CITAZIONE (AxA71 @ 16/1/2023, 11:13)
Ciao! Bentornata e buon anno!
Quello che penso io (e che ho riscontrato anche in altri forum) è che si tende ad evidenziare gli aspetti positivi di una certa scelta ma si è poco chiari sugli aspetti negativi e questo crea un circolo vizioso di informazioni sbagliate che confonde a mio avviso chi si approccia a certi ambiti comunitari in cerca di informazioni.
Quindi, dal mio punto di vista, chi ha fatto una sleeve è giusto che evidenzi i grandi benefici di salute e di qualità di vita che questa porta ma deve anche mettere in guardia dai pericoli che un'alimentazione scorretta comporta nel post operatorio. Uno sleevato che riprende le vecchie abitudini da obeso riprende anche i kg persi (tutti e anche oltre) e anche in fretta, se non sta attento.
Allo stesso modo, chi ha fatto altri interventi non dovrebbe soffermarsi solo sugli aspetti positivi ma parlare allo stesso modo anche degli aspetti negativi. Bello poter mangiare insaccati e maionese a volontà senza problemi, bello anche avere scariche diarroiche frequenti e violente? Coliche gassose lancinanti? Andare incontro alla malnutrizione pesante se non si rispettano i livelli di intake di certi nutrienti? La mia ex suocera (una delle prime operate di malassorbitivo in Italia credo, non ricordo il tipo specifico di intervento) per una influenza gastroenterica che non le permetteva di alimentarsi adeguatamente stava per andare al creatore.
Quindi, se si vuole offrire davvero un quadro informativo serio a chi si affaccia, bisogna saper mostrare i lati "oscuri" e "critici" della propria scelta, più che quelli positivi.
Parere personale.
Giusto!
Anch'io sono del tutto d'accordo sull'essere chiari sui pro e sui contro delle diverse opzioni, facendo però attenzione a chiarire bene quello che può succedere.
Che non è necessariamente quello che succede.
Non parlerò in questo caso di sleeve perchè direi che tu - e anche Filippo in diverse occasioni - siate stati chiarissimi in proposito.
Bello poter mangiare insaccati e maionese a volontà senza problemi, bello anche avere scariche diarroiche frequenti e violente? Coliche gassose lancinanti? Andare incontro alla malnutrizione pesante se non si rispettano i livelli di intake di certi nutrienti? E' vero, queste sono cose spiacevolissime - e dolorose - che si possono verificare nel caso si decida di mangiare anche cose che il nostro nuovo organismo mal tollera.
Questa è però una cosa che viene detta e ripetuta fin dalle prime visite.
Fin dai tempi di Scopinaro questi aspetti sono stati bene evidenziati.
Devo però dirti che queste sono cose che si verificano con questa virulenza solo se i comportamenti sono poco appropriati.
Ti parlo del mio caso.
Diversionata da giugno 2016, una certa esperienza l'ho maturata ...
Tranne i primi 2-3 mesi di rodaggio, in cui cercavo di conoscere e capire questa potente macchina che mi ero messa in corpo, devo dire che non ho mai avuto grossi problemi.
Gli odori poco gradevoli ci sono, ma ci sono anche metodi per neutralizzarli anche se solo parzialmente.
Scariche diarroiche?
So che esistono ma per i casi che ho avuto modo di conoscere tramite forum sono estremamente limitati e cmq ingenerati da comportamenti alimentari non adatti e dei quali cmq le persone sono a conoscenza.
Sarà una loro scelta decidere come gestirsi.
Per quanto mi riguarda tutto si risolve con le 2-3 (4 in casi estremi ma molto rari) deiezioni del mattino ma poi ...
Per dire, nel ponte dell'8 dicembre siamo andati alla
fête des lumières di Lione.
3 giorni in giro per la città dalle 10 del mattino alla mezzanotte con un freddo cane.
Ho avuto bisogno del bagno tanto quanto gli altri, mangiato come gli altri nei buchon della città vecchia.
Certo, non sono mica scema, ho cercato di evitare quelle cose (tipo patate e salse unte) che potevano ingenerare necessità frequenti o meteorismo.
Però di cosa stiamo parlando?
Con noi c'era un'amica che soffre di diverticolite e ti assicuro che ha avuto ben più problemi di me.
Questo non vuol dire che uno può farsi una DBP a cuor leggero.
No, no ... ci sono una serie di cose da valutare seriamente.
Ci sono anche problemi seri che si possono verificare, tipo il fatto che in certi corpi la malnutrizione agisca troppo e si possa trasformare in qualcosa di difficile da controllare.
Sono casi estremi, credo di averne letti 3 in questi ultimi anni nei gruppi FB sulla diversione, ma per questi cmq esiste la riconversione.
Il problema, nella diversione come penso nella sleeve e in altri interventi bariatrici, è che quello che si vorrebbe è una sorta di magia:
faccio tutto quello che mi pare senza conseguenze e senza più reingrassareSorry, non funziona così.
Nella sleeve il rischio è vanificare tutto il lavoro fatto, nella DBP è andare incontro ad inconvenienti anche seri.
Sono d'accordo con te che si dovrebbe affrontare un intervento bariatrico con la consapevolezza e la ferma determinazione di agire sui nostri prededenti comportamenti sbagliati.
Io però sono una pragmatica e so che ahimé, non sempre ai buoni propositi segue un comportamento coerente.
E quindi?
Quindi ci sono anche molte persone che provano a partire con l'ottica corretta anche se dentro di sè sanno già che molto probabilmente non ce la faranno ...
Ma non è che ad un cardiopatico non si sottoponga ad un bypass coronarico o non metta un pace maker perchè sai già che 70 su 100 non ce la farà a smettere di fumare ...
L'obesità è una malattia, prima ancora mentale che fisica, il SSN ne è ben conscio diversamente non si accollerebbe i costi della bariatria.
E' cmq importante fin da subito spiegare che l'intervento bariatrico non sarà una passeggiata di salute ed è cmq solo il primo passo, la parte più difficile verrà dopo.
Mi sembra che, nel nostro piccolo, noi lo si dica chiaramente a tutti quelli che si affacciano qui
Poi però si vede di tutto, chi ce la fa, chi no, chi cmq parte di lì e continua a lottare con alterni risultati.
Nessun intervento è buono o cattivo in assoluto
Ce ne sono alcuni più severi, la DBP è uno di questi
Perciò continuiamo a ripeterlo e ci raccomandiamo tanto di non affrontarlo con il primo chirurgo che passa ma solo con uno che questo intervento lo conosca davvero