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StellaGiulia: il ritorno https://obesitdintorni.forumcommunity.net/?t=58735173

Mario, prova ora, dovrebbe andare.

No, non me lo ha proposto il dr.Marinari l'intervento. Arrivai da lui già decisa e lui, correttamente, per circa un'ora mi disse le cose apiacevoli alle quali sarei andata o sarei potuta andare incontro con una dbp.Entrai tutta contenta e ne uscì con una faccia, che mio marito definì " funebre". Ero sbiancata.

Mario sono contenta di risponderti e cercherò di non essere troppo lunga nello scrivere. Io, come anche tantissimi utenti in questo forum e anche Paola, Silvia, Filippo e Sabina tra i moderatori, siamo stati operati in Humanitas a Rozzano, ad 8 chilometri da Milano. Una eccellenza europea nel campo della bariatria, diretto da una altrettanto eccellenza di chirurgo: il dr.Giuseppe Maria Marinari. Mi ha operata lui. Ha una equipe eccezionale.
Il dr.Marinari mi ha visitato, privatamente, i primi di gennaio del 2016, a febbraio sono salita per un giorno e mezzo per fare esami previsti per legge e il 16 marzo 2016 sono stata operata di diversione biliopancreatica. I controlli successivi sempre fatti a Bari.
Dopo l'esperienza a Reggio, ringrazio questo forum e Dio se sono ancora viva

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Questo il link del percorso che mi ha portato a Rozzano, della scelta del chirurgo e dell'intervento e di ciò che mi è successo a Reggio Calabria

Alice, è questo il punto: guardare bene il proprio prima. Mi spiego. Se, e parlo di me, per 50 anni ho mangiato tantissimo( io arrivavo tranquillamente a 300 gr di pasta oltre al secondo, contorno e frutta) e se per 50 anni ho fallito con le diete, come potevo pensare di riuscire con un intervento restrittivo? E allora devi pensarci un attimino se non vuoi tanti interventi nella vita. E poi un fattore importante lo gioca L'ETÀ: A 20-30 anni hai una vita in "costruzione", in divenire, magari stai pensando a delle gravidanze e allora è giusto sottoporsi ad un intervento non invasivo e che non ti comporti carenze vitaminiche e altre. Ma tra 50 e 60 anni, si presume che la tua vita abbia già fatto un certo percorso e che decisioni importanti siano già state intraprese, per cui si può tentare, come appunto ho fatto, di avere un intervento più pesante.

Arrivo tardi, ma conto di essere più presente d'ora innanzi. Allora, concordo su Ramona per quanto riguarda il professionista dal quale è andata. Valido chirurgo, ora da Ramona so anche delle sue qualità umane.
È vero, la lontananza, se non hai forti impegni lavorativi e familiari, non deve spaventarti. Ti parlo un attimo della mia esperienza. Per non poter salire dalla Calabria a Milano dal chirurgo che avevo scelto, sono andata da un altro specialista distante solo un paio di centinaia di chilometri. Ebbene a 57 anni ho un seno da ventenne ma un addomino rovinata. E questo per una serie di motivazioni( se a te interessa, ti faccio un post dedicato). Quindi, il chirurgo, se ci è possibile, scegliamolo all'altezza.

Ho letto tutte le vostre esperienze e tutte sono importanti, perché è vero che ognuno di noi è diverso e su ognuno la dbp può avere effetti collaterali diversi. Personalmente non tornerei indietro, so cosa devo e cosa non devo mangiare. So che se mangio pochi carboidrati, ma ripeto per me, io ingrasso. Negli ultimi due anni ho fatto consumo irregolare di frutta e dolci e sono ingrassata 7-8 chili, che per ora mi tengo perché non riesco a fare a meno di questi cibi. Le scariche: ormai le 3 classiche e veloci al mattino e una, ma non sempre, durante la giornata. Vivo una vita piena di momenti fuori casa ed ho imparato a gestirmi.

Alice che percorso: complimenti

Luca, stavolta non passo per un saluto veloce.Ho letto quello che hai scritto e sto riflettendo. Solo tu che ne hai vestito i panni, sai che vita difficile e dura hai passato. Non è piaggeria,ma ti dico che sei forte. Avere a che fare con familiari colpiti da malattia mentale è terribile per loro, ma lo è altrettanto, se non di più, per chi vive con loro. La malattia di mente non è un virus che si trasmette con il contatto, ma vivere accanto ad un malato del genere per anni, alla fine, spesso, fa ammalare anche te. Ecco perché ti dico che tu sei FORTE, lo penso veramente. E a questa forza tocca aggrapparsi per rinascere. A me la diversione e il dr.Marinari hanno salvato la vita. Con 163 cm di altezza e quasi 150 chili e varie comorbilita' avevo poco più di un anno di vita. Ora VIVO, mi dedico al lavoro , alla famiglia, alle mie passioni e mi prendo cura di me, almeno ci provo negli alti e bassi quotidiani, che tutti attraversiamo. A me, a tutti noi, fa piacere parlare con te.Parlare, prendere coscienza di tanti aspetti personali ed esternarli è un primo passo importante verso una nuova vita. Una cosa devo dirtela: cambia medico per favore.
Sai come ho scelto io la diversione? Ho messo sui piatti di una bilancia tutti gli interventi e, riferendomi a me, ne ho sviscerato tutti i pro e tutti i contro.Alla fine delle comparazioni, la diversione era l'unica ad avere più pro, per il mio modo di rapportarmi al cibo e al mondo.Allora prova a fare anche tu questo esercizio e vedrai che i tuoi dubbi diminuiscono.

Alice ho una curiosità: quanta acqua riesci a bere al giorno?

Pietro ora ci facciamo i selfie anche con lo sguardo da bel tenebroso, vedo.Bravoooooo, stai benissimo

Me lo dico spesso e ora lo rivelò anche a te: ci sono giorni( a parte le tue quantità) che mi fai venire voglia di autoinvitarmi a casa tua.

Poi in Piemonte e Lombardia fa delle mastopessi eccezionali anche il dr.Andre' Salval, ma credo che da un po' sia passato al privato

Ciao Demecla e bentornata. Non è mai troppo tardi per occuparsi di noi, per volerci bene. La mastoplastica è l'intervento che mi è riuscito meglio e che mai mi ha dato alcun problema nel post. Tu sei in Piemonte, potresti chiamare lo studio del dr.Margara ed operati in SSN in Piemonte con lui. Se lo segui su istagram vedrai tante foto di mastopessi fatte da lui, vedrai il prima e il dopo. Se poi tu gliela facessi a scendere a Caserta giusto alcune notti, vi è il dr.La Rusca, con il quale l'ho fatta io. A 55 anni ho un seno che si regge su da solo.Pensa che io non uso più i reggiseni, ma i copricapezzoli. Per qualunque domanda sono a tua disposizione

Alice hai scritto che devi perdere ancora 10-15 chili?

Oggi vi racconto un po': il 21 gennaio, dopo un anno di tanta sofferenza e dolore, il mio amore immenso, TEO, se n'è andato, accarezzato fino all'ultimo da me, mio marito e mio figlio. L'abbiamo seppellito nel giardino di mia sorella, che lui adorava e dove andavamo sempre d'estate nel dopo cena.Ora tutta l'erba è sua. Chi c'è passato sa del dolore lancinante che urla dentro la tua mente e non ti lascia tregua. Se non avessi avuto mio figlio, non so se è come sarei andata avanti.Hubert soffriva ma mi stava accanto, mi consolava e ha dormito con me per giorni. In tutto questo sono aumentati i dolci quotidiani. Dall'anno scorso mi ritrovo 12 chili in più. Ora sto restaurando una casa acquistata da poco e mi aspetta, tra un paio di mesi, un trasloco di casa e un altro per lo studio.Almeno la mente è impegnata. A casa, con noi, è rimasta Nina, la gatta adottata dalla strada quando Teo stava poco bene.Loro due si adoravano e ora Nina si comporta come un cane, fa le stesse cose che faceva Teo e noi siamo piacevolmente sconvolti. Scusate se non sono riuscita ad aggiornarvi prima.

Ehi ma siamo prossime alla rinascita allora.Immagino quanti pensieri nella tua testa. Forza che ci siamo e ti seguiremo volentieri