CITAZIONE (AxA71 @ 1/4/2023, 21:34)
Per il momento cerco di mangiare quando ho fame, di fermarmi quando mi sento sazio.
Però è dura. Ci vorrebbe un nutrizionista vicino H24.
Questo è il risultato di essere stati obesi per 30 anni: non sei capace a mangiare
Un risultato che cmq è ben percepibile dal tuo diario è l'acquisizione di consapevolezza e credi che è un gran risultato.
Dopo tante diete pre-intervento e post-intervento (di bendaggio, dopo la dbp il concetto dieta in senso tradizionale non esiste più) e dopo tanti diari seguiti qui negli ultimi 15 anni, ti assicuro che questa è una delle cose più difficili e che invece fa la differenza.
Soprattutto la differenza tra il nostro modo di approcciare l'alimentazione e quella di un normopeso.
Una grande differenza, dal mio punto di vista, è che per noi
cosa ho mangiato, quando mangio, cosa posso mangiare à un pensiero costante.
Per un normopeso non è così: ci presta attenzione, certo, ma in maniera più
istintivaIo credo di averci messo degli anni a capirlo.
E, paradossalmente, l'ho capito davvero quando in pratica non mi serviva più
CITAZIONE (AxA71 @ 13/4/2023, 06:01)
... il motivo per cui si arriva ad abusarne (degli zuccheri ndr) anche con uno stomaco ridotto dipende, molto banalmente, dal loro essere costituiti da zuccheri semplici. Più l'alimento è complesso, più lo stomaco ci mette tempo a trasformarlo in zucchero, più resta nello stomaco, più il senso di sazietà permane. Quando mangiamo qualcosa che è già zucchero e non deve essere "smontato" va subito in circolo e lo stomaco non si riempie o si riempie molto più tardi ...
Grazie per averlo riscritto e così chiaramente.
Fa parte di quelle cose che tutti sappiamo per essercelo sentito dire fino a sfinimento ma che chissà perchè tendiamo a dimenticare continuamente ... maledetta memoria selettiva
CITAZIONE (AxA71 @ 13/4/2023, 06:01)
Sono in maggior parte cose banali che già si sanno, per così dire, ma ci sono dei piccoli dettagli che ho compreso meglio, tipo la necessità di mantenere piccole le porzioni dei singoli pasti.
Eh sì ... ma il buon Orazio aveva ragione: repetita iuvant (tanto!!!)