Posts written by giuseppe marinari

sì può essere...

Il ferro non viene prodotto dallo stomaco: è presente in molti alimenti sotto forme diverse (una più assorbibile e una meno assorbibile), viene "preparato" all'assorbimento da parte dei succhi gastrici acidi e quindi viene assorbito nell'intestino. Non è un processo facile, e prova ne è il fatto che buona parte del ferro cheprendiamo per bocca (sia sotto forma di alimenti che di terapia) finisce per essere non assorbito. La sleeve porta a mangiare molto poco, e questo fa sì che in una donna giovane l'apporto alimentare di ferro a volte non basta a bilanciare le perdite delle mestruazioni. Però ripeto il ferro non è prodotto dallo stomaco, l'unica cosa che fa lo stomaco è iniziare a lavorarlo con gli acidi; la sleeve riduce un po' la produzione di acido, ma mica poi tanto, ed infatti dopo sleeve sono ancora possibili tanti danni che l'acido fa (esofagiti, ulcere, gastriti.....). Il mio consiglio è di assumere con il ferro della vitamina C (acido ascorbico) che ne migliora l'assorbimento: se però lei ha dei problemi così grandi io penso che piuttosto ci possa essere una perdita di ferro, e quindi o mestruazioni abbondanti, o appunto lesioni di esofago o stomaco che possono dare perdite occulte. quindi dovrebbe fare una visita ginecologica e una gastroscopia, tanto per cominciare, e farei anche una ricerca di sangue occulto con le feci, perchè se fosse positiva e la gastro e il ginecolog non dicessero nulla, allora dovrebbe fare anche una colonscopia. Consideri che su quasi 900 sleeve che ho fatto fino ad oggi anemie gravi ne ho vista una sola, ed in una donna che verrà operata a giorni per un gorsso fibroma uterino.
Vorrei che fosse chiaro a tutti che questa mia risposta, che può sembrare "personale", e quindi cosa da non fare, è invece di interesse generale, perchè è la prima volta che mi pare venga affrontato il problema ferro-anemia-sleeve e siccome tante sleeve sono in giovani donne.....penso che interessi a molte.

Cara signora fondamentalmente 2 cose. La prima è che (mi spiace essere duro): QUESTO NON E' UN POSTO PER VISITE PERSONALI!!! è inutile che lei mi mandi pesi e misure, io non faccio visite on line...

La seconda, al di là di pesi e misure: la chirurgia dell'obesità NON vuole portare le persone al peso ideale, punto e basta...gli 80 chili sono spesso un buon risultato, i 60 o 65 chili sono spesso un obiettivo non raggiungibile.

non è paragonabile all'ADEK perchè le vitamine liposolubili non sono rese idrosolubili.....mi spiace. il dosaggio può essere giusto ma l'effetto rispetto all'adek è diverso

Gentile Signora,
il prodotto che lei "propone" è un buon prodotto; ovvio che va bene come integratore in chi sta bene e non come terapia in chi ha deficit particolari. Questo deve essere molto chiaro: una cosa sono le medicine da prendere cronicamente, altra cosa i farmaci da assumere per periodi più o meno lunghi per curare questa o l'altra carenza.
Consideri infine che conosco il prodotto, ma ha un "problema": le dosi superiori al 100% del RDA. In Italia è teoricamente proibito ed infatti il prodotto, se ho ben capito, è olandese. Va benissimo, ma teoricamente non va bene. Il calcio, sempre che abbia capito di cosa stiamo parlando, è calcio citrato e non calcio carbonato, ed in più non è da masticare nè da sciogliere in acqua: va benissimo, anzi va meglio, ma che sia chiaro che una compressa non basta, ne servono 2.

Cara Claudia la sua domanda non ha risposte perchè una cosa come quella da lei descritta non è mai stata fatta, non c'è nessuna esperienza di chirurgia in persone di quell'età. In verità stento a credere che la notizia non sia una bufala: una cosa così non ha nessun senso. Un bimbo di 2 anni non ha alcuna capacità collaborativa e al tempo stesso può ancora imparare tutto: che senso ha operare? Fosse anche uno di quei casi straordinari per peso e comorbidità (diabete e simili) trovo abbia più senso togliere il bambino ai genitori che operarlo.....

Mi scusi per la banalità della risposta ma la realtà è che non lo so......direi che poi l'unica cosa da fare è non berla a stpmaco vuoto.....

l'insufficienza del cardias nell'obeso è una cosa frequente, molto frequente, e come ho già detto certezze non ce ne sono. c'è solo un forte consiglio a non eseguire sleeve in chi dovesse avere un barrett alla gastroscopia.....per il resto può fare tutti gli esami del mondo ma nulla le potrà mai dire se dopo la sleeve il suo eventuale reflusso migliorerà o peggiorerà.

avere una gravidasnza prima dei 12 mesi postoperatori espone a rischio di aborto, crescita ridotta del bambino, malformazioni. ovvio che il rischio aumenta quanto più vicino si è all'intervento (nel senso che 11 mesi o 12 mesi dopo cambia poco, 3 mesi o 12 mesi dopo c'è una grande differenza). con il che ci sono esempi di gravidanze portate a termine senza problemi, ma il rischio esiste ed è evidente in letteratura.

eccomi qui. a mio parere non è giusto ma l'ovaio policistico non compare in nessuna lista di malattie che permettono di estendere l'indicazione sotto a 40.

io non so chi sia questo nutrizionista, però lo yogurt anche a genova è sempre stato molto contingentato, soprattutto perchè nel primo periodo dà facilmente diarrea. è un alimento che con la BPD ha davvero poco a che vedere, se vuole è un lusso, una specie di surrogato di dessert. a me quella di proporre lo yogurt per il primo periodo post BPD pare una sciocchezza, cosa devo dire? potrebbe forse darsi che una BPd fatta recentemente da me e che mi continua a scrivere di diarrea post BPD (non mi capitava da anni....) stia seguendo le istruzioni di questo luminare della nutrizione?

E alla fine: tranquilla, se sono miei operati che lo chiedano a me, non ho davvero problemi a rispondere.......quante BPD ha seguito il nutrizionista di FB?

In verità che soffre di BED è controindicato per la maggior parte degli interventi, punto. Poi dipende da quanto il BED è importante, se si tratti di una vera dipendenza da cibo o se piuttosto "solo" di un "disordine alimentare"....in questi casi l'interazione con psicologi o psichiatri è fondamentale. Anche perchè ho visto in tante persone nascere un circolo virtuoso post intervento, per cui il solo fatto di vedere che si comincia a dimagrire in modo reale ed efficace è sufficiente a fare scomparire il BED.....l'unico intervento che direi proprio non vada fatto è il bendaggio.....

Ma allora si torna al principio di base post BPD: si devono mangiare a seconda di statura, età, sesso, da 80 a 100 grammi al giorno di proteine (a distanza di mesi dalla BPD), e nei primi 2-3 mesi bastano 40-50 grammi. Chi ha detto che si devono mangiare proteine a colazione? basta raggiungere i 50 gr, a colazione si può anche mangiare altro....ricordiamoci che uno dei punti cardine per la BPD è la passione per le proteine: è per questo che io oggi faccio meno del 10% di BPD (ma direi che faccio il 5%), si fa la BPD in alcune situazioni di peso e di sindrome metabolica associata, o magari in un fallimento di altra procedura, ma la base deve essere una sfrenata passione per le proteine.....altrimenti è meglio evitare.

Cara signora mi spiace tanto ma io di mini bypass proprio non ne so nulla....provi a chiedere a chi l'ha operata, dovrebbe avere notizie ed informazioni.....mi spiace.

In 100 grammi di noci (parte edibile, tolto il guscio e gli scarti) ci sono 14 gr di proteine, e in 100 gr di mandorle ci sono 22 gr di proteine. Ora io non lo so, ma quanto pesa una noce sbucciata? e quante noci si riescono a mangiare?
Yogurt greco: ci sono pochi commenti, in quello yogurt ci sono un po' più proteine.....bene. Ogni volta che si acquista un prodotto confezionato dovrebbe esserci la tabella dei nutrienti, e quella fa fede...
Io allo yogurt al posto delle uova o della bistecca ci credo poco, è la realtà......