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| Mi permetto di intervenire per dire 2 o 3 cose....è un po' che manco dal forum ma spero a breve di riuscire a essere più presente, pur sempre senza collegarmi dal posto di lavoro. Dunque. La statura condiziona molto il BMI: i "solo 85 kg" se messi su una statura di cm 150 portano ad un BMI di 37.7, mi pare, e a quel punto a 20 anni forse no ma a 40 la schiena è a pezzi e ci sono tutti i motivi per operare. Altra cosa, rientro ora dal nostro congresso nazionale tenuto a Cagliari. Si parla molto vivacemente di revisione delle linee guida: fra di noi ci sono persone molto schierate per abbassare le indicazioni e ci son anche (pochi) alcuni che invece le vogliono alzare. Ci sarà un lavoro della SICOB che secondo me porterà via un anno e alla fine vedremo cosa riusciremo a concludere. Detto questo trovo che la osservazione di Patrizia sul benessere e sull'equilibrio psico-fisico sia perfetta ed infatti penso, a proposito delle linee guida sulle indicazioni, che dovremo come MEDICI decidere quali siano le linee da seguire a nostro parere (in scienza e coscienza, cioè guardando alla letteratura internazionale e nella consapevolezza di quanti benefici può dare il nostro lavoro ma anche di quanti guai può - per fortuna raramente - procurare); saranno poi i POLITICI a decidere se le nostre casse possono stare dietro alle nostre indicazioni ed eventualmente dirci che lo stato, cioè il servizio sanitario nazionale, può arrivare chissà, ad operare solo da BMI 45 in su (sto inventando) ma che se una persona può finanziare il suo intervento (pagando in qualche modo: assicurazioni, soldi propri, credito sanitario) allora si accetta un intervento anche a BMI 33, ammesso che le future linee guida dicano che a 33 si può operare. Non è una questione di fare cassa (come Patrizia intende di molti noi medici) è che probabilmente il SSN da qui a poco potrà permettersi sempre meno, e a quel punto su molte prestazioni verrà chiuso o semichiuso il rubinetto.....a quel punto sarà compito di noi medici e delle strutture rivedere al minimo possibile tutti i costi delle prestazioni sanitarie.....non pensando a fare cassa, ma al contrario provando a salvare capra e cavoli. Questa per ora è fantapolitica economico-sanitaria ma se la crisi non molla qualcosa temo che succederà...
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