GASTROPLASTICATI FALLITI, Se fate parte di questa categoria

Non so se possa essere utile ad altri, ma ricordo che ai tempi (circa un anno fa) ho fatto molte ricerche per sapere se ad altri fosse successo come a me, senza pero' trovare nessuna informazione.
Per questo apro questo post, pregando gli amministratori o i moderatori di farmi sapere se non avrei dovuto farlo.

Io racconto la mia storia:

Dopo anni e anni di diete, provate a bizzeffe, ginnastiche varie, e assunzione pure di pasticche, parlando con un amico, questi mi informa della possibilita' che c'era di fare la gastroplastica verticale, cosi' decido di prenotare una visita con il centro per l'obesita' che fortunatamente e' proprio vicino a dove abito io.
Nel settembre del 1998 faccio la visita e tutta l'equipe mi dichiara abilitata all'intervento.Vengo operata il 2 novembre 1998 dal Grande Dottor Falchero nell'ospedale di Albenga (sv).
Il mio peso era di 108 Kg per 161 cm.
Il decorso era andato benissimo a parte qualche piccolo fastidio iniziale.
Al controllo del primo anno avevo perso 35 kg raggiungendo i 73 e stavo gia' ottimamente seppur ancora avessi dovuto calare.
A dicembre, 13 mesi dopo l'intervento, rimango incinta, e li' e' iniziata la ri odissea, in quanto non ho piu' potuto andare ai controlli e cosi' ho abbandonato ogni sorta di valutazione medica (cosa secondo me troppo sbagliata e troppo presto).
in gravidanza mi son presa ben 18 kg (il doppio del dovuto), ma vedevo che piu' passava il tempo e qualcosa in piu' ci stava sempre e sempre di piu'.
E cosi' anno dopo anno son tornata a riprendermi tutti (o quasi) i mici chiletti di troppo.
Lo scorso anno stufa di disperarmi ho prenotato una visita con il centro e, dopo fatti tutti gli accertamenti si e' scoperto che molti punti della gastro si erano allentati e di conseguenza non faceva piu' il suo lavoro e io nemmeno il mio, cosi' ora sono in lista per il bypass.
Tra l'altro il medico mi aveva anche informato lo scorso anno che da qualche bel po' di tempo loro la gastro non la fanno piu' perche' troppi hanno avuto questo tipo di problema e che quindi non era estremamente affidabile.

Questa e' la mia storia....Se vi va raccontate anche la vostra che possa essere d'aiuto ad altri come noi.....

La GPV di Mason ha nelle sue complicanze la deiscenza parziale o totale della sutura verticale .Se si apre questa sutura si rimangia come prima e non si ha più l'effetto tasca . La percentuale delle deiscenze della sutura varia dal 4 al 12 % a seconda delle casistiche ed è legata a vari fattori : il vomito continuo , il fatto di mangiare di più di quello che ci sta , i punti che si chiudono male ecc. . Tanto è vero che la mason è stata in parte sostituita dalla GPV sec. Mac Lean che , a differenza della Mason , seziona lo stomaco e quindi non ci potrà mai essere la deiscenza dell'anastomosi in quanto i processi di riparazione fanno si che lo stomaco si saldi . Però la Mac Lean ha altri inconvenienti : se si staccano i punti nell'immediato post operatorio si ha peritonite e col tempèo la tasca si può allargare e contenere più cibo . Anche gli altri interventi hanno delle complicanze . Questo per dire che se subentrano delle complicanze bisogna saper porvi rimedio . La Mason si può modificare e quindi ritornare a dimagrire .

Ciao,io sono in lista per fare la gastroplastica verticale...ma oggi c'è un nuovo metodo...si chiama gastroplastica con basket che è simile a quella fatta anni fa con la differenza che all'anellino gastrico è attaccata una retina che sostiene il nuovo "stomaco" e viene detta appunto basket...
Vi terrò informati sulla riuscita del mio basket...

mi permetto di dire che il basket band è un bendaggio gastrico rinforzato e non una gastroplastica verticale se gliela hanno venduta come tale è una balla

scusate ma visto che sono in lista per fare un bypass gastrico funzionale su gastroplastica verticale secondo Amenta-Cariani che nasce dal principio di Mason, vorrei capire meglio quello che ha esposto il chirurgo bariatrico... è un buon intervento? oppure ci possono essere più complicazioni che in altri interventi?

Non voglio discutere la tecnica di queste varianti,sarebbe complicato per tutti,però desidero soffermarmi sui numeri statistici di questi interventi,che secondo me,sono quasi inesistenti.

Personalmente,per tutto quello che ho letto,e per i risultati che ho ottenuto e che si ottengono con il by pass gastrico con ansa alla Roux a livello mondiale,non vedo perché andare a complicarsi la vita.............

E' vero che anche con il by pass gastrico(chiamiamolo tradizionale)ci possono essere complicanze e che si possa riprendere peso,sarebbe utile analizzare bene questi casi e sicuramente potremmo notare che la colpa,se di colpa si può parlare,è sempre dettata dalla "non corretta alimentazione". Il mio chirurgo,un giorno mi disse che,il difficile non era fare il by pass....ma era bypassare il cervello.
Il voler fare di testa propria e non seguire alcune basilari regole,oramai linee guida nel mondo,è deleterio e causa di quello che dicevo più su. Molti che riprendono peso,continuano imperterriti a mangiare male e non capiscono o non vogliono capire che,devono suddividere tutto quello che si mangia in un giorno in tanti piccoli pasti (anche 6/7).
Secondo me,ci sono altri due importanti motivi,e sono il voler continuare a non limitare (dovrei dire più correttamente,eliminare) l'assunzione di zuccheri semplici,dolci e tutti i liquidi gassati,e dulcis in fundo,continuare a voler bere in modo particolare i superalcolici.
Questi,secondo me,sono i motivi fondamentali che portano al fallimento dell'intervento più eseguito al mondo.

Secondo il mio modesto parere e la mia esperienza,seguire una corretta alimentazione è facile,basta saper usare e connettere il cervello,abbiamo la fortuna di non dover seguire diete particolari,escludendo quello che ho scritto più su,mangiamo tutto quello che ci piace,MA POCO....dobbiamo prediligere la qualità e abbandonare definitivamente la quantità.

nonno ruru

ciao mamma betta...sembrava di leggere la mia storia.......che palle tutti dicono che bisogna mangiare meno....si d'accordo ma perchè appena operate a momenti non si ha neanche fame e ora mangio quasi come una persona normale???? io penso che ci sia qualcosa che non va....non è solo questione di volontà...perchè quella l'abbiamo avuta e dimostrata con la prima perdita di peso...ora serve un altro aiuto....che ne pensi???

@ FARFALA

Scusa,ma penso che tu abbia posto una domanda ad una persona che difficilmente potrà risponderti,hai scritto in una discussione vecchia e l'autrice non c'è più.


nonno ruru

grazie nonno .....ma poco pratica io!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!ahaha come fatte a vedere tutte le discussioni aperte e le persone ancora contattabili???