INCONTRIAMOCI QUI ...

AVVISO A TUTTI GLI UTENTI

Da ieri sera e fino a pasquetta ci incontriamo, virtualmente in un raduno on line, simile a quello organizzato per Natale e ci troviamo tutti nel post che ieri sera Ornella ha aperto
che trovate al seguente indirizzo. https://obesitdintorni.forumcommunity.net/?t=61623255

Sicuramente è diverso il periodo, siamo diversi noi rispetto a qualche mese fa, ma al motto di #DISTANTIMAUNITI, noi desideriamo stare con voi. Le regole sono le stesse del raduno natalizio: emozioni, chiacchiere, gioie, dolori, selfie, foto , ricette e preparativi, perché anche se stiamo a casa dobbiamo goderci ogni momento di questa vita così preziosa. Qui ritorneremo il 14 aprile terminato il giorno di Pasquetta. Vi aspettiamo

Corinne grazie sei sempre gentile. Allora io sono sempre più sconvolta. Teo sta sopravvivendo a se stesso. Ha trovato, temporaneamente, un sollievo nelle 4 punture di insulina che gli facciamo al giorno. In casa porta ancora il pannolone e vuole uscire, per un veloce giretto attorno al palazzo 2 volte al giorno. Abbiamo notato che l'arrivo di Micia lo ha risvegliato e reso molto più vigile. Secondo il vet, ogni giorno è un giorno di vita in più che non ci si aspettava: è molto sconvolto di come possa essere ancora in vita però

Dai ... vediamola come una notizia positiva in questo mare di tristezza

Buongiorno
Stamattina dopo la doccia e lo shampo (non mi azzardo a definirla piega viste le mie indubbie INcapacità ) mi sono ritrovata nello specchio, che se non mi devo asciugare i capelli evito per quanto possibile, una signora grigia ... e non solo di faccia ...
Il mio ultimo taglio e colore sono stati il 18 febbraio, sarei dovuta tornare per taglio, colore e colpi di sole il 13 marzo ... AIUTOOOO ...
Sono certa che la parte femminile del forum mi capisce bene ...
Manca l'aria aperta e dalla pelle si vede, manca il movimento all'aperto che aiuta l'elasticità dei movimenti e l'umore, manca il parrucchiere ... so che è una futilità ma, mamma mia, come si vede ... e come si avverte sulla nostra autostima ...
Lo so, molte amiche, sicuramente più brave di me, si aiutano con i tutorial che trovano in rete e si fanno il colore, alcune, più avventurose, arrivano addirittura a farsi meches e colpi di sole, qualcuna addirittura azzarda un taglio ...
Io purtroppo in questo campo sono la quintessenza dell'inettitudine e vado dalla parrucchiera tutte le settimane perchè non sono proprio capace di farmi nulla in testa.
Ora, per forza sono obbligata ma, orrore!!!, l'unica cosa che riesco a fare per non sembrare del tutto un carciofo ... ebbene sì, mi metto i bigodini ...
Quando li tolgo, per tutta la prima giornata sono una roba che non si guarda ... tanto che per le mie due nipoti è diventata una specie di gioco: zia, quando ti lavi la testa? ci mandi la foto di come sono venuti? e non vi dico cosa esce ogni volta dopo sul gruppo di famiglia ...
Ecco, se uno mi chiedesse che regalo vorresti?
In questo momento chiederei una dispensa di 2 ore per andare dal parrucchiere

Paola come ti capisco, però quando penso che tra un po' si riprenderà a uscire per lavoro, mi prendono gli attacchi d'ansia. Ho paura di essere contagiata: ecco l'ho scritto. Ho provato a negarlo a me stessa ma è così. Vorrei poter restare ancora a casa, dove mi sento protetta, ma so che non si può. Devo imparare a convivere con questa paura

Non so Rosalba, effettivamente il rischio c'è e sarebbe irresponsabile nasconderselo.
Io credo però che adottando le opportune precauzioni questo rischio possiamo contribuire a ridurlo ed anche a contenerlo.
I rischi ci sono sempre stati, se è vero come spiega la OMS che fino allo scorso anno - anche senza il Covid19 - la polmonite era cmq la sesta causa di morte al mondo.
E' che in realtà ci sembrava quasi impossibile, tranne in casi di malattie ancora considerate letali per definizione, di poterci ammalare senza possibilità di cura.
Più che nella realtà, nell'immediato, ci è sembrato di vivere in un brutto film.
E però bisognerà pur ricominciare a vivere ... con prudenza, con nuove modalità di comportamento, ma diciamocelo: questo non è vivere.
Senza possibilità di frequentare la nosrta cerchia familiare e amicale, senza poter decidere di uscire a fare una passeggiata che non sia a 200 mt da casa senza sentirci degli untori incoscienti, senza poter scegliere dove andare a fare la spesa o di andare da un parrucchiere, da un'estetista o a prendere un caffé in un bar ...
Certamente non tutto insieme e non tutto in una volta, ma si dovrà pur ricominciare ...
A vivere intendo ... accettando il rischio di vivere, con responsabilità e prudenza mica intendo alla John Rambo ... non sono sicuramente una da il pericolo è il mio mestiere
Però vorrei poter pensare di ricominciare ad andare ad un cinema, ad un concerto, a fare qualche viaggio finchè sto ancora abbastanza bene da poterlo fare ...
Guarda, nell'immediato mi accontenterei di poter ricominciare a pensare che riprenderanno le lezioni della Primo Levi (l'università della terza età ... ah no, adesso si diceva dell'età libera) e che il 18 ottobre, davvero, potrò andare al Comunale a vedere la Madama Butterfly che era stata programmata per il 25 febbraio.
E soprattutto che potrò andare a salutare la mia zia che ci ha lasciati il 4 aprile senza che nessuno di noi, se non marito e figli, potesse andare a salutarla.

Non so Rosi, certo mi dico che rischi ci sono però mi rispondo che dobbiamo anche imparare a conviverci ... certo, la speranza è che si arrivi quanto prima ad un vaccino ... ma non è che possiamo vivere questa specie di vita sospesa fino ad allora.
Per me è così.
Forse perchè essendo meno giovane di tutti voi sento che il mio tempo è sempre meno e non vorrei viverlo al confino

Sai Paola, la mia paura è contagiare la mia famiglia, non penso a me, credimi. Comunque, paura o non paura, si deve continuare a vivere, in modo diverso ma bisogna, giustamente,adeguarsi. Chi di voi ha pensato di andare in vacanza?

Questa è ovviamente anche la mia paura.
Ma io credo che avendo comportamenti appropriati e prudenti non dovremmo correre questi rischi.
L'ho pensato tanto all'inizio quando avevo paura di essere magari una asintomatica ...
Mi sono fatta, come tutti, la mia bella quarantena.
Spero di stare bene ... dovremo imparare a convivere con questi timori.

Grazie Carol!


Non che sia di consolazione, ma in questo caso almeno non è per una nostra scelta scellerata che siamo senza vaccini

Ah se me lo fanno fare, faccio da cavia