| Questa mattina mi sentivo molto stanco, con le gambe pesanti e un poco doloranti a camminare, allora ho sommato questo ai dolori alla schiena che da qualche mattina sentivo. Non mi sto alimentando nel modo giusto o almeno non nelle giuste quantità:
Colazione ore 6,30: due uova al tegamino una fetta di formaggio spesso come una sottiletta e una fetta di prosciutto cotto.
Pranzo ore 12,30: o una fetta di carne, o un piatto di riso/pasta, o affettato e formaggio.
Cena ore 20 circa affettati con formaggio o carne una fetta media.
Durante il giorno un bicchiere di latte e 6 caffè di media.
Non è molto dato che faccio il metalmeccanico e sto in piedi 8 ore al giorno, che anche non facendo niente sono impegnativi per il corpo.
Rendendomi conto di questo ho scritto subito a Deda e le ho comunicato quello che ho scritto qui ma con altre parole. Mi sono reso conto che la paura ti prende, la paura che hai sempre avuto, quella che ti assaliva quando facevi una dieta, salendo sulla bilancia, allacciandoti i pantaloni... ti rendevi conto che avevi fallito, DI NUOVO!!! Ecco questa mi ha preso, ma senza che me ne rendessi conto, se ci penso so che devo fare delle cose, ma non sempre siamo focalizzati su questo, la vita di tutti i giorni, il lavoro,la famiglia... e allora ci si scorda di mangiare a metà mattina ed a merenda, anche perché non si sente la fame, o almeno io non la sento. Lunedì quando andrò dalla mia psicologa voglio analizzare la cosa sviscerando questa paura ed affrontandola spero di saperla annusare quando si presenterà alle mie spalle ed inizierà a sussurrarmi all'orecchio. Voi che ne pensate? Vi siete resi conto di questo meccanismo? Come lo avete o lo state affrontando?
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Disturbi del comportamento alimentare
