CITAZIONE (Barb86 @ 18/7/2023, 00:07)
mi pare di capire che, rispetto alle solite diete in cui già dal primo giorno inizio a soffrire la fame e la mancanza di alcuni cibi, con l’intervento diventa molto più naturale mangiare poco e meglio… almeno per il primo anno (?).
A dir il vero non è che diventa più naturale: hai un periodo post-operatorio che ti costringe a farlo. Per qualche tempo non puoi che bere solamente; poi inizi ad assumere alimenti triturati e pian piano aumenti la consistenza. Di certo fa impressione il fatto che per i primi mesi mangi pochissimo e non te ne rendi conto. All'inizio fa quasi strano dover mangiare: spesso si tenderebbe a saltare l'incombenza. Nel proseguo, come dice Andrea hai a che fare con una limitata capienza. I rischi quindi non sono quelli di mangiare troppo, ma di mangiare alimenti iper-calorici che non impattano sulla quantità nello stomaco.
CITAZIONE (Barb86 @ 18/7/2023, 00:07)
Vorrei anche sapere se con il bypass funziona più o meno così, genericamente, senza considerare che potrei rientrare in quel 10% per cui alcuni alimenti mi daranno problemi a tal punto da doverli eliminare completamente.
Col bypass funziona eguale, anche se forse puoi permetterti un'alimentazione un minimo meno controllata: o almeno questa è l'impressione che ho avuto io leggendo il diario di Andrea...
CITAZIONE (Barb86 @ 18/7/2023, 00:07)
Altra cosa. Io divoro il cibo. Mangio velocemente e con bocconi enormi. Ci si abitua a mangiare in maniera totalmente diversa, oppure diventa estenuante?
È una questione di "carota e bastone": se mangi velocemente e a grossi bocconi, stai male! Ti vengono i sudori freddi, i brividi, i crampi, la nausea; alcuni rimettono. Perché non dovresti abituarti in fretta, per evitare quel calvario? All'inizio mangerai come un uccellino; dopo un anno, mangerai più rapidamente; sempre però con moderazione... Sarà importantissimo che tu ti alleni a masticare tutto almeno 50 volte e a ingerire piccoli sorsi di liquidi intervallati tra loro da 4/5 sec. Io sul bere ho iniziato ad allenarmi un mese prima dell'operazione e mi è servito davvero tanto.
CITAZIONE (Barb86 @ 18/7/2023, 00:44)
Poi, peró, il giorno dopo mi sono sentita angosciata, perché ho paurissima che succeda qualcosa durante e nel post operatorio: ho il terrore della fistola, della peritonite, della morte;
Le complicanze post-operatorie sono molto azzerate col bypass e ancora più col mini-bypass. Comunque il terrore ci sta: direi che è normale.
CITAZIONE (Barb86 @ 18/7/2023, 00:44)
Conosco il sito. Diciamo che da quello che ho capito, se dovessero esserci problemi successivi all’operazione, sarebbe molto più indicato andare lì dove ti hanno operato. Ecco perché mi pongo queste domande.
"Indicato"... se hai un problema serio, non hai tempo per le indicazioni.
Fidati: dopo un mese e mezzo ho avuto una peritonite acuta. Sono entrato in ospedale con un'aspettativa di vita di cinque ore. Era un ospedale "normale". Mi hanno salvato la vita: punto.
CITAZIONE (Barb86 @ 18/7/2023, 19:33)
Il non poter mangiare non vale anche per il bypass gastrico? Essendo lo stomaco grande quanto una tazzina di caffè?
Dal mio punto di vista, ho pensato all’intervento proprio perchè ho creduto che potesse darmi una grande spinta iniziale, facilitandomi nella perdita di peso e imparando, nel frattempo, a gestire meglio il rapporto con il cibo.
Col bypass puoi mangiare poco, ma devi farlo frequentemente. Sta a te evitare di mangiare ogni ora... Una volta che hai assunto un certo equilibrio, ti peserà poco rispetot a prima.
Io poso dirti che la fame del bypass non coincide con quella precedente: prima mi venivano i crampi e impazzivo; dopo è sensazione di vuoto e basta... a volte bevendo finisce subito.