Esisto e prendo coscienza della mia persona

SCHEDA DI PRESENTAZIONE


- nome di battesimo: Sonia

-età: 32 anni

- provenienza: Palermo (provincia)

- peso e altezza per calcolo BMI: 163cm e 115kg

- a cosa stai pensando, dieta o intervento?: riprendere ad essere seguita da un dietologo

- hai voglia di raccontare la tua storia?

Salve a tutti, la mia storia è tra le più banali e forse è stato questo sottovalutare lei e la mia persona che mi ha portato a pesare 115kg (forse anche qualche chilo in più). Soffro di stress, ansia e nervosismo che mi portano a sfogarmi con il cibo, che reputo l'unica mia consolazione.
Mi piace davvero tanto mangiare e al pensiero di privarmi di determinate pietanze o bevande alla lunga mi fa entrare in sofferenza e ricado nel vizio di mangiare male, tanto e senza realmente fame.
Non sono stata mai una "magra"; non ho mai voluto un fisico asciutto ero contenta nei miei 66kg, ma adesso è diverso... non mi riconosco più, non mi piace quello che vedo e mi fa male.
Dal 2014 al 2016 avevo intrapreso per la prima volta un percorso con una dietologa. Purtroppo per un forte evento traumatico, ho mollato... iniziavo dai 104kg ed ero arrivata a pesarne 77kg.
Dal 2016 smetto di seguire un piano alimentare fino ad arrivare ad oggi che (ovviamente) ho ripreso i chili con gli interessi.
A parte la sindrome dell'ovaio policistico, non mi è stato riscontrato nessun altro disturbo o patologia. Negli ultimi anni ho iniziato a soffrire di reflusso (durante la notte mi può portare al rigetto), stanchezza, eccessiva svogliatezza e tengo a precisare che purtroppo di natura sono pigra... ma adesso è anche peggio.
Il mio peso tra il 2018 ad oggi mi ha portato a compiere scelte che mi hanno privato, portato alla solitudine (non totale) ma una buona parte di una sfera emotiva e fisica è stata chiusa.
Non credo di essere un soggetto facile da gestire per un dietologo, ma non ce la faccio più... ho bisogno di aiuto. Non ho mai valutato un'intervento, ma negli ultimi mesi mi sto rendendo conto che forse è qualcosa da tenere in considerazione.
Mi sono iscritta a questo forum perché sono stanca di non essere capita, di vergognarmi e di cercare di non vedere il mio problema. Voglio poter condividere il mio percorso con qualcuno e spero di poterlo fare con voi

Grazie per le risposte e per il caloroso benvenuto
Sono proprio ignorante in materia di interventi, ho sempre e solo sentito parlare del palloncino gastrico e quando ieri ho letto un pò di discussioni ho capito che ci sono varie possibilità.
Devo ammettere che ho un pò paura, ma voglio iniziare a capire le differenze di ogni procedura e quindi andrò a leggere sul link che mi è stato postato
Grazie mille ancora per l'accoglienza!

Ciao Sely e grazie.
Si avevo già preso in considerazione l'eventualità di intraprendere un percoso psicologico, anche perchè come dici tu è probabile che lo richiedono i medici a cui farò affidamento per un eventuale intervento.
Al momento farò ogni cosa passo passo, giovedì ho la prima visita con un dietista nutrizionista, sperando che mi aiuti e mi indirizzi a cosa è più consono per me.
Interfacciandomi adesso con la realtà della chirurgia bariatrica, non vorrei prendere decisioni troppo affrettate.
Un consulto psicologico lo dovrei richiedere a prescindere. Ho sempre collegato i problemi personali all'assunzione di cibo, ma certe volte sembra che uso questa scusa per giustificare il mangiare troppo e male.
Diciamo che è il momento di prendere le cose di petto, non cercare più scuse e iniziare a fare qualcosa.


Grazie mille per l'informazione.
A fine di quest'anno conto pure di trasferirmi in Lombardia e quindi potrei in tal caso affidarmi al centro di Milano. È rassicurante sapere di poter avere diversi pareri.

Ciao Rahab, non ho mai fatto esami sull'apnee notturne.
Non ti so dire nemmeno se quelle che mi capita sporadicamente di avere siano apnee.
Ai tempi il ginecologo che mi teneva sott'occhio in base a esami ormonali e il tipo di ingrassamento che avevo ha semplicemente detto questo. Non mi è stato mai detto di fare altri esami specifici, ai tempi pesavo nemmeno 80kg. Presi solo le pillole per regolare il ciclo e far assorbire la moltitudini di cisti che avevo in entrambi gli ovai.
Quando arrivai a 104kg andai dalla dietologa e mi fece fare conta ormale e altri esami, ma non risultò niente di importante in effetti. Eppure anche lei sostenne che avessi la pcos.
Sinceramente non avevo mai dato peso a questa cosa, anche perchè le discussioni che cercavo di avere per comprendere la pcos si sintetizzavano tutto sulla "non fertilità" e quindi era inutile agire e capire se non volevo figli.