Prima visita

Buongiorno a tutti, sono stata operata a maggio di Sleeve, ad oggi ho perso 60 kg ed ho ovviamente delle pelle in eccesso, so che forse è un po’ presto perché non è ancora un anno ma tutti questi eccessi mi portano delle infiammazioni sotto al seno e alla pancia che mi espongono la pelle viva con ovvio dolore e odore non gradevole. Volevo quindi iniziare a muovermi per iniziare almeno a fare una visita visto che ho letto di lunghi tempi di attesa, ma ho trovato a riguardo solo post un po’ più vecchiotti e volevo sapere da chi ha seguito l’iter da poco se possa aver senso unisiate a fare la visita e a mettersi in lista di attesa. Mi piacerebbe trovare qualcuno di riferimento su Torino

Quindi Mariella secondo te non è troppo presto? Perché non è passato ancora un anno dall’intervento anche se secondo marinari ho già raggiunto il peso finale, e per la prima visita sempre privatamente o si può fare con il ssn?

Ok allora vedrò di aspettare ancora un po’ e magari verso marzo vedo di prenotare una visita con margara, tanto ho sicuramente da fare anche le braccia e ho letto che lui è molto bravo, ovvio che avendo perso così tanto vedo tutto sto eccesso e vorrei risolvere, la pazienza non è mai stato il mio forte 😅

Scusate se disturbo, volevo fare un’altra domanda, quanto influisce il bmi nella decisione di fare l’intervento? Mi spiego, io al momento ho ancora un bmi di 31 quindi risulto ancora obesa, ma ho raggiunto la perdita di peso che si aspettava marinari ma soprattutto al momento il porto una 42. Mi chiedevo il bmi viene preso tanto in considerazione? Perché nel caso ho paura che il mio bmi possa essere un problema. E un ultima domanda, nel caso di ricostruzione del seno, passa con il ssn? E che tipo di intervento passa?

Alla fine ho fatto la prima visita con il dott margara. Mi è sembrato un medico preparato, sicuramente rigido e fermo su ciò che reputa corretto ma lo fa con un’ottica di miglioramento, mi ha detto che secondo lui posso perdere altro peso e di non basarmi su quello che mi era stato detto dal chirurgo bariatrico. Sono da fare tutti gli interventi(addome, braccia, seno e gambe) e mi ha messo in lista per l’addome, sapendo che c’è da attendere 1 anno e mezzo, nel quale secondo lui dovrei continuare con dieta e attività fisica mirata con PT. mi sono mossa in tal senso e a breve ho la prima seduta vedremo.

Purtroppo questo è stato anche un mio dubbio, ora come ora sono arrivata ad un peso che sicuramente non è perfetto ma mi consente un mantenimento senza troppi sforzi, sono anche 5 kg in meno di quello che marinari mi aveva detto di raggiungere, al tempo stesso mi rendo conto che sono al limite dell’obesità ma soprattutto che la pelle in eccesso la devo rimuovere per forza perché mi crea davvero tanti problemi, proverò il percorso con il PT ma deve rimanere una cosa sostenibile altrimenti pace mi terrò la pelle in più o cercherò un altro plastico

Buongiorno, non voglio entrare nei dettagli della questione, ma posso solo portare quella che è la mia esperienza con Margara.. quando ho fatto la prima visita con lui per essere poi operata alle braccia pesavo 74 kg, lui mi ha chiesto quale fosse il mio obiettivo e io gli avevo detto 69 kg, dunque mi ha detto che sarebbe stato opportuno raggiungere quel peso in tempo per l’intervento, in modo tale da non avere ulteriore lassità cutanea in seguito all’intervento già fatto. Lui opera anche in una situazione di sovrappeso, però poi ti dice chiaramente che, qualora ci fosse ulteriore dimagrimento, non si prende la responsabilità del risultato

Con me ha fatto un discorso diverso, io sono arrivata alla visita pesando 75 kg, il dott marinari mi aveva prospettato di poter arrivare ad 80(partivo da 142,6) poi non mi aveva detto che sarebbe stato impossibile scendere al di sotto ma che sarebbe stato molto difficile ed effettivamente fino ad ora avevo perso peso senza accorgermene, ora sono bloccata su quel peso da un mese abbondante e non mi ci sposto se non per oscillazioni fisiologiche di qualche etto su o giù. Alla visita margara mi ha proprio detto che secondo lui non avevo ancora raggiunto il peso definitivo, che lui ha visto tanti pazienti e che la differenza sta nella volontà che ci si mette, che se mi ci fossi messa di impegno con dieta e attività fisica mirata avrei perso altro peso e che se non l’avessi perso sarebbe solo stato perché non mi ci ero impegnata. Ho visto l’intento positivo che c’è dietro alla sua richiesta, devo solo vedere come si traduce per me, io mangio bene e vado a camminare ogni giorno, a questo aggiungerò l’attività fisica mirata però non voglio nemmeno strafare perché so che se ero diventata obesa un motivo c’era e se il ora ho raggiunto una stabilità che mi porta a mantenere il peso senza difficoltà o pensieri non voglio rovinare tutto solo per diventare una taglia XS, il mio obbiettivo era stare meglio e a quello sono arrivata, posso migliorare ancora e ci proverò non dovessi riuscirci l’importante è non reingrassare, se poi rimarrò sempre nel range del sovrappeso me ne farò una ragione, da un bmi 57 ad uno 29 direi che la mia parte l’ho già fatta.
Mi ha comunque messo in lista d’attesa per l’addome no plastica anche perché la mia scala di Pittsburgh aveva molto margine per permettermi secondo lui di fare tutti gli interventi senza problemi, per cui di pelle in più ne ho