Sei stato più lucido di me ....
io con lo stesso staff ho avuto un'esperienza agghiacciante .....
Dopo mesi di attesa, due passaggi in day hospital per puro perditempo, sono stata ricoverata la mattina alle 8 e dimessa la sera alle 20 lo stesso giorno poichè non avevano richiesto un posto in terapia intensiva per il post operatorio, come se non mi avessero mai vista prima.
Per pura crudeltà mi hanno tenuta digiuna, potevo bere solo acqua, ho potuto ingerire qualcosa solo il giorno successivo dopo oltre 40 ore di digiuno quando la mia famiglia è riuscita a venire a Roma per recuperarmi ..... arrivata a casa ho collassato per lo stress e il modo in cui mi sono sentita trattata .... indegno fino in fondo.
In quel passaggio gli unici esseri umani che ho incontrato sono stati l'anestesista ed una ausiliare, per il resto dalla caposala al chirurgo da cestinare.
Sorvolo su ciò che in quelle ore ho potuto osservare, dalla scarsissima assistenza ai pazienti, all'organizzazione, alle infrastrutture ..
ma la presa per i fondelli fenomenale sono i modi utilizzati con i pazienti .... trattati come degli idioti e per fortuna che hai convegni spendono milioni di parole per sottolineare le difficoltà emotive che i pazienti obesi devono affrontare per come sono stati colpevolizzati per tutta la vita sulla loro condizione e quanto sia importante un clima di accoglienza nel reparto .....
Ci ho messo un bel pò a riprendermi ..... sono finita a Bologna alla ricerca di un essere umano laureato in chirurgia .... ma anche lì dopo mesi di prese in giro ho desistito ................
Ma sono testarda ed ho finalmento trovato nel Prof. Vita all'ospedale San Pietro non solo un buon chirurgo ma anche un medico che ricorda il suo giuramento di Ippocrate, una persona presente e disponibile .. che tutti i giorni controlla i pazienti in reparto .... che ormai è una rarità.
Io sono stata operata finalmente dopo tre anni il 20 settebre scorso.
In bocca al lupo per il tuo intervento e complimenti per aver colto il caos con anticipo sul potenziale ricovero.