VITAMINA A (retinolo)La dose giornaliera di vitamina A raccomandata è di circa 1000 microg nell’uomo adulto, 800 microg nella donna adulta che durante la gravidanza e l’allattamento deve assumerne rispettivamente 1000 microg e 1200 microg. Fonti ricche di vitamina A sono: fegato, reni, olio di fegato di merluzzo, frutta e vegetali con alto contenuto di caroteni quali sono carote, spinaci, pesche, prugne e albicocche. Una carenza di vitamina A porta a disturbi visivi, emeralopia, congiuntivite, secchezza della pelle con ipercheratosi dei follicoli e declino delle condizioni generali di salute
VITAMINA D (colecaliferolo ed ergocalciferolo).La vitamina D è presente in alcuni alimenti e viene utilizzata per l’integrazione di prodotti dietetici. Nella dieta è reperibile la forma naturale (vitamina D3, o colecalciferolo) e la forma di derivazione vegetale (vitamina D2, o calciferolo o ergocalciferolo). La vitamina D è un pro-ormone che serve da precursore per vari metaboliti fisiologicamente attivi. I meccanismi regolatori coinvolti nel metabolismo della vitamina D sono piuttosto complessi e calcio, fosforo ed una serie di ormoni (tra cui quello paratiroideo, PTH) sono interessati a questi meccanismi specifici. La disponibilità di vitamina D è strettamente legata alla disponibilità nel plasma di una specifica proteina di trasporto, la “proteina legante la vitamina D”. La vitamina D è soggetta ad una rapida clearence (capacità di eliminazione del farmaco) ematica: il fegato è l’organo principale dell’eliminazione della vit D mentre l’accumulo della stessa avviene nel tessuto adiposo. Il calcitriolo è uno dei metaboliti della vitamina D ed è il più importante fattore di stimolazione per il trasporto di calcio e fosfato a livello intestinale e per il rispettivo riassorbimento a livello osseo. Il calcitriolo agisce a livello intestinale inducendo nuove proteine e modulando il flusso di calcio attraverso i microvilli e le membrane mitocondriali.
Il fabbisogno giornaliero di vitamina D per un adulto è stimato in circa 400 U.I.. Nella gravidanza si ha un maggior bisogno di calcio e vitamina D così come lo si ha nell’immediato post-menopausa.
Le preparazioni per uso orale comprendono il calcio carbonato (40% di Ca), lattato (13% di Ca), fosfato (25% di Ca) e cloruro (17% di Ca). Sono disponibili anche associazioni di vitamina D e calcio.
VITAMINA E (alfa-tocoferolo)Nell’uomo la terapia con vitamina E è stata tentata nelle distrofie muscolari, nell’aborto abituale e nelle malattie cardiache con risultati alterni. Una dose giornaliera di 5-30 mg di alfa-tocoferolo è considerata sufficiente in soggetti sani mentre un quantitativo maggiore è necessario in quei soggetti con una dieta particolarmente ricca di grassi insaturi. Le fonti alimentari di alfa-tocoferolo sono i cereali, le uova, il burro e gli oli vegetali.
VITAMINA KLa vitamina K è molto importante perché partecipa all’attivazione dell’insieme di risposte che si hanno in seguito a emorragie (attiva la “cascata della coagulazione” perche attiva la protrombina ed i fattori VII, IX e X della coagulazione). La vitamina K è una sostanza liposolubile inizialmente evidenziata in vegetali a foglie verdi. La richiesta dietetica è molto bassa, in quanto la vitamina è sintetizzata anche dai batteri dell’intestino umano. Esistono due forme di vitamina K: la vitamina K1, presente nei cibi, è detta fitonadione; e la proteina K2, presente nei tessuti umani, è sintetizzata dai battesi intestinali ed è detta menachione. Entrambe le vitamine K richiedono la presenza dei Sali biliari per il loro assorbimento intestinale.
ACIDO FOLICOUna carenza di acido folico causa anemie macrocitiche in cui i livelli di piastrine e di eritrociti polinucleati sono ridotti. Si possono avere anche disturbi dell’apparato digerente. Il fabbisogno minimo giornaliero è di circa 0,5 mg e le fonti alimentari più ricche sono: fegato, asparagi, spinaci, banane, reni e fragole. L’acido folico non viene incluso in preparati polivitaminici perché maschera i segni dell’anemia perniciosa e di altre malattie, ritardandone la scoperta e aggravandone, quindi, le condizioni.
VITAMINA B12 (cianocobalamina)La carenza della vitamina B12 è responsabile delle anemie perniciose e se ne rende necessaria la terapia nei pz con resezione gastrica totale, nelle persone anziane e nei pz affetti da tenia. Ottime fonti di vitamina B12 sono il fegato, i molluschi e le ostriche. Il fabbisogno giornaliero è di circa 3 -4 microg.
VITAMINA C (acido ascorbico)Buone fonti di vitamina C sono il fegato e le verdure fresche quali peperoni, spinaci, lattuga, cavolo, fragole e agrumi freschi. Il fabbisogno giornaliero è di circa 60 mg.
Ho scritto molto in generale le caratteristiche peculiari di alcune vitamine. Le vitamine nei pz non operati vengono assorbite a livello intestinale ed, attraverso il circolo portale, raggiungono il fegato dove vengono metabolizzate e, da qui, riversate nel circolo sistemico: avendo fatto un intervento di dbp è necessario integrarle sotto forma idrosolubile oppure con iniezioni perchè l'intestino non è coinvolto nel processo assorbitivo (o cmq lo è in maniera molto ridotta rispetto ad un soggetto non operato). Oltre l'aspetto puramente farmacologico vorrei sottolineare anche un'altra cosa, già evidenziata da Franca: i controlli. Sarebbe meglio farli almeno due volte l'anno perchè sulla biodisponibilità delle vitamine e dei loro metaboliti influiscono molte cose e si possono avere cambiamenti che sfuggirebbero se i controlli fossero fatti annualmente. Inoltre, per ottenere un buon risultato con le terapie a lungo termine, l'ideale sarebbe uan dose di carico iniziale (ossia una massiccia dose di farmaco iniziale) supportata poi da una dose di mantenimento che deve essere studiata ad hoc per ogni pz perchè devono essere presi in considerazione parametri strettametne individuali e, in linea di massima, non riproducibili (età, sesso, funzionalità e dimensioni del fegato, ritmi circadiani, temperatura corporea, nonché altri fattori nutrizionali e ambientali come la concomitante esposizione a induttori/inibitori del metabolismo).
Spero di essere stata chiara ma se qualcosa non lo fosse chiedete pure e proverò a renderlo più comprensibile. Se avete domande specifiche, chiedete pure. Scusatemi per la lunghezza ma non potevo "stringermi" di più
ciao ciao
Edited by aquila81 - 14/11/2007, 00:58