su tutti gli interventi a 360 gradi.. quando sente il suo intervento quello che sente più congeniale al suo modo di vivere allora si rivolge al chirurgo che è specializzato in quell' intervento specifico.. io ho fatto così ho voluto a tutti i costi la diversione anche se tutti i chirurghi volevano farmi bendaggio è ho scelto il top chirurgo che ha ascoltato le mie motivazioni e fatto il mio intervento

Ok, allora la pensiamo proprio in modo diverso
Io invece proprio per sicurezza, preferisco che sia una persona competente a cucirmi addosso l'intervento più adatto.
Ben vengano le opinioni differenti, altrimenti sai che noia il mondo? eheh
e buona giornata!

Grazie mille Silvia per il consiglio! E.. io odio i dolci, sono rare le volte in cui mi concedo una fetta di torta o compagnia bella. Gradisco un pò di più caramelle e cioccolatini.. ma se devo farne a meno non è nemmeno un grosso problema visto che preferisco di gran lunga qualcosa di salato. E comprendo il tuo vedermi giovanissimo.. però io non voglio stressare il mio stomaco e la mia salute fino all'ultimo per poi finire col pentirmi di aver fatto questa scelta troppo tardi. E condivido nuovamente anche la tua risposta a Piccolinya


Piccolinya, Si, è vero che un parere medico potrebbe essere una buona soluzione.. ma, dai medici che hanno assistito mia madre che ha oltretutto visto fallire il suo primo intervento, dal mio modo di vedere la mia vita ritengo comunque che la decisione finale e giusta si la mia. Un altro non potrebbe comprendere a pieno la mia situazione visto che siamo tutti diversi, ed essendo io una persona che, una volta che ha un concetto preciso in testa, è assolutamente raro farmi cambiare idea. Quindi, dopo essermi informato accuratamente su qualsiasi sfaccettatura di tutte le opzioni disponibili ritengo giusto che sia IO a scegliere per me stesso, e nessun altro. Laurea in chirurgia non dà comunque la possibilità a chi ho di fronte di essere me. Per quanto riguardano tutti i problemi elencati da Silvia, non soffro nemmeno di una di quelle patologie, quindi i problemi riferiti a me sono davvero ristretti. Ed è uno dei motivi per i quali non voglio tardare molto con l'operazione, non vorrei complicarmi troppo il futuro. Il consiglio che ho chiesto con questo thread è esclusivamente visto da me come un parere, non un obbligo ne una direttiva. E' un parere.
E ribadisco che, per la mia vita come infine hai detto anche tu decido io, e quindi mi tengo anche tutte le conseguenze che poi la mia scelta ha portato. Il mio "Forse Malassorbitivo?" nel primo post non era dettato del tutto dal caso, pensavo si capisse che, quasi sicuramente, io sono portato per eseguire quella tipologia di intervento. Non per girare interventi diversi che, a prescindere dal loro funzionamento, sono già sicuro che su di me non funzionerebbero. Detta in un modo un pochino più brutale.. farmi aprire diverse volte per aver concesso ad altri di scegliere per me non mi sembra la miglior veduta del mio possibile futuro insomma.

Alice la tua ingenuità mi fa una gran tenerezza.... la chirurgia baroatrica è una jungla dove se incappi nel medico sbagliato diventi.la sua cavia altro che indicati la cosa migliore per te.... tu per fortuna sei di Bergamo e hai una struttura seria vicina ma qui dentro in tanti possono dirti di chirurghi che hanno proposto dei bypass bilio.intestinali a ragazze giovani.. ti faccio presente che è un intervento ormai vietato in Italia ma un paio di macellai lo fanno ancora.... se ci frequenterai per un Po ti renderai conto che fidarsi del chirurgo non è sempre cosa buona e giusta😊