Chicca provo a rispondere, con ordine, alle varie tue affermazioni. 1) il bypass gastrico non è una mutilazione. Mi spiace, ma la parola "mutilazione" non è accettabile e condivisile per nessun intervento bariatrico. Di mutilazioni si parla in campi dolorosi e poco gradevoli ( mutilazioni genitali, mutilazioni di guerra, etc..), che nulla hanno a che vedere con gli interventi salvavita, per cui ti invito a non usare quel termine in questo contesto, in questo forum; 2) quando ci avviciniamo ad un intervento bariatrico, la prima cosa che ci viene detto dai medici e dalle equipes multidisciplinari, è che l'intervento non è la soluzione del problema, non è la panacea della nostra obesità, ANZI, ci viene chiaramente spiegato che senza la nostra "compliance", non avrà gli effetti sperati. Se io mi sottopongo ad un intervento restrittivo, DEVO SAPERE che mi aspetta una alimentazione controllata. Se faccio un malassorbitivo, DEVO SAPERE che prenderò integratori a vita e che non dovrò mangiare zuccheri, pena l'ingrassare di nuovo; 3) e allora perché non una dieta, ma un intervento? Semplice, perché quando si supera una certa soglia di obesità si rischia la morte e nessuna dieta può farti perdere decine di chili in pochi mesi. Ecco perché gli interventi bariatrici sono salvavita; 4) concordo, invece con te, quando scrivi che gli interventi non sono una passeggiata, che vanno riservati a chi supera un certo bmi e non a chi vuole perdere quale chilo.Ma del resto questo è previsto dalle linee guida della SICOB, per cui, sotto un certo bmi niente intervento.
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