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| C’è chi nel tentativo di dimagrire si sottopone a semidigiuni o salta i pasti con frequenza. La privazione, anche per periodi di tempo brevi e con l’aiuto di integratori, è tuttavia una pratica alimentare sconsigliabile. Per dimagrire bisogna mangiare. Meglio: bisogna mangiare bene, rispettando la distribuzione dei pasti, che non si saltano ma si consumano regolarmente - possibilmente con calma ed evitando gli eccessi - mantenendo l’equilibrio tra i vari elementi (zuccheri, grassi, proteine, fibre, minerali) come prevede la nostra tradizionale dieta mediterranea, e aumentare il dispendio energetico, facendo movimento non necessariamente in palestra o in piscina ma anche per la strada, semplicemente camminando a passo svelto. Detto questo: digiunare fa male e perdere più di 2-3 chili a settimana rappresenta la maniera migliore per riprenderli immediatamente, finito il periodo della privazione. Per quanto riguarda gli integratori è bene sapere che non sono necessari per una persona sana che si alimenta correttamente e che potrebbero addirittura essere nocivi se assunti in maniera impropria. Sono invece assolutamente da evitare prodotti anoressanti di contrabbando.
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