| Buongiorno, mi spiace intervenire ma visto che mi è stato chiesto un commento l'ho fatto. Poi leggo quanto scritto 2 giorni fa e sento la necessita di chiarire. Attenzione che l'obesita è quasi l'unico argomento in medicina dove tutti, dal premio nobel per la fisica al nonno 90enne contadino, sentono di poter dire la loro. Questo fa molto male alla malattia e soprattutto ai malati, perche finche si tratterà l'obesità come argomento da bar, gli obesi saranno colpevolizzati e trattati come dei viziosi. Oggi sappiamo che il cervello della persona obesa ha una reazione al cibo diversa da quella della persona normopeso: risultato finale, la persona affetta da obesita mangia di più e più cibi ad alta densità calorica. Le uniche cose che interrompono questo meccanismo cervello - stomaco sono la chirurgia e i farmaci di cui stiamo parlando. In questi ultimi 12-24 mesi è in atto una fortissima campagna stampa contraria a questi farmaci: perche? Perche funzionano, e hanno effetti collaterali sopportabili, rispetto alle vecchie anfetamine o tante altre molecole che abbiamo visto nascere e morire. Non vorrei qiindi passassero messaggi sbagliati: Ozempic era disponibile anni fa off-label, da circa 2 anni è disponibile solo per il diabete. Se qualcuno oggi lo trova non è questione di differenze regionali ma di eventuali amicizie all'italiana e di comportamenti scorretti di alcuni farmacisti. Altra cosa, la dulaglutide di tutti questi farmaci è il più vecchio, quindi vicinanza con la semaglutide non ne ha tanta. "disturbi metabolici": il primo disturbo metabolico è il diabete e questi farmaci sono efficaci proprio contro il diabete. Effetti collaterali: nausea si, a volte vomito, a volte cefalea, stipsi importante. I brividi sono stati una esperienza personalissima, non sono riportati nemmeno come eventi rarissimi. A meno che non si prendano altri farmaci antidiabetici e allora si, è possibile (come in tutte le associazioni di farmaci antidiabetici) l'ipoglicemia. La vera disdetta di questi farmaci è che saranno a pagamento: e questo è tristissimo perché ci saranno pazienti di serie A e di serie B. Credo che il "vostro lavoro" per il futuro prossimo sarà quello di farvi sentire forte a Roma (questa sarà una decisione nazionale e non regionale): dovete unire le forze di tutte le diverse associazioni e ottenere qualcosa, non dico il farmaco libero per tutti, ma ad alcune categorie questi farmaci devono essere dati. Siete voti, fateli contare. E non buttate via il bambino con l'acqua sporca, faccio questo lavoro dal 1987 ed è la prima volta che appare qualcosa di serio alternativo alla chirurgia
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