Obesità & Dintorni Forum

Il male di vivere

« Older   Newer »
  Share  
SF79
view post Posted on 23/5/2019, 07:54     +1   -1




Buongiorno, spero di aver scelto la sezione giusta..😊
Il titolo è un po' forte lo so però, alla fine credo sia il riassunto delle ragioni che ci hanno portato ad essere..troppo.
Quali sono le vostre? Le vostre compulsioni?
Io onestamente ci ho pensato tanto, il cibo..la compulsione verso i carboidrati mi serve per riempire spesso un vuoto, mangio anche per noia ma per lo più..è un fastidio da calmare, un malessere che non riesco a digerire..che va oltre i miei recenti problemi di famiglia. Tappo i buchi della mia vita, le frustrazioni, gli insuccessi, le delusioni..anche se mi sento in colpa, sto facendo di nuovo di tutto, per rimettermi quel cappotto pesante addosso..una fame che non è fame..per sopravvivere.
Mi scuso per lo sfogo, ma qui mi sento totalmente compresa e libera..di mettermi in piazza..
 
Top
view post Posted on 23/5/2019, 08:55     +2   +1   -1
Avatar

master

Group:
Member
Posts:
2,469
Reputation:
+127

Status:


Buongiorno a te, ho letto questo post, ed in seguito sono andata e leggermi la tua discussione di benvenuto.
Quello che scrivi è comune a molti noi, il cibo per un obeso è una copertina calda in una piovosa giornata di gennaio.
La parte difficile sta tutta qua, imparare a controllare questi impulsi, imparare a volerci bene, imparare a razionalizzare.
L'atteggiamento con il quale possiamo affrontare gli eventi della vita può essere e deve essere diverso, ed ognuno di noi ha la forza dentro per farlo.
Ho letto che sei stata fortissima ed eri riuscita a perdere 30 kg curando l'alimentazione e facendo attività fisica, e allora vorrei chiederti: in quel periodo come affrontavi i problemi, non volendo buttarti sul cibo? Qual era la tua valvola di sfogo? E come ti sentivi con te stessa, riuscendo a controllare quegli impulsi? Non eri forse orgogliosa di te? E questo non ti spronava a fare sempre meglio?
Sai anche io sono dimagrita 30 kg tante volte (questa è la terza, spero anche l'ultima, ma mai dire mai), quindi ti capisco così tanto che mi sembra di parlare a me stessa.
E' vero che non è facile far fronte alle difficoltà che ogni giorno dobbiamo affrontare, ma è anche vero che dobbiamo trovare il modo e la forza di volerci bene.
Tu sei forte, lo hai dimostrato a te stessa, sono certa che con l'aiuto dell'intervento ritroverai lo spirito giusto per tornare ad amarti e a lavorare per il tuo bene, ma nel mentre non dimenticare che sei importante.
 
Top
view post Posted on 23/5/2019, 09:46     +1   -1

platinum

Group:
Member
Posts:
4,203
Reputation:
+85
Location:
Marsala

Status:


Stefania io per esempio quando mi chiedono come sei arrivata a 119 chili? Rispondo che pesavo 70 chili, poi ho perso il lavoro e ho messo su 20 chili in 2 anni e poi in gravidanza 30 chili in 9 mesi.. totale 50.. bypass e adesso dopo 1 anno e mezzo meno 56 chili.. sono quella di prima.. ma prima prima quando pesavo 70 chili facevo i salti mortali per non ingrassare.. lavoravo tutto il giorno e la sera spinning.. adesso ancora sfrutto la scia dell'intervento.. ma al più presto dovrò darmi una mossa con lo sport.. per questo ammiro luna, perché ha cambiato testa.. io invece ancora preferisco il divano.. infondo insomma Stefania, nella mia testa io sono ancora obesa.. ed è questo quello che devo cambiare.. mi devo rassegnare..
 
Top
view post Posted on 23/5/2019, 11:45     +1   -1

senior

Group:
Member
Posts:
268
Reputation:
+12

Status:


Ciao Stefania, non perdere tempo, prendi appuntamento e fai intervento.
Vedrai che con i primi risultati tornerai ad apprezzare ed amare tutto, soprattutto te stessa.
Un abbraccio.
Ciao a presto.
 
Top
SF79
view post Posted on 23/5/2019, 14:55     +1   -1




Il problema non è mai stato applicarsi o trovare una ragione per non fallire, dopo 30kg persi con una sana alimentazione e la palestra più camminate e corsa fuori, vedendo i risultati ero felice, felicissima! Nuovi vestiti di almeno 2 taglie sotto, nuova biancheria..nuovo tutto! Poi, da un giorno all'altro la testa ti dice picche, senza una particolare ragione, un avvenimento brutto, un niente. La fame torna, tremenda, l'ossessione verso certe pietanze..passa la voglia di andare in palestra, tornano i dolori, l'apatia..e il giochino ricomincia.
Poi vabbè, sono arrivati anche i problemi seri di un familiare, a condire meglio il tutto..ma il giro, è sempre quello.
Per questo cerco confronto, con voi, per capire cosa fa scattare tutto questo, i vuoti, la fame atavica anche quando non dovresti sentirne..
Vero che l'intervento potrà aiutarmi, ma una volta che per ovvie ragioni, non sentirò più la fame..dovrò fare i conti con la testa, e quello mi spaventa più del dolore del post intervento.. 😣
 
Top
lulù
view post Posted on 23/5/2019, 17:19     +1   +1   -1




Ciao Stefania, io mi sono fatta la stessa domanda... anche io ero sui 70-80 sempre a dieta e mi mantenevo, e sono arrivata a 106..
recentemente ho capito alcune mie dinamiche familiari, e studiando l’argomento ho capito che sono state il motivo di tanti miei problemi, compresi i disturbi alimentari (se sei curiosa puoi andare a leggere il mio post di presentazione, un po’ lungo ma parlo di questo) e ho fatto anche qualche seduta da uno psicoterapeuta (poche, perchè ho deciso che a breve mi trasferirò di casa in un’altra zona e voglio riprendere poi dopo da lì).
A 40 anni ho finalmente avuto tante risposte ... quelle che aspettavo, ma con tanta fatica (e io sono una che fa molta ma molta introspezione e tanto lavoro su di sè) con fatica perché non sono una professionista ovviamente... e quindi quando non sai cosa cercare e dove.. viene difficile..
Ecco perché per esperienza personale mi rendo conto che quando hai un problema che vuoi risolvere è molto utile uno psicoterapeuta che ti può fare capire le origini e le motivazioni in questo caso dei disturbi alimentari, ti può aiutare a guarire eventuali ferite interne (che stanno alla base di questi disturbi) e ti possono dare gli strumenti per gestirli in modo da non ricaderci :occhiolino:
Se t’interessa, il mio post è qui #entry438339694
 
Top
SF79
view post Posted on 23/5/2019, 19:48     +1   -1




Anche io tendo a fare molta introspezione, soprattutto quando mi sono sentita inadeguata, quando ho avuto delusioni amorose o con le persone che credevo..amiche. Ho fatto tante sedute da uno psicoterapeuta consigliato dal mio medico di famiglia, ma alla fine ho smesso, un po' perché troppo oneroso per le mie tasche, un po' perché lei si era fissata sull'ultima relazione fallimentare che stavo vivendo quando invece credo, avrevve dovuto far luce su me, e non sul coglione di turno. Questo mi ha molto infastidito, perché..i miei problemi di obesità venivano dall'infanzia probabilmente e non perché era terminata la mia ennesima storia senza un epilogo felice. Immagino che trovare qualcuno, con cui curarsi seriamente non sia facile..dopotutto. 😣
 
Top
lulù
view post Posted on 23/5/2019, 20:02     +1   -1




CITAZIONE (SF79 @ 23/5/2019, 20:48) 
Questo mi ha molto infastidito, perché..i miei problemi di obesità venivano dall'infanzia probabilmente e non perché era terminata la mia ennesima storia senza un epilogo felice. Immagino che trovare qualcuno, con cui curarsi seriamente non sia facile..dopotutto. 😣

È vero... per questa paura non ero mai andata da uno psicoterapeuta... ti capisco. La mia fortuna è stata che nel mio caso io prima ho capito il problema, e poi sono andata per approfondire, quindi sono andata a colpo sicuro... ma immagino che se non l’avessi capito e fossi andata prima, il lavoro sarebbe stato lungo e tuttora ho dei dubbi che qualcuno avrebbe capito subito la situazione... almeno nel mio caso. Però è vero che bisogna trovare qualcuno che sa il fatto suo e che sa dove cercare... effettivamente non è una cosa scontata 😞 Comunque una cosa è ovvia, che al 99% certe dinamiche dipendono da alcuni meccanismi con i genitori o con chi ci ha cresciuti come tu stessa hai intuito.. li solitamente si cerca ...
Hai letto la mia storia? Chissà se per puro caso trovi qualcosa che può c’entrare con te :) (la seconda parte del post)
 
Top
SF79
view post Posted on 23/5/2019, 20:15     +1   -1




Si l'avevo letta, quando ho cominciato a grufolare tra i post. Problemi con mia mamma li sto avendo adesso che mio padre è malato, prima lavorava e se andava bene la vedevo solo alle 5 del pomeriggio. Sono cresciuta con mia nonna Paterna, e ho dormito con lei per un bel pezzo..avevo paura del buio. E pensare che adesso, spesso è il momento in cui sono più a mio agio..al buio.
Si, certamente i miei problemi nutrizionali sono da cercare in famiglia, ma non ho mai approfondito da sola i perché..non ci ho mai pensato. Forse mia nonna, è stata troppo nonna o forse mia mamma, è stata poco mamma quando era a casa..
 
Top
lulù
view post Posted on 23/5/2019, 20:25     +1   +1   -1




Cara, sono cose molto personali, non so, se ti va in caso possiamo scriverci in privato :) non sono un’esperta ma magari posso aiutarti per capire dove cercare.. io sto molto approfondendo il discorso sui disordini alimentari e il controllo a riguardo, se pensi che possa esserti utile sono a disposizione :)
 
Top
view post Posted on 24/5/2019, 17:25     +1   +1   -1

raduni

Group:
Moderatore
Posts:
7,001
Reputation:
+113

Status:


Ti dico la mia Stefania, io la penso come Lulù sulla psicoterapia, non bisogna aver paura di quel tipo di percorso, il problema è trovare la persona giusta, purtroppo in quel settore c'è un mare di ciarlatani, sul fai da te non credo, non possiamo essere psicologi di noi stessi.

Io però non mi colpevolizzerei sul passato, perdere tempo sulle cause a mio parere non porta da nessuna parte e aumenta l'angoscia, guardare avanti con i propri limiti e le proprie debolezze è un punto di partenza
 
Contacts  Top
Rosalba Stellagiulia
view post Posted on 30/5/2019, 21:40     +1   -1




Ciao Stefania, mi devo fermare di fronte alle tue riflessioni. Devo, perché mi ci ritrovo e mi ci perdo anch'io. A 53 anni ne ho passati 2/3 a cercare di capire cosa mi fregava e cosa mi frega nel mio rapporto ossessivo con il cibo. Una cosa la so: che probabilmente la mia testa rimarrà sempre quella di una persona obesa perché cambiarla richiederebbe un lavoro ed un dispendio di energie al di sopra delle mie possibilità emotive. Fallita? Non non mi sento fallita, tutt'altro. Sono consapevole di essere malata. E quando l'ho capito ed ho scoperto la bariatria mi ci sono buttata. Ho scelto un intervento malassorbitivo perché conosco i miei limiti a lungo termine. Ecco volevo parlare di te e sono finita per parlare di me. Non lo so quando troverai lo psicoterapeuta adatto, nel frattempo mi farebbe piacere scambiare con te sensazioni e riflessioni. A presto
 
Top
view post Posted on 30/5/2019, 22:08     +1   -1
Avatar

gold senior
.

Group:
Member
Posts:
769
Reputation:
+22
Location:
Piacenza

Status:


La mia storia è un po diversa . Io fino i 21 anni ero normalissima, portavo una 42 ed ero serena . Ai 21 ho conosciuto una persona che all'inizio mi rendeva serena ma poi...con il tempo... rovinò tutto .. nel giro di 6 anni mi trovavo a pensare intorno ai 60/65 kg..
E non pensare più alla mia persona. Ai 27 un'altra bella storia . In poco tempo sono tornata a portare jeans della 42/44
Poi ai 31 la mia prima gravidanza
Gemelle
Non ho preso su molti kg ma con il passare dei mesi e pensando più loro che a me stessa mi sono lasciata andare . Non mi sino buttata nel cibo no , e non ho mai avuto l'abitudine di mangiare fuori pasto . L'unica cosa che mi fregava erano evidentemente le porzioni , ma anche le cose buone . A me piacciono le cose molto saporite e condite .
Cosi dalla seconda gravidanza non sono mi scesa sotto i 70.
Un paio di anni fa ho avuto dei problemi di ansia e attacchi di panico , così ho iniziato una terapia dalla psichiatra .
Pastiglie ... goccine.. altre per dormire ... alcune per stabilizzare l'umore... calmanti ecc .. dopo 2 anni quasi così.. l'anno scorso esattamente in questo periodo ho deciso di smettere , mi stavo rovinando la vita . Non riuscendo a smettere gradualmente ho smesso tutto di un botto . I due mesi più brutti della mia vita. Ero come una tossica in fase di disintossicazione. Terribile stavo malissimo . Ma l'ho superata. Effetti collaterali ? 20 kg e più in pochissimi mesi .
Amo mio marito e l mia famiglia , e sono tornata ad amare me stessa . Cosi ho preso questa decisione della sleeve ed... eccomi qua . Felice di averlo fatto . 🤗
 
Top
Anna Clara
view post Posted on 19/8/2019, 13:00     +1   +1   -1




Salve ragazzi, mi sono iscritta appena adesso e sto cominciando a leggere approfonditamente alcuni topic. Questo ha attirato immediatamente la mia attenzione... Non ho dubbi, non ho mai avuto dubbi che chi ingrassa è molto difficilmente "soltanto un golosone pigro e gaudente".
Questo è un pregiudizio durissimo a morire, ma in qualche modo l'ho sempre saputo e sentito. Anche a scuola non ho MAI e dicasi MAI preso in giro i compagni "ciccioni". Ed io allora ero o rotondetta o normopeso. Ho sempre saputo o meglio sentito che c'era un malessere profondo alla base. Magari nascosto dietro una faccia da cuor contento e buongustaio, che in qualche modo aiuta a non isolarsi completamente. Ho sempre saputo che a prescindere dal peso, anche quando andava bene, c'erano dei vuoti, dei dolori, che non esprimevo ma "coprivo" o rimuovevo, distraendomi con la consolazione del cibo.

C'erano anche i lati positivi ovviamente, per la mia famiglia il cibo era , come per tante altre famiglie tutto sommato tradizionali, un'occasione di spensieratezza, di gioia, di ritrovarsi assieme e di fare una tregua dai problemi quotidiani. Piccoli o grandi che fossero. Il piacere e il gusto del cibo mi sembrano ancora ora una cosa importante, anche se non lo vivo più. Da quando mia mamma è morta ho delle difficoltà enormi. O a mangiare o a mangiare ordinatamente, non sento più gusto, cucinare è tremendamente faticoso e questo non cucinare è un grosso problema - già lo so da precedenti diete fallite , cucinare dieteticamente ad hoc è molto importante per perdere peso: se ti butti sulla prima cosa che hai sottomano per sbrigarti anche se mangi poco in assoluto comunque ti nutri male.

Ho perso circa 15 kg senza manco accorgermene in questi mesi di dolore, ma è un dimagrimento di cui non mi fido. E' inconsapevole, emotivo, non salutare. Frutto di fasi quasi anoressiche. Cerco disperatamente un po' di serenità in questo oceano di solitudine che mi è rimasto, e sono in cura da alcune sedute con una psicoterapeuta. Stiamo lavorando sul lutto, non abbiamo ancora parlato di obesità ma solo cercato di riconquistare un'alimentazione meno anomala.... Insomma perdonate la lunghezza, volevo solo abbracciare chi si sente "intrappolato" oltre che nel grasso anche in un'infelicità sorda che fa disperare <3
 
Top
SF79
view post Posted on 19/8/2019, 20:19     +1   -1




Anna Clara, ti capisco bene sai, io sto vivendo malissimo la malattia di mio padre, i suoi alti e bassi, la paura che ho che possa cadere di notte come è già successo diverse volte..per cui sono nervosa, dormo poco e niente, e questi mesi prima Dell intervento invece che alleggerirmi sono ingrassata..con un filo di gas oltretutto. Mi sento veramente sconfitta, ma voglio cercare di farcela visto che i miei genitori credono in me e in questo intervento. Ne parlerò bene con la psicologa in ospedale, voglio vedere se potrà aiutarmi anche se purtroppo a distanza. Lo devo a me e non voglio rischiare di far sacrifici per niente, anche se psicologicamente è dura..
 
Top
23 replies since 23/5/2019, 07:54   883 views
  Share