Variante bypass gastrico

Buonasera e scusatemi il ritardo.
La domanda è un po' complicata perché in giro di varianti del bypass gastrico ce ne sono a decine. Se capisco quello cui si riferisce consideri che fautori di quell'intervento se ne trovano in Toscana, in Emilia e in Lombardia (da poco).
Per tutto il resto la risposta è....davvero non so. Dal mio punto di vista il bypass è l'intervento più antico che abbiamo (primi eseguiti nel 1967), grossi problemi il fatto di non potere esplorare lo stomaco alla fine non ne ha dati. Nel senso: il problema non è tanto il tumore quanto i calcoli nella via biliare principale, che di solito (cioè a stomaco integro) si possono curare con una ERCP (una specie di gastroscopia). Dopo bypass non è più possibile, o meglio è ancora possibile ma solo facendo un vero intervento chirurgico, in laparoscopia, e facendo un taglio nello stomaco escluso per introdurre lo strumento. Quanti ne ho dovuti fare io in vita mia? per ora zero. E da poco tempo è possibile un'altra metodica, questa volta tutta endoscopica, possibile solo per endoscopisti molto esperti....da noi si fa. Però ripeto per ora non ho mai avuto necessità.
Poi per quello che riguarda la parte malassorbitiva.....non dipende certo dalla possibilità di fare o meno una gastro, dipende dalle lunghezze intestinali. E lì davvero si può fare di tutto, dalle anse cortissime (dando così il minimo malassorbimento) alle anse progressivamente più lunghe, dando invece un po' di malassorbimento per i grassi (con tutte le conseguenze positive e negative). Quindi davvero difficile credere che abbia un migliore risultato sul peso però senza avere malassorbimento....non mi torna....