Crostata integrale ipocalorica alla marmellata250 gr farina integrale
60 gr zucchero di canna
125 gr yogurt bianco intero
1 uovo
Mezza bustina di lievito per dolci
Aromi a piacere
Confettura di frutta a piacere (Io ho usato quella della rigoni senza zuccheri aggiunti e la crema alla nocciola sempre della rigoni )
Inserire in una ciotola la farina, zucchero di canna, e la mezza bustina di lievito (se dovete aggiungere la scorza degli agrumi mettete anche quella)...date una rapida mescolata, poi aggiungete lo yogurt (usate lo yogurt intero, perchè insieme all'uovo è l'unica fonte di grassi, quindi aiuterà ad unire gli ingredienti, sennò il dolce non vi verrà), l'uovo (e se usate gli aromi liquidi a fialetta aggiungete anche quella). Ora impastate bene tutti gli ingredienti, ponete il panetto ottenuto nella pellicola e mettetelo in frigo a rassodare per 30 minuti.
Passato il tempo di rassodamento, iniziate ad accendere il forno per preriscaldarlo a 180°. Prendete il panetto dal frigo, cospargete sul piano da lavoro la farina integrale e stendete la pasta, dello spessore che più preferite, calcolate che in cottura lieviterà. Prendete una pirofila da crostate che preparerete con carta forno per contenere ancora di più i grassi, oppure inumidite bene un tovagliolo di carta con del'olio di semi e passatelo per tutta la pirofila e cospargete poi di farina integrale, togliendo l'eccesso. Aiutandovi con il mattarello passate la sfoglia ottenuta nella pirofila, aggiustatela bene e togliete gli eccessi. Prendete la farcia che volete, tra marmellate, creme di nocciole o cosa meglio vi piace (anche con una semplice crema pasticcera, ma se mettete quella dovete cuocere il guscio della pasta a nudo e poi una volta raffreddata mettere la crema), livellatela e con l'impasto rimasto, reimpastatelo, ristendetelo e formate le classiche striscette che adagerete sulla crostata, saldatele bene ed è fatta.
Ponete la vostra crostata nel forno e cuocete a 180° per 45 minuti a forno statico (ricordo che i forni non sono tutti uguali quindi il tempo di cottura può variare).
Una volta cotta, sfornatela e lasciatela raffreddare, una volta ben raffreddata, sformatela.
E' diversa dalla classica frolla, si sente che non è burrosa ne goduriosa come la classica frolla, ma vi assicuro che non è male...ed è meglio accontentarsi certe volte invece che rinunciare ad un bel dolcetto se siete golosi come me di dolci.
P.s
Se vi serve una dose maggiore come per tutte le cose si fa l'impasto con le dosi raddoppiate, o triplicate dipende dalle vostre necessità