|
Alice, Paola grazie!! Buondì. Oggi sono andata al controllo con il medico di base. Io mi son pesata a casa come al solito ed stavo a 84.. quindi per me non è andata male. Due settimane fa sulla mia mi bilancia erano 87 pieni . Per ne sono due dati su cui mi baso per il mio personale controllo. Da lui tutta vestita e con colazione e vescica piena annessa ero 86. Lui farà riferimento a quel peso. La prossima volta vado a stomaco vuoto e con gli stessi panni e vado in bagno poco prima😆 non mi faccio "fregare " un'altra 😂. Cmq non me lo aspettavo ma è ferrato sulle risposte glicemiche 💪 devo ammettere che mi ha sorpreso 😍 i medici in genere lavorano nella classicità mediterranea. Che dire mi ha chiesto come stavo mangiando. Mi ha chiesto una sola variazione al mio schema. Sostituire il riso alla pasta, io ho fatto la mia obiezione, ho paura di avere fame e lui mi ha detto che posso mangiarne tanto da averne la nausea 😄. Mi ha chiesto come mai preferissi la pasta a cena. Semplice, ho notato che dopo sto bene, non ho voglie o irrequietezza e smanie. Per me la sera è il momento tragico. Mangiando pasta invece strano a dirlo sono appagata. Quindi non mi ha invertito i Pasti devo solo sostituire con riso. E mi rivede il 19. Io in tutta onestà sono già contenta che non sono aumentata ancora. La mia testa ora è settata più sul non aumentare ancora che sul perdere peso. Nell'incontro con la psicologa parlando di colazioni mi proponeva lo yogurt. Io ho detto che a me latte e yogurt scatenano la fame, sono cibi che mi fanno schizzare l'insulina. Lei era scettica ha chiamato al marito medico e nemmeno lui ne sembrava convinto. Le ha detto di consigliarmi una curva insulinica. Oggi ho detto la questione del latte al mio doc e non ha battito ciglio, non mi è sembrato per nulla sorpreso. Mi ha detto che probabilmente avrò una resistenza insulinica e si potrebbe coadiuvare con metformina ma lui non vorrebbe darmi farmaci. Ma tanto non li prenderei io 😁 Cmq dallo scetticismo della psico ho fatto una ricerca in internet e ho letto un passaggio supplementare che in Montignac non ho trovato o forse non ho capito io. È un sito di diabetologia e spiega tante cose che fanno parte dell'idea di Montignac quindi lo ritengo attendibile. In pratica dice che se il carboidrato viene ingerito in un pasto insieme a grassi e proteine si avrà una glicemia bassa ma si avrà un'impennata dell'insulina più che triplicata che quella che stimolerebbe la medesima quantità assunta da sola. Che ok in un certo senso è quello che diceva Montignac ma forse io l'avevo interpretato male. Nel senso si spara l'insulina ma non trovando grassi non li deposita. Vabbè cmq il meccanismo è quello. Nulla di nuovo ma in quel momento mi è sembrato nuovissimo. Diciamo che l'idea innovativa risiede nel carico insulinico del pasto e non del carico glucidico. Ad ogni caso in mio medico mi ha sorpreso 💪
|