| Tutti i tipi di pesce hanno un elevato contenuto proteico che si aggira tra il 15 e il 20% delle calorie, con proteine di alto contenuto nutrizionale, contenenti cioè tutti gli aminoacidi essenziali all’ organismo.Le proteine del pesce sono paragonabili a quelle delle carne e ne costituiscono una valida alternativa.Più variabile è invece la composizione di grassi che va dallo 0.3% (dentice) al 24% (anguilla).Contrariamente alla carne prevalgono acidi grassi polinsaturi, in particolare sono ricchi di Omega 3 che ci proteggono dalla formazione di trombi ed emboli, riducendo i trigliceridi circolanti e l’ aggregazione delle piastrine.Inoltre il pesce ha un basso contenuto di colesterolo.
Tra i vari tipi di pesce, quello azzurro (Sgombri, acciughe, sarde, tonno, pesce spada,ecc..) contiene la maggiore percentuale di Omega 3.
Calcio, Iodio e Ferro sono contenuti in maggiore percentuale nei pesci dalle carni più rosse, mentre il Fosforo si trova in notevole quantità in tutte le specie.Discreto è anche il contenuto di Vitamine del gruppo B (B1, B2, B6, A D,E...).
E’ accertato che il consumo regolare di pesce ha effetti importanti per la salute :
Protegge da malattie circolatorie e cardiache (trombosi, infarto, ictus)
Favorisce il normale sviluppo fetale ( gli Omega 3 sono fondamentali per lo sviluppo di occhi e cervello ).
Favorisce la riduzione della pressione del sangue e del colesterolo.
Migliora la funzione visiva e protegge la pelle dall’ invecchiamento precoce.
Favorisce il buon funzionamento della tiroide.
Di norma deve essere acquistato e consumato fresco per sfruttarne appieno le propietà nutrizionali, che alcuni metodi di conservazione possono modificare.D’ altro canto la deperibilità del prodotto ha reso necessario affinare numerose tecniche di conservazione, quali:
Salagione, che arricchisce il pesce di elevate quantità di sale risultando controindicato in diversi casi ( ipertensione ).
Essiccamento, naturale o artificiale è indicato per i pesci magri.
Affumicamento, è consigliabile un consumo saltuario di pesce affumicato.
Congelamento o Surgelazione, questa tecnica di conservazione permette di mantenere inalterate le caratteristiche organoletiche del prodotto.
Inscatolamento, normalmente con aggiunta di olio di oliva o soluzioni saline, sono alimenti troppo ricchi di grassi e sale.
In cucina il pesce non deve essere cucinato troppo a lungo, perchè le sue carni diventano dure e si perdono le vitamine e i sali minerali.Tutti i tipi di pesce si adattano a essere cotti in forno, al cartoccio o alla griglia ( in quest’ ultimo caso non và squamato ).Altri metodi di cottura sono la lessatura o la frittura in padella.
I pesci più magri ( grasso compreso tra 1 e 3% ) sono : merluzzo, orata, polpo, gamberi, sogliola, spigola, trota, rombo, calamari, cernia, mitili, seppie .
I pesci semigrassi o grassi ( grasso compreso tra 3% e 10% ) sono : dentice, pesce spada, salmone, sarago, tonno, anguilla.
Fonte: Miadieta.it
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