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A dieta dopo la dieta

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view post Posted on 15/9/2005, 00:17     +1   -1
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Poche regole alimentari e molto movimento. Così i chili di troppo non si riprendono mai più.


Dopo una dieta dimagrante capita abbastanza spesso di recuperare i chili persi. In parte dipende dalla capacità che molti organismi hanno di reagire ai periodi di penuria alimentare formando, appena possibile, nuove "riserve" di grasso, ma il ritorno alle vecchie abitudini alimentari rimane una delle cause principali.

Per questo è essenziale far seguire alla dieta un programma alimentare equilibrato, che permetta di stabilizzare il peso nel lungo periodo.
E tenere a mente cinque semplici regole "salva-linea".


Identikit della donna yo-yo

Appartenete anche voi alla categoria delle persone che oscillano continuamente da un peso all'altro, come uno yo-yo? Per saperlo basta rispondere alle domande di questo test. Se totalizzate almeno 4 risposte positive significa che avete molte probabilità di riprendere i chili persi con la dieta appena finita. In questo caso è essenziale per voi seguire alla lettera le 5 regole per conservare il peso forma e il programma alimentare di mantenimento.
Durante la giornata pensate spesso al cibo?
Quando mangiate vi sentite ansiose?
Vi capita spesso di alzarvi da tavola sentendovi ancora affamate?
Siete facilmente tentate di fare uno strappo alla regola concedendovi un peccato di gola, seppur piccolo?
Pensate sia utile saltare i pasti per tenere il peso sotto controllo?
Vi sentite in colpa per aver mangiato di più di quello che avevate stabilito?
Pensate che i vostri chili di troppo siano ingiustificati rispetto alle quantità di cibo che mangiate?


1° mantenete attivo il metabolismo
.
Il modo più semplice ed efficace per mantenere alti i livelli di combustione delle calorie è fare movimento fisico che, oltre al mantenimento del peso raggiunto, garantisce tessuti compatti e muscoli sodi.
In generale, per bruciare i grassi è più efficace un'attività fisica "lenta" o meglio aerobica, svolta in modo costante per un tempo prolungato, che una veloce e breve (anaerobica): in pratica, meglio mezz'ora di camminata a passo sostenuto che 10 minuti di corsa forsennata.

Fare attività fisica non significa necessariamente andare tutti i giorni in palestra oppure alzarsi due ore prima al mattino per fare jogging: può bastare una camminata al giorno, l'ideale sono 20 minuti al mattino e 20 alla sera, oppure 20 minuti di bici da camera o di ginnastica (seguendo magari i programmi delle nostre schede fitness) da fare con costanza.

Se siete refrattarie a qualsiasi attività fisica o soffrite di cronica mancanza di tempo, ci sono lo stesso tante occasioni durante la giornata per mantenere in movimento i muscoli, come lasciare l'auto a 200 metri di distanza dall'ufficio e poi andare a piedi, scendere a una fermata prima dall'autobus, non prendere l'ascensore e salire le scale a piedi.


2° rimanete vigili

Le buone abitudini apprese durante la dieta non devono essere dimenticate. Tornare alle vecchie è il modo più facile per recuperare, con gli interessi, i chili persi.

Se siete particolarmente sensibili alle tentazioni non andate a fare la spessa a stomaco vuoto, eviterete di riempire le borse di cibi come la crema al cioccolato o le patatine fritte.

Per controllare che il peso rimanga stabile, tenendo conto però che le oscillazioni di 1-2 chili sono normali per una donna in età fertile, pesatevi ogni settimana alla stessa ora e vestite sempre allo stesso modo. Se per due controlli settimanali consecutivi vi accorgete che ci sono dei chili in più, è necessario correre subito ai ripari, come riprendere per una decina di giorni la dieta dimagrante.

A volte l'aumento del peso si verifica nonostante l'attenzione con cui si segue il programma di mantenimento. Può dipendere da una diminuita funzionalità dell'intestino, cioè da un intestino pigro che, favorendo la ritenzione dei liquidi e l'aumento della capacità di assimilazione, fa alzare l'ago della bilancia. Ripristinare la regolarità intestinale può essere sufficiente a recuperare la linea. A questo scopo è importante mangiare regolarmente cibi integrali, frutta e verdura. Bisogna poi bere spesso, in particolare al mattino appena alzate; masticare con calma e camminare di più.


3° comportatevi bene se avete un invito

Aperitivi Non rinunciate all'invito di amici e colleghi, a patto di bere, invece del solito aperitivo alcolico o zuccherino, un succo di pomodoro o una spremuta di agrumi non zuccherata; evitate patatine, salatini e noccioline, meglio bastoncini di verdure crude, sottaceti o al massimo qualche pop corn.

Al ristorante Non gettatevi appena arrivate sui grissini perchè siete affamate, meglio fare un piccolo spuntino prima di uscire di casa, con un frutto o un crostino di pane integrale; ordinate solo un primo o un secondo piatto da accompagnare con delle verdure crude o alla griglia; come dessert sorbetto di frutta o macedonia non zuccherata e da bere acqua minerale. In pizzeria, per diminuire le calorie, basta ordinare la pizza senza mozzarella.

A casa di amici Per non sembrare scortesi spesso è necessario mangiare quello che la padrona di casa preparato. L'unico modo per mettersi al riparo è quello di essere decise nell'accettare solo piccole porzioni delle pietanze offerte e non bere vino o altri alcolici. Il giorno dopo, per compensare eventuali eccessi, è consigliabile cenare mangiando solo frutta o un'insalatona di verdure condita con poco olio extravergine di oliva.

Per le golose di dolci Non è necessario rinunciare per sempre ai dolci per restare in linea! L'importante è consumarli solo in piccole porzioni, occasionalmente, e preferibilmente durante la prima parte della giornata, quando l'organismo è in grado di bruciare gli zuccheri più velocemente. In generale bisogna ricordarsi di non concedersi mai un dolce alla fine di un pasto serale già completo o davanti al televisore prima di andare a letto.


4° imparate a cucinare "leggero"

Raggiunto il peso desiderato non bisogna fare l'errore di mettersi ai fornelli senza ricordarsi di applicare con costanza le regole "tagliacalorie". Come conciliare allora la voglia di soddisfare la gola, i tempi stretti e il rispetto della linea? Ecco i consigli da tenere presenti in cucina:

togliete alle carni tutto il grasso visibile e la pelle del pollame;
preferite sempre cotture che favoriscano la perdita dei grassi naturalmente presenti nei cibi come la griglia o la piastra.
Friggete solo occasionalmente e in modo corretto per non far assorbire troppo olio al cibo;
usate con parsimonia panna, maionese, besciamella, oppure scegliete le loro versioni light con yogurt, latte scremato ecc.;
imparate a usare spezie come peperoncino e erbe aromatiche al posto dei condimenti;
utilizzate pentole in cui è possibile cucinare senza aggiungere condimenti grassi;
portate in tavola salumi e formaggi non più di due volte a settimana;
inserite nella vostra dieta più spesso pesce ma anche i legumi (fagioli, piselli, lenticchie ecc.) che forniscono tante fibre, non hanno grassi e saziano molto;
non mangiucchiate mentre state lavorando.


5° smaltite ancora un po' di pancia

Ecco le regole da seguire a tavola per perdere ancora qualche centimetro sulla pancia, punto critico di tutte le donne, soprattutto se l'intestino non funziona in modo regolare e si soffre di meteorismo, cioè di movimenti d'aria nella pancia, o di colite.

Niente frutta dopo i pasti: genera facilmente processi fermentativi e rallenta i tempi digestivi; se invece viene consumata a stomaco vuoto, come spuntino o antipasto, e masticata bene, stimola le funzioni metaboliche mantenendo efficiente l'intestino.

No alle bevande gassate soprattutto le bibite dolci ricche di zucchero, favoriscono i processi fermentativi nell'intestino, e di anidride carbonica, un gas che contribuisce a far dilatare la pancia.

Masticate bene e a lungo: è l'abitudine a ingoiare velocemente il cibo a essere la causa di molti gonfiori dell'addome.

Non mangiate in piedi: succede al bar, ma anche a casa, quando non si ha neanche il tempo di sedersi per mangiare un panino. Questa abitudine è deleteria per la digestione: quando si mangia bisogna concentrarsi su quello che si sta facendo, per favorire un corretto processo digestivo.


Il modo più semplice ed efficace per mantenere alti i livelli di combustione delle calorie è fare movimento fisico che, oltre al mantenimento del peso raggiunto, garantisce tessuti compatti e muscoli sodi.
In generale, per bruciare i grassi è più efficace un'attività fisica "lenta" o meglio aerobica, svolta in modo costante per un tempo prolungato, che una veloce e breve (anaerobica): in pratica, meglio mezz'ora di camminata a passo sostenuto che 10 minuti di corsa forsennata.

Fare attività fisica non significa necessariamente andare tutti i giorni in palestra oppure alzarsi due ore prima al mattino per fare jogging: può bastare una camminata al giorno, l'ideale sono 20 minuti al mattino e 20 alla sera, oppure 20 minuti di bici da camera o di ginnastica da fare con costanza.


 
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