CRITERI DI SELEZIONE PER LA CHIRURGIA

CRITERI DI INCLUSIONE

1* Indice di Massa Corporea (IMC o, in inglese, BMI) superiore a 40 oppure compreso tra 35 e 40 ma solo in presenza di altre patologie associate (ipertensione arteriosa, diabete, apnee notturne, ecc.).
2* - Età 18-65 anni.
3* - Storia di obesità essenziale di durata superiore a 5 anni.
4* - Fallimento di tentativi di terapia dietetica o farmacologica durati almeno un anno.
5* - Assenza di malattie ghiandolari (ad esempio tiroidee)
6* - Capacità di comprendere la procedura e volontà di aderire alle regole comportamentali richieste.
7* - Assenza di dipendenza da alcol o droghe.
8* - Rischio operatorio accettabile.



CRITERI DI ESCLUSIONE

1*- assenza di un periodo di trattamento medico verificabile
2*- paziente incapace di partecipare ad un prolungato protocollo di follow-up
3*- disordini psicotici, depressione severa, disturbi della personalità e del comportamento alimentare valutati da uno psichiatra o psicologo dedicato
4*- alcolismo e tossicodipendenza
5*- malattie correlate a ridotta spettanza di vita
6*- pazienti inabili a prendersi cura di se stessi e senza un adeguato supporto familiare e sociale.



AGGIORNATO il 23.06.2016

Edited by ornelladmin - 23/6/2016, 20:55

Purtroppo non so dirti nulla di più preciso, ma dovendo parlare con il mio chirurgo martedì non mancherò di informarmi.

La mia opinione è che ci siano delle regole, ma che contemplino poi anche delle eccezioni.
Io sono una di quelle, avendo ben 57 anni ed essendo in attesa del mio secondo intervento di chirurgia bariatrica, la diversione bilio pancreatica.

Spero di poterti dare una risposta esuriente nel minor tempo possibile e grazie di aver fatto presente la questione.

Scrivi ancora e raccontaci di te, se ti va,ok?
Ciao :ciagif:

Edited by ornelladmin - 24/6/2016, 14:16

Questo è quello che ho trovato sul sito della Clinica Humanitas Gavazzeni di Bergamo:



-B.M.I > 35/37 in presenza o assenza di fattori di comorbosità.
-Almeno 3 tentativi dimagranti dietologici e/o farmacologici (sotto controllo medico) negli ultimi anni senza risultati duraturi.
-Età fra i 18 ed i 55 anni (+/- 5 in particolare in caso di patologie associate).
-Assenza di patologie primarie endocrino-metaboliche all'origine dell'obesità (come da screening endocrinologico).
-Assenza di gravi patologie psichiatriche (schizofrenia, paranoia, depressione graveà) (come da valutazione psichiatrica).
-Presenza di patologie concomitanti (ipertensione arteriosa, diabete, cardiopatia ipertensiva, sindrome di Pickwick).

Aggiungiamo anche questo:

Indicazioni e controindicazioni generali
Le indicazioni generali alla terapia chirurgica dell’obesità sono state codificate già nel 1991 da un
gruppo internazionale di esperti e possono essere così schematizzate:

1) BMI> 40 kg/m² (o BMI>35 kg/m² se già in presenza di patologie associate all’obesità);
2) Età compresa tra 18 e 60 anni;
3) Obesità di durata superiore ai 5 anni;
4) Dimostrato fallimento di precedenti tentativi di perdere peso e/o di mantenere la perdita di
peso con tecniche non chirurgiche;
5) Piena disponibilità ad eseguire controlli medici per tutta la vita dopo l’intervento chirurgico.


Le controindicazioni all’approccio chirurgico sono viceversa le seguenti :

1) Obesità secondaria a causa endocrinologia suscettibile di trattamento specifico;
2) Rischio operatorio troppo alto;
3) Presenza di patologie gravi non legate all’obesità;
4) Malattie psichiatriche severe;
5) Abuso di alcol o di droghe;
6) Bulimia Nervosa.


Fonte: obesità.org