CARENZE POST DBP

Cari tutti,

la parola d'ordine è PREVENZIONE PREVENZIONE PREVENZIONE.

Purtroppo è un periodo che sento e leggo di molte persone con carenze post DBP. Sappiamo che ci sono casi particolari di persone che non assorbono, di persone che hanno avuto periodi di anoressia, persone che non seguono le prescrizioni mediche... insomma casi delimitati da valutare singolarmente. Io vorrei cercare di fare insieme a voi un discorso più generale e dire ad ognuno di verificare periodicamente i propri valori ematici. Ci siamo spesso raccontati quali esami facciamo e quali integratori prendiamo, molti hanno trovato il tipo di calcio o ferro più adatto a loro facendo dei tentativi sulla propria pelle perchè quello suggerito dal medico non sempre è quello che va bene per noi.
Io vorrei trovare delle regole di base per risolvere qualche carenza che ho attualmente e prevenirne di peggiori perchè purtroppo spesso i controlli annuali non bastano e da un anno all'altro se non azzecchiamo farmaci e quantità giuste ci troviamo le sorprese!!! Noi non siamo medici e non possiamo sostituirci a loro però con la divulgazione delle nostre esperienze possiamo aggiungere qualcosa a quello che a volte la scienza da per scontato o uguale per tutti.
Non voglio allarmare nessuno e non so bene come procedere, vi racconterò qualcosa per spiegarmi meglio... ma purtroppo adesso devo interrompere.

baci.

Franca questa mi sembra una cosa essenziale, perchè siamo tutte così maledettamente contente del nostro intervento che sottovalutiamo alcune cose.
Il prendere SEMPRE tutte le medicine è essenziale, è essenziale nutrirsi, mangiare abbondantemente, perchè è vero che non assiimiliamo ma è anche vero che quel poco che prendiamo dai cibi è molto più efficiente degli integratori.
Io poi devo dire che nel tempo la mia capacità di assimilare è aumentata non di molto, ma il fisico evidentemente cerca di recuperare dove può
Il calcio secondo me, e secondo la mia esperienza è il più subdolo, perchè io il calcio nel sangue cel'ho ma non assimilandolo lo disperdo, quindi pur avendo delle analisi del sangue ottime mi sono ritrovata con una forte carenza di calcio.
Attente all'osteoporosi, noi donne ne siamo soggette, ma noi divertite ancore di più, credo che le ignezioni di vit d siano essenziali e indispensabili.
Per adesso basta poi continuo pure io.

Grazie a entrambe... io per ora non ho carenze ma è meglio essere preparate.... bravissime!!!!

Cari tutti, per dare un senso a questo topic devo dirvi che mi sono un po allarmata sentento una ragazza operata di dbp 6 anni fa. Ha delle carenze importanti che non riesce a gestire coi farmaci da cui non assorbe. Non farò un elenco dei suoi problemi perchè non voglio "stupire" o allarmare, non possiamo tra l'altro sapere se ha seguito sempre e bene le indicazioni dei medici, so che non ha sofferto di anoressia come daniela... però ha problemi simili e leggendo sul forum del s.martino, di antonella (che in molti abbiamo conosciuto personalmente) che so essere persona molto scrupolosa nell'assunzione dei medicinali, che sta avendo problemi a ossa e denti... vorrei lanciare alcuni semplici messaggi:

1) fate periodicamente anche il controllo delle vitamine A/D/E/K (se semestrale, annuale o altro valutatelo voi col vs medico, ma fatelo). Almeno una prima volta, dopo 12 mesi dall'intervento e poi annualmente penso sia un periodo consono, fate questi esami anche se vi viene detto che è superfluo. Sono esami costosi (può essere che vari da regione o se avete delle esenzioni, io li pago pieni Euro 25 x ogni vitamina!!!).
2) per il calcio, oltre ai soliti (calcio, paratormone ecc ecc), controllate ANCHE il calcio ione che dice quanto ne assorbite.
3) SPECIE QUELLI CHE DIMENTICANO, NON PRENDONO, O RIDUCONO GLI INTEGRATORI: non date per scontato che se oggi tutti gli esami sono ok, lo siano anche tra sei mesi, FATE ATTENZIONE, si possono creare dei deficit difficili da recuperare.
4) per QUELLI COME ME che pur prendendo sempre tutti gli integratori e hanno sempre pensato che bastasse ciò per scongiurare carenze: ATTENZIONE, fate i controlli di cui sopra, io ho qualche carenza su cui ora non mi dilungo e spero di arginarla presto per evitare problemi in futuro... molto probabili purtroppo!!!
5) particolari attenzioni per le gravidanze post diversione, non entro nel merito, fatelo coi medici... ci possono essere scuole di pensiero ed esperienze diverse... documentatevi!!!.

Spero che le mie analisi diventino perfette come quelle di alcuni amici operati di DBP... ma oggi non posso darlo per scontato.

Sul forum del s.martino, e ce lo segnala anche dedina17 in un altro topic https://obesitdintorni.forumcommunity.net/?...stpost#lastpost c'è la farmacia chiassese che può procurare le vitamine A/D/E/K rese idrosolubili e quindi assorbibili da parte dei "divertiti".

Fine dell'episodio, nella prossima puntata vi racconto come sto cercando di muovermi nella farmacologia e nelle casistiche personali lette e/o sentite... che pur non sostituendosi al parere medico devo dire che a volte sono illuminanti.

Vi abbraccio.

Grazie Orny!!!

Ci tengo a ribadire che non voglio allarmare, solo dare qualche input. Sono solo scambi di info avute comunque da medici... ma rendendomi conto che nel passaparola possono esserci sviste o interpretazioni da parte dei pazienti/utenti a ognuno il compito di documentarsi e parlare col proprio medico.
Il mio invito è a non delegare completamente ed esclusivamente alla prescrizione generica di un determinato farmaco... bisogna testare purtroppo sul nostro organismo la reazione e l'assorbimento e si può fare solo controllandosi. Che non vuol dire diventare ipocondriaci e fare esami a piè sospinto... ognuno è chiamato a prendersi cura di se nel modo che ritiene più opportuno, insieme al medico in maniera fattiva ed attiva.

Il malassorbimento indotto è uno "stato" reso necessario e/o scelto dai pazienti obesi per perdere peso quando non si riesce altrimenti. Benchè abbia liberato molti di noi dall'assillo del cibo e dal conto delle calorie (con aggiustamenti "ad personam" x zuccheri e alimenti poco tollerati dall'intestino) CI OBBLIGA a prenderci cura di noi... cosa a cui gli obesi sono poco avezzi... un po/tanto di autolesionismo fa parte di noi anche se ognuno è un mondo a se, non pretendo di parlare x tutti. Dirò di più, se non fosse per il rischio delle carenze di cui farei a meno, nel mio caso, prendermi cura di me stessa mi ha "allenato" a volermi un po più bene, mi "costringe" a guardarmi con occhio amorevole e attento.

Sono una persona diversa, le cure, gli integratori, il dimagrimento, nutrirmi liberamente... non tornerei mai indietro a quella "non vita" che mi ha fatto passare anni e anni in cui tutto, anche le cose più belle, era "oscurato" dalla mia infelicità per come usavo il mio corpo facendolo diventare una barriera col mondo al di fuori di me. Ora che ho resettato ed ho imparato, anche con fatiche psicologiche, a vivere la mia vita accettando e superando alti e bassi, mi sono quasi scordata la condizione di obesa (gli strascichi restano!!!) ed è impensabile tornare indietro... morale: PREVENZIONE/CURA/CONTROLLI/RICERCA/SCAMBIO/DIVULGAZIONE/RAPPORTO PIU' PROPOSITIVO COI MEDICI.

Ci sono molte persone che stanno cercando le vitamine idrosolubili, ci sono molte persone con carenze di calcio, ci sono persone che come me devono fare le flebo di ferro... molte di loro non frequentano il web. Non sono 2 casi isolati ad avermi messa sul chi vive, fortunatamente sono più le persone che non hanno carenze rispetto a quelle che ce l'hanno nella mia ristretta cerchia di conoscenti... ma allargando un po lo zoom il panorama acquista sfaccettature diverse e allora senti un problemino qui, un problemino li, un problemone la... Facciamo un po di passaparola anche con vecchi compagni di viaggio che non ci leggono più, o con quelli conosciuti in una sala d'attesa o durante il ricovero di cui abbiamo il recapito, senza allarmismo, scambiandosi semplicemente info. Come dice Giobbe Covatta per altri meritevoli fini: costa poco, che ce vò?
Sabato ho dato dei soldi a emergency, non molti, e dei soldi a un suonatore di fisarmonica a braccia che suonava quel bellissimo tango di Astor Piazzolla che fa impazzire noi donne che sognamo di essere prese, almeno una volta nella vita, tra le braccia di un ballerino che ci faccia volare insieme a lui su quelle note...
Lunedì invece chiamerò Simona, una divertita della mia città che non sento da troppo tempo e che per me fu molto importante.
Non mi crescerà l'aureola x queste piccolezze... ma se raccontandole contagio qualcuno, una granello qui, un granello li...

Vi voglio bene.

VITAMINA A (retinolo)
La dose giornaliera di vitamina A raccomandata è di circa 1000 microg nell’uomo adulto, 800 microg nella donna adulta che durante la gravidanza e l’allattamento deve assumerne rispettivamente 1000 microg e 1200 microg. Fonti ricche di vitamina A sono: fegato, reni, olio di fegato di merluzzo, frutta e vegetali con alto contenuto di caroteni quali sono carote, spinaci, pesche, prugne e albicocche. Una carenza di vitamina A porta a disturbi visivi, emeralopia, congiuntivite, secchezza della pelle con ipercheratosi dei follicoli e declino delle condizioni generali di salute

VITAMINA D (colecaliferolo ed ergocalciferolo).
La vitamina D è presente in alcuni alimenti e viene utilizzata per l’integrazione di prodotti dietetici. Nella dieta è reperibile la forma naturale (vitamina D3, o colecalciferolo) e la forma di derivazione vegetale (vitamina D2, o calciferolo o ergocalciferolo). La vitamina D è un pro-ormone che serve da precursore per vari metaboliti fisiologicamente attivi. I meccanismi regolatori coinvolti nel metabolismo della vitamina D sono piuttosto complessi e calcio, fosforo ed una serie di ormoni (tra cui quello paratiroideo, PTH) sono interessati a questi meccanismi specifici. La disponibilità di vitamina D è strettamente legata alla disponibilità nel plasma di una specifica proteina di trasporto, la “proteina legante la vitamina D”. La vitamina D è soggetta ad una rapida clearence (capacità di eliminazione del farmaco) ematica: il fegato è l’organo principale dell’eliminazione della vit D mentre l’accumulo della stessa avviene nel tessuto adiposo. Il calcitriolo è uno dei metaboliti della vitamina D ed è il più importante fattore di stimolazione per il trasporto di calcio e fosfato a livello intestinale e per il rispettivo riassorbimento a livello osseo. Il calcitriolo agisce a livello intestinale inducendo nuove proteine e modulando il flusso di calcio attraverso i microvilli e le membrane mitocondriali.
Il fabbisogno giornaliero di vitamina D per un adulto è stimato in circa 400 U.I.. Nella gravidanza si ha un maggior bisogno di calcio e vitamina D così come lo si ha nell’immediato post-menopausa.
Le preparazioni per uso orale comprendono il calcio carbonato (40% di Ca), lattato (13% di Ca), fosfato (25% di Ca) e cloruro (17% di Ca). Sono disponibili anche associazioni di vitamina D e calcio.


VITAMINA E (alfa-tocoferolo)
Nell’uomo la terapia con vitamina E è stata tentata nelle distrofie muscolari, nell’aborto abituale e nelle malattie cardiache con risultati alterni. Una dose giornaliera di 5-30 mg di alfa-tocoferolo è considerata sufficiente in soggetti sani mentre un quantitativo maggiore è necessario in quei soggetti con una dieta particolarmente ricca di grassi insaturi. Le fonti alimentari di alfa-tocoferolo sono i cereali, le uova, il burro e gli oli vegetali.

VITAMINA K
La vitamina K è molto importante perché partecipa all’attivazione dell’insieme di risposte che si hanno in seguito a emorragie (attiva la “cascata della coagulazione” perche attiva la protrombina ed i fattori VII, IX e X della coagulazione). La vitamina K è una sostanza liposolubile inizialmente evidenziata in vegetali a foglie verdi. La richiesta dietetica è molto bassa, in quanto la vitamina è sintetizzata anche dai batteri dell’intestino umano. Esistono due forme di vitamina K: la vitamina K1, presente nei cibi, è detta fitonadione; e la proteina K2, presente nei tessuti umani, è sintetizzata dai battesi intestinali ed è detta menachione. Entrambe le vitamine K richiedono la presenza dei Sali biliari per il loro assorbimento intestinale.

ACIDO FOLICO
Una carenza di acido folico causa anemie macrocitiche in cui i livelli di piastrine e di eritrociti polinucleati sono ridotti. Si possono avere anche disturbi dell’apparato digerente. Il fabbisogno minimo giornaliero è di circa 0,5 mg e le fonti alimentari più ricche sono: fegato, asparagi, spinaci, banane, reni e fragole. L’acido folico non viene incluso in preparati polivitaminici perché maschera i segni dell’anemia perniciosa e di altre malattie, ritardandone la scoperta e aggravandone, quindi, le condizioni.

VITAMINA B12 (cianocobalamina)
La carenza della vitamina B12 è responsabile delle anemie perniciose e se ne rende necessaria la terapia nei pz con resezione gastrica totale, nelle persone anziane e nei pz affetti da tenia. Ottime fonti di vitamina B12 sono il fegato, i molluschi e le ostriche. Il fabbisogno giornaliero è di circa 3 -4 microg.

VITAMINA C (acido ascorbico)
Buone fonti di vitamina C sono il fegato e le verdure fresche quali peperoni, spinaci, lattuga, cavolo, fragole e agrumi freschi. Il fabbisogno giornaliero è di circa 60 mg.


Ho scritto molto in generale le caratteristiche peculiari di alcune vitamine. Le vitamine nei pz non operati vengono assorbite a livello intestinale ed, attraverso il circolo portale, raggiungono il fegato dove vengono metabolizzate e, da qui, riversate nel circolo sistemico: avendo fatto un intervento di dbp è necessario integrarle sotto forma idrosolubile oppure con iniezioni perchè l'intestino non è coinvolto nel processo assorbitivo (o cmq lo è in maniera molto ridotta rispetto ad un soggetto non operato). Oltre l'aspetto puramente farmacologico vorrei sottolineare anche un'altra cosa, già evidenziata da Franca: i controlli. Sarebbe meglio farli almeno due volte l'anno perchè sulla biodisponibilità delle vitamine e dei loro metaboliti influiscono molte cose e si possono avere cambiamenti che sfuggirebbero se i controlli fossero fatti annualmente. Inoltre, per ottenere un buon risultato con le terapie a lungo termine, l'ideale sarebbe uan dose di carico iniziale (ossia una massiccia dose di farmaco iniziale) supportata poi da una dose di mantenimento che deve essere studiata ad hoc per ogni pz perchè devono essere presi in considerazione parametri strettametne individuali e, in linea di massima, non riproducibili (età, sesso, funzionalità e dimensioni del fegato, ritmi circadiani, temperatura corporea, nonché altri fattori nutrizionali e ambientali come la concomitante esposizione a induttori/inibitori del metabolismo).
Spero di essere stata chiara ma se qualcosa non lo fosse chiedete pure e proverò a renderlo più comprensibile. Se avete domande specifiche, chiedete pure. Scusatemi per la lunghezza ma non potevo "stringermi" di più ciao ciao

Edited by aquila81 - 14/11/2007, 00:58

grazie Franca e grazie daniela..... mi informo subito per fare gli esami delle vitamine A D E K e il calcio ione... io sono esente e non dovrei pagarle, poi vi informerò....
è importantissimo sapere queste cose e anche la disponibilità di Daniela dedina a procurarci eventualmente questi integratori... questo è lo scopo di un forum tematico sull'obesità, questo è lo scopo per cui è indispensabile... grazie a tutti

Daniela cosè l'emeralopia?
la vitamina E è in quegli alimenti che noi non assimiliamo, almeno ne assimiliamo pochi , ma quei pochi sono più efficenti di quelli che prendiamo per bocca? ......

L'emeralopia primitiva è una patologia degenerativa a carico della retina che comporta una grave alterazione della visione notturna, che risulta difficoltosa. L'emeralopia diventa acquisita nelle carenze di Vitamina A.

Il discorso dell'efficienza è relativo...essendo diversionate il transito intestinale è ridotto e di conseguenza i microvilli esposti (i microvilli sono delle piccole estroflessioni presenti sulla superficie intestinale: ne aumentano la superficie e quindi la capacità di assorbire ciò che "passa" su di loro) al transito della quantità di vitamina (sia essa sotto forma di integratore sia come alimento) introdotta sono molti di meno. Ciò si traduce, a lungo andare, in una carenza multivitaminica. Ovviamente, queste carenze non è detto che si riscontrino in tutti i soggetti diversionati. Un fattore determinante è la predisposizione individuale a determinate carenze... Esempio pratico: una persona ha carenza naturale di ferro. Dopo un'intervento di diversione, la carenza di ferro (ke prima si riusciva a tamponare EFFICACEMENTE con cure integrative) si traduce in anemia ma non è "colpa" del farmaco usato ke non ha effetto....in realtà la predisposizione individuale è importantissima.
Ultimamente, soprattutto per alcune patologie metaboliche (quali sono l'obesità ed il diabete), è possibile effettuare degli screening preventivi soprattutto se nell'anamnesi patologica familiare del pz le malattie metaboliche sono ricorrenti. Per questo motivo sarebbe utile effettuare una ricerca pre-operatoria di quelle che potrebbero essere le predisposizioni genetiche per determinate carenze. Non ci vuole chissà cosa per farla, è sufficiente un prelievo venoso tradizionale (le classiche analisi del sangue) sul quale eseguire la ricerca per determinati geni...e da qui partire per poter "arginare" in qualche modo le carenze post-operatorie.
Approfondirò il discorso in seguito....ora sono all'univ e non posso dilungarmi troppo...ho lezione tra un pò con il proff che ha lo stesso effetto di un anestetico totale somministrato per 5 ore consecutive ...meno male ke è un'ora sola!!!! . Ciao ciao

Edited by aquila81 - 16/11/2007, 10:40

Riprendo approfondendo le patologie correlate alle carenze vitaminiche ed i loro sintomi. Per info su una specifica patologia o per ulteriori chiarimenti...come sempre...sono a disposizione.

Vitamina B1: è fondamentale nel metabolismo dei carboidrati perchè favorisce la nutrizione dei tessuti nervosi. Una sua carenza causa danni al sistema nervoso, deperimento generale e alcune condizioni specifiche come il beri beri, la sindrome di Wernicke, una grave forma di stato confusionale.

Vitamina B2: è importante per la pelle e le mucose.

Vitamina B5: vitamina importantissima nella protezione da una serie di condizioni patologiche, è molto diffusa in tutti gli alimenti sia animali che vegetali, soprattutto nel fegato, tuorlo d’uovo, legumi e lievito di birra. E’ carente solo in stati di grave denutrizione, e il suo fabbisogno quotidiano è di 3-12 mg al giorno.

Vitamina B6: la vitamina B6 influisce nel corretto utilizzo delle proteine da parte dell’organismo, nella sintesi dell’emoglobina e nel metabolismo di carboidrati e lipidi. La carenza di vitamina B6 è accompagnata da apatia e debolezza, e anche da anemia ipocromica (i globuli rossi sono più chiari del solito).

Vitamina B12: E' coinvolta nel metabolismo degli acidi grassi, degli amminoacidi e degli acidi nucleici. Una sua carenza può derivare dall’assenza del fattore che ne facilita l’assorbimento a livello intestinale, con conseguenti disturbi a carico del sistema nervoso e della produzione delle cellule del sangue con conseguente anemia perniciosa.

L’acido folico è essenziale per la sintesi del DNA e delle proteine e per la formazione dell’emoglobina. La carenza di acido folico può manifestarsi con l'anemia megaloblastica. Inoltre, è spesso associata a carenze di altri oligonutrienti (zinco, vitamina B12) responsabili a loro volta di un aumentato rischio teratogeno (=danni al nascituro).
Una riduzione dell'assorbimento di acido folico può derivare anche dall'assunzione di alcuni farmaci (barbiturici, estroprogestinici), da un elevato consumo di alcol, dal diabete mellito insulino-dipendente, dalla celiachia, o da alcune specifiche varianti di geni coinvolti nel metabolismo dei folati (metilene-tetraidrofolato-reduttasi, recettore dei folati).

vitamina C: La sua carenza provoca lo scorbuto, condizione patologica i cui primi sintomi sono apatia, anemia e inappetenza e sanguinamento delle gengive, caduta dei denti, dolori muscolari, fragilità dei capillari e emorragie sottocutanee.

vitamina A (retinolo): Il retinolo e i suoi precursori, i carotenoidi, sono fattori indispensabili per la vistaperchè sono i componenti della rodopsina (ensibile alla luce presente sulla retina oculare). La carenza di retinolo comporta difetti alla vista che possono arrivare, nei casi più gravi, fino a completa cecità. La vitamina A è importante per il corretto sviluppo dell’individuo, per il suo sistema immunitario e per l’integrità dei suoi tessuti.

vitamina E (tocoferolo) : è un antiossidante che contribuisce al mantenimento dell’integrità cellulare. Si ossida e degrada facilmente alla luce e in presenza di calore. La carenza di vitamina E comporta difetti generali dello sviluppo, compresi disturbi al sistema nervoso e al metabolismo generale.

vitamina D (calciferolo - ergocalciferolo): la vitamina D è un regolatore del metabolismo del calcio e favorisce dunque anche una corretta mineralizzazione dello scheletro. E' sintetizzata sorpattutto dall’organismo, per azione dei raggi del sole, a partire da derivati del colesterolo presenti nella pelle. La carenza di vitamina D comporta l'osteomalacia negli adulti, condizione patologica caratterizzata da un'intensa decalcificazione ossea.

Vitamina K: la vitamina K è importantissima nel processo di coagulazione del sangue. Una carenza comporta l'esposizione a emorragie.

Edited by aquila81 - 16/11/2007, 10:40

daniela ho appena salvato la stessa ricerca:) un bacioooooooo

Ciao bella!!! Io non ho fatto una ricerca in internet, quanto piuttosto nei miei libri (di cui se volete vi dico titoli ed autori) e nei miei ricordi studiosi (tra i neuroni che litigavano tra di loro)...nel senso...studiandolo metto a disposizione le mie conoscenze specifiche sull'argomento ma è chiaro che le cose son quelle e si possono trovare ovunque. In ogni caso, rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti di cui possiate aver bisogno. Ciaooooooooooo

Edited by aquila81 - 16/11/2007, 10:42

Salve a tutte ragazze,stavo giusto tentando da un po' di scrivere qualcosa in merito e Franca mi ha aiutato perche' sembra strano lo so ma mi stanco anche a scrivere.Le mie parole penso ormai le abbiate entite ma ripeterle x me nn e mai inutile.NN TRALASCIATE MAI LE CURE....titti noi divertiti siamo in ansia i primi tempi, assistiamo a dei cambiamenti incredibili e impariamo a vivere in un altra dimensione...ma tutti noi o la maggior parte di noi nn sa che e' il tempo che ci porta via tutto.In in modo o nell'altro posso vantare...e vabbe'...una ventennale esperienza d'ospedale..ragazze ne ho vissute tante sulla mia pelle e tante sulla pelle di chi mi stava accanto...intendo nel letto accanto.
Mi sento di dire che la diversione e una svolta nella nostra vita, una svolta positiva, speciale, noi coraggiose, noi ormai stanche dell'obesita', noi che su quel letto operatorio rinasciamo ...e ci prendiamo delle piccole soddisfazioni che il grasso ci aveva negato...bene a tutte noi ...ricordate la diversione e un punto di partenza e nn di arrivo.
Da quel giorno la guardia nn va mai abbassata, mai, ne in un giorno di festa ne in un giorno particolarmente nero...nn vi voglio impaurire, voi sapete cosa vivo io ma sapete anche come sto reagendo, con grinta e determinazione...e x favore mie sorelle nn mollate mai. La nutrizione nn va sottovalutata, carne epesce 500 gr minimo al giorno, nn e vero che i zuccheri nn vanno assunti nel modo piu' assoluto...succhi di frutta si, liquidi si, ne perdiamo tanti con le feci, vitamine A-E-B-D-K-C...lo sapevate che la C fissa le altre vitamine?...acido folico , ferro,rame,zinco,calcio, e gastroprotettore a cicli.

Io personalmente ho visto che la vitamina E piu' efficace e E-VICOTRAT,ragazze finalmente dopo mesi e mesi ho avuto la E normale...cavolo che notizia!!!!! Io faccio le flebo di vitamine ma ho anche comprato le famose idrosolubili aquaADEK e aquaE...il calcio migliore me lo hanno consigliato e finora e x me il piu assimilabile e il meno pesante ORO3...e x il ferro, zinco, rame e magnesio ci sono gli stupendi prodotti dell'OLIGODROP, che credetemi nessun fastidio e solo tanta assimilazione..la vit b e l'acido folico sono importanti ma recuperabili bene perche sono idrosolubili...x quanto riguarda il fosforo nn ho trovato grandi cose.....
Ovviamente nn tutti hanno queste carenze io ci ho messo impegno x averle che vi credete...a parte gli scherzi..fate i dosaggi se nn ci sono problemi una volta all'anno,si e questo il periodo giusto..ne sento di cervelloni che parlano mentre faccio le flebo....
Ora nn mi viene in mente altro ma sicuramente verra'...e che volete le carenze.....a presto e x ogni consiglio che posso dare o x ogni farmaco che posso acquistare x voi al vaticano...sono qui e ci sono sul serio.
un abbraccio sorelle mie, daniela
ps) mi sono accorta che nn ho mai raccontato x bene la mia storia , lo faro' molto presto, magari a puntate....

ps2) dimenticavo le punture di vit D...io faccio il D-BASE, una ogni 6 mesi