Obesità & Dintorni Forum

Ciao a tutti sono Mara, Presentazione

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view post Posted on 27/2/2023, 10:44     +1   +1   -1
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vicino a Bologna, ma anche un po' Miramare :-)

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Ciao Mara e BENVENUTA in casa O&D

Grazie per aver compilato la scheda di presentazione
Ma certo che hai tutto il diritto di stare in Forum, te lo dico da moderatrice e da utente
Andrea ti ha dato una serie di risposte molto esatte e molto esaurienti, è un peccato che tu ne abbia avuto un feedback negativo perchè leggendolo in maniera spersonalizzata non fa davvero lo stesso effetto.

Purtroppo noi, obesi ed ex obesi, abbiamo una sensibilità acuitissima al problema peso e tendiamo a sentirci attaccati da qualsiasi riflessione.
Non ha importanza, cmq, perchè la cosa importante è che la risposta che ti interessava è giunta ugualmente forte e chiara

E te l'ha data proprio Andrea, uno sleevato di poco più di un anno (nov.2021, se ricordo bene) che sta facendo un magnifico percorso.
Sta anche compilando un Diario alimentare interessantissimo che io ti consiglierei di leggere, perchè nelle puntuali annotazioni giornaliere potrai vedere tu stessa come progressivamente cambi l'alimentazione di uno sleevato https://obesitdintorni.forumcommunity.net/?t=62340535

Vorrei darti ora qualche informazione anche da ex bendata.
Sì, sono anch'io una ex bendata che come quasi tutti i bendati, con il bendaggio ha fallito.
Attenta, non ti dico che ha fallito il bendaggio.
Chi ha fallito sono io.
Da esperienza di bendata e di moderatrice che ne ha visti passare tanti, sia in forum che fuori forum, francamente non lo consiglierei a nessuno.
E la forte casistica di fallimenti (quasi il 90% l'ultima volta che ci guardai, credo un paio d'anni fa) è la ragione per la quale è un intervento quasi del tutto abbandonato.
Da obesa credo di poter dire che chi ce la fa con il bendaggio ce la potrebbe fare, tranquillamente, anche senza.
Inoltre, anche se molti tendono a dire che è l'intervento meno invasivo, pochissimi dicono che è però l'intervento con la maggior parte di complicanze.
Il bendaggio può scivolare, può migrare all'interno o all'esterno dello stomaco, si può danneggiare (alla fine è sempre un corpo meccanico che ti porti dentro, per non parlare poi dei frequentissimi, dolorosissimi (e ambarazzantissimi se non si è soli) episodi di vomito in cui ogni bendato è ahimé incorso molte volte ...
Nel mio caso, lo slippage ha provocato abrasioni tanto forti nelle pareti esterne dello stomaco da rendere impossibile un ulteriore e diverso intervento bariatrico che lo coinvolgesse.
Avrei voluto fare, una volta rimossolo, un bypass gastrico.
Invece, stante la situazione, l'unica possibilità rimastami era quella di una DBP.
In forum c'è tutta la storia del mio bendaggio, della rimozione e del mio successivo intervento.

Vorrei infine tornare su quel concetto di irreversibilità che sembra spaventarti tanto ...
Lo stomaco è un organo muscolare e la sua elasticità, passati i primi due anni in cui l'effetto assenza grelina ti aiuta a non mangiare più del dovuto, ti consentirà di mangiare pure troppo e dovrai fare molta attenzione e un grosso lavoro di volontà ...

In forum, in proposito, potrai trovare anche la documentazione del percorso di Scudo84-Filippo che, essendo già passati più di 6 anni (credo) ha così ben documentato

Se vuoi, leggi tutto ... credo ti aiuterà a chiarirti molti dubbi
:lupo:
 
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view post Posted on 27/2/2023, 12:02     +1   +1   -1
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Ciao Mara!

Ti dico anche la mia, da operato di Diversione Bilio Pancreatica a Luglio scorso, ancora in fase di calo (sono poco più che a metà strada). Così dopo Andrea con la Sleeve, Riccardo con il Mini Mypass hai anche il parere di un fresco con la DBP (in realtà sia Ornella che Paola, le nostra moderatrici, sono operate di DBP come me).

La prima annotazione ce ti faccio, da esterno, è che ho avuto l'impressione che la tua reazione alle parole di Andrea abbiano in qualche modo colpito un tuo nervo scoperto. Andrea non è franco di cerimonie, va dritto al punto senza edulcorare la pillola, ma quello che dice anche se a volte può sembrare aggressivo, è in realtà la semplice e cruda verità. E la verità fa male, si sia... ;)

Detto questo, quindi, io direi che la prima riflessione che devi fare è su cosa vuoi. Se vuoi un intervento meno invasivo, devi considerare la Sleeve (lascia perdere il bendaggio che, come ti hanno già detto tutti ed io mi unisco al coro, è una fregatura).
Se vuoi mangiare (quasi) tutto liberamente, puoi considerare una DBP che però è l'intervento più invasivo di tutti e che comporta una serie di importanti attenzioni da tenere e conseguenze di cui tenere conto, ma almeno a livello di mangiare puoi mangiare tutto ed in quantità libere ad esclusione di latte, dolci, frutta, alcool e zuccheri in generale.
Detto così sembra un figata, ma ha una serie poi di aspetti negativi non dapoco da tenere in considerazione.

In mezzo ci sono il bypass (più vicino alla Sleeve) ed il Mini Bypass (più vicino alla DBP) che potrebbero essere soluzioni percorribili. Ma tutto questo lo si deve discutere con il chirurgo e non con gli utenti di un forum, perché dipende da tanti fattori soprattutto medici.

Detto questo, mi dispiace se prenderai male anche la mia risposta, ma Andrea ti ha detto tutte cose giuste: se il cambiamento non è prima mentale, e di approccio al cibo, non c'è chirurgia che tenga, prima o poi si finisce col rovinare tutto.
Oggi, ottimisticamente, dici che "sarebbe solo per una volta ogni tanto, ad un compleanno o ad una cena", in realtà sarebbe come quello che ha smesso di fumare e poi dice "vabbè, ogni tanto una sigaretta me la fumo, che vuoi che succeda" e dopo poco sta di nuovo a 2 pacchetti al giorno...

Quindi ok il percorso, ma domandati se sei pronta a fare uno sforzo perché qualunque strada tu prenda servirà SEMPRE un tuo cambio di approccio e mentalità.

Edited by over_size - 27/2/2023, 14:09
 
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view post Posted on 27/2/2023, 13:29     +1   -1

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Innanzitutto grazie della risposta. 😊
Il discorso del cambiamento di mentalità è sacrosanto e ti assicuro che è già stato più che considerato e metabolizzato.
La bacchetta magica non esiste, punto.
Infatti sto solo cercando il metodo più adatto a me che mi aiuti e renda meno gravosa "l'impresa".

Il discorso è che un conto è discuterne e rappresentare quello che è un problema comune, come hai fatto tu adesso, un altro è voler a tutti i costi desumere dalle mie parole (che oltretutto come presupposto postulavano e tenevano fermo proprio il cambio di mentalità) tutta una serie di supposizioni che nel merito erano anche errate.

Hai ragione che è stato toccato un nervo scoperto, quello di interagire con qualcuno che pensa di conoscerti meglio di te stessa e vuole fare l'interpretazione utentica di quello che scrivi/dici/pensi. Non ne ho bisogno.

Ti ringrazio di nuovo di avermi raccontato la tua esperienza, con le testimonianze lette qui sul forum ho potuto capire che quello che mi pareva il metodo migliore e meno invasivo è anche il più 'inutile' allo scopo, dato che oltretutto può avere complicazioni e creare disagi anche molto seri. 😊

Ora sono in fase di raccolta informazioni, mi farò un paio di chiacchierate con professionisti (ho mandato mail a Pineta Grande) e poi prenderò la mia decisione. 😎
 
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view post Posted on 27/2/2023, 15:33     +1   +1   -1
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No Mara, credimi, Axa è semplicemente molto diretto nella sue risposte, ma non ha alcun tipo di intento negativo. Se c'è una certezza che puoi avere su questo forum è che NESSUNO ti giudicherà mai. Perché tutti noi veniamo da un'esperienza di essere sempre giudicati da tutti e quindi sappiamo benissimo quello che si prova, ragion per cui noi qui non giudichiamo mai nessuno, Alessandro incluso.

Detto questo, anche se i miei toni sono un po' più rilassati, sappi che io condivido molti dei dubbi che ti ha sollevato Alessandro. Dalla tue parole, scusami se lo dico, traspare una ricerca della "scorciatoia" per dimagrire senza fatica per poter poi tornare alle vecchie abitudini, ed è su quello che lui puntava il dito perché è l'errore più comune che vediamo su questo forum (e che noi per primi abbiamo fatto in passato).
Purtroppo ormai certi segnali e un certo modo di pensare lo conosciamo tutti, per esperienza in prima persona e anche vedendo i tanti utenti che passano sul forum.

E tutti quelli ai quali lo facciamo notare (sempre per il loro bene!!!), rispondono tutti allo stesso modo: "nooooo! Io???? Lo so benissimo che...!!". Un po' come in carcere si dichiarano tutti innocenti... :XD:
Ma sappiamo che la verità è diversa, perché traspare poi da quello che leggiamo. La strada per l'inferno è lastricata di buone intenzioni... ;)

Quindi ti do un consiglio: vai al di là del tono un po' "diretto" di Alessandro, e ragiona ben bene su cosa ha voluto dirti. Come potrai notare tutti noi, leggendoti dall'esterno e non conoscendo nulla di te, siamo giunti alla stessa convinzione: che tu non sia ancora abbastanza consapevole dell'impegno che ci vuole, delle rinunce che bisognerà fare PER SEMPRE. Perché senza, pur facendo l'intervento, QUALUNQUE INTERVENTO, si è destinati a fallire e a riprendere il peso perso se non, addirittura, a rovinarsi la salute... ;)
 
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view post Posted on 27/2/2023, 16:05     +1   -1

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(Alessandro sarebbe Andrea... (: Giusto per non fare troppo casino! :sopracciglia: )
 
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view post Posted on 27/2/2023, 16:41     +1   -1
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CITAZIONE (Rahab @ 27/2/2023, 16:05) 
(Alessandro sarebbe Andrea... (: Giusto per non fare troppo casino! :sopracciglia: )

E c'hai ragione pure te... Lo confondo sempre con J-AX, il cantante, che si chiama Alessandro... :XD: :XD: :XD:

Abbi pazienza Andrea, è l'età... (: =) :XD:
 
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view post Posted on 27/2/2023, 16:59     +1   -1
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CITAZIONE (Ciro Ricci1 @ 27/2/2023, 16:41) 
CITAZIONE (Rahab @ 27/2/2023, 16:05) 
(Alessandro sarebbe Andrea... (: Giusto per non fare troppo casino! :sopracciglia: )

E c'hai ragione pure te... Lo confondo sempre con J-AX, il cantante, che si chiama Alessandro... :XD: :XD: :XD:

Abbi pazienza Andrea, è l'età... (: =) :XD:

:XD:
 
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view post Posted on 28/2/2023, 07:49     +1   +1   -1
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Ciao
volevo portarti la mia esperienza, visto che mi sembra di capire che cerchi queste nel forum. Capisco perfettamente tutte le tue paure e se devo essere sincera trovo anche "normali" le domande che hai posto. Anche a me avevano inizialmente proposto il bendaggio ma fortunatamente grazie anche e soprattutto a questo forum ho optato per un altro intervento (confermo che crea moltissimi problemi oltre che fallimenti) a quel punto dopo essermi ben documentata ho deciso per un intervento misto (sia restrittivo che malassorbitivo) ossia il minibypass (dopo aver visto personalmente con mia sorella il fallimento della sleeve). Concordo quando si dice che il chirurgo ti deve consigliare il tipo di intervento per te più appropriato ma credo e questa è stata la mia esperienza che anche noi possiamo e dobbiamo informarci e in base alla conoscenza che abbiamo di noi stessi proporre un intervento piuttosto che un altro. L'unica pecca, non da poco, è che molto spesso se ci rivolgiamo a un centro non troviamo il chirurgo che sa fare tutti i tipi di intervento e magari dobbiamo "accontentarci" di quello che ci propongono ecco perchè sono d'accordo, come si sostiene qui nel forum che a volte vale la pena anche spostarci da vicino casa ma andare più sul sicuro (si spera). Sono una minibypassata da maggio 2020 (tra l'altro intervento reversibile) e sono normopeso dal 2021. Non mi privo di nulla (compresi i dolci) naturalmente per le quantità che riesco ad assumere. Dopo un pò impari a conoscerti e a gestirti ma io esco tranquillamente a cena e mangio la pizza tutti i fine settimane (semplicemente un pò alla volta).
Sper di esserti stata di aiuto. Sono a disposizione :mdbacio:
 
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view post Posted on 28/2/2023, 11:54     +1   +1   -1

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Ciao, sleevata a maggio 2022, io ho perso peso senza mai realmente sentirmi a dieta, un po’ perché nel centro dove sono stata operata non credono nella dieta post intervento ma nella rieducazione alimentare, cioè cambio di mentalità e riduzione delle porzioni. Io non mi sono mai tolta nulla, mangio bene e mi concedo quello di cui ho voglia essendo ben conscia che certe cose non si possono fare tutti i giorni. Nel periodo natalizio ho mangiato una fetta di panettone tutto i giorni, perché per il resto del tempo mangiavo sano e facevo attività fisica. Tu chiedi quando potrai tornare a mangiare normalmente e quello dipende proprio da cosa tu consideri normale e solo tu potrai essere sincera con te stessa. Prima dell’intervento per me era normale mangiare 3 menu del mc donald in un solo pasto(non assumevo lo stesso volume di cibo sano ma solo con il mc perché e sempre stato il mio tallone d’Achille) ora mi concedo mc donald una volta ogni tanto(grazie al cielo non ne sento davvero la voglia come invece succedeva prima) e mangio mezzo panino e qualche patatina quindi grazie al cielo che non si torna alla normalità e anzi ho molta paura di quando l’effetto Sleeve sarà passato(perché come ti hanno già detto è vero che ti tolgono un pezzo di stomaco e ciò non e reversibile ma non ti cambia nulla a livello funzionale cioè potrei mangiare qualunque cosa vorrai semplicemente in dose minore)
Se ora confronto le dosi di cibo che assumo con quelle delle persone normopeso che mi stanno attorno sono le stesse, e questo ti fa capire se sei sovrappeso il tuo normale non è la dose corretta.
Andrea ha fatto e sta facendo un ottimo percorso e per lui è funzionale essere molto rigido, trattare il problema cibo come un drogato lo fa con la droga, io per questo lo ammiro tantissimo e sono arrivata alla sua stessa conclusione ma sono un po’ più indulgente con me stessa e cerco quindi di giocare sul bilanciamento, un po’ come ti ha detto rehab.
Se per te il pasto normale a cui hai bisogno di ritornare è il poter non avere alimenti proibiti e poter mangiare tutto ti dico l’intervento può essere il tuo migliore alleato, ben sapendo che assaggerai tutto nelle dosi super contenute, se invece il pasto normale sarebbe poter fare un pranzo da antipasto al dolce mangiando la porzione completa che ti viene servita beh quello no
 
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view post Posted on 1/3/2023, 10:59     +1   -1

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EDIT: Il post è diventato chilometrico, scusate 😥

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Consultando il forum da cellulare avevo perso la tua risposta, scusa 😱😭
Grazie per il benvenuto e per la tua esperienza. ❤️
Leggendo nel forum e online ho potuto riscontrare che effettivamente il bendaggio ha una tale percentuale di insuccessi e una tale serie di complicanze che, davvero, il gioco non vale la candela ☹️
Quando ho letto che poteva migrare all'interno dello stomaco ci son rimasta così 😳
Ed anche il chirurgo con cui ho avuto colloquio mi ha fortemente sconsigliato il bendaggio, pur tenendolo come opzione alternativa a quella da lui consigliata (la sleeve).

Ciro Ricci1
Mi rendo conto che vi mancano dei pezzi della mia storia per capire le mie parole. Sarò prolissa e mi scuso in anticipo.
Non sono sempre stata obesa a questo stadio. A 14 anni circa, sovrappeso-quasi obesa, andai da un dietologo e mi iscrissi in palestra. Buone abitudini di vita che alimentarono un circolo virtuoso (mangiavo bene - mi sentivo leggera - mi allenavo - mi sentivo forte - mi motivavo a mangiare bene - e così via) che mi ha accompagnato per anni e anni. Nel mio periodo universitario oramai avevo una mini palestra domestica e facevo un'ora di attività aerobica all'alba e allenamento con pesi la sera 5 gg a settimana. Dieta low carb con un giorno a settimana libero. Stavo bene, mi sentivo così bene che, seppure mi piacesse tantissimo mangiare e ne sentissi la voglia ogni giorno, riuscivo a controllarmi e ad aspettare il giorno libero in cui avrei potuto concedermi la pizza, il dolce, la pasta al forno, la Nutella, il McDonald o qualsisi altra cosa desiderassi.
Questo finché circa un 15 anni fa un pre-workout con caffeina un po' troppo forte per me, non facendomi sentire alcuna stanchezza, mi fece azzardare troppo con un esercizio e da allora ho in dotazione un mal di schiena che mi accompagna fedele. Che è peggiorato dal peso, che è peggiorato dal lavoro sedentario, che unito allo stop forzato dall'attività fisica (almeno all'inizio) mi ha fatto perdere il controllo sulla mia disciplina. Quando sei abituato a mangiare e a bruciare con l'attività fisica e poi sei costretto a fermati sei sull'orlo di un abisso.
Ingrassai sempre di più e quando superai le tre cifre sulla bilancia volli riprendere le redini della mia salute e dopo più di 20 anni mi ripresentai dallo stesso dietologo che mi ha portato (insieme a palestra e piscina per 6 gg totali a settimana) a perdere 25 kg in 7 mesi (80 kg inizio 2020). Ed ero di nuovo nel circolo virtuoso.
Poi a marzo 2020 ennesimo incidente da sovrallenamento (due strappi a una gamba), poi lockdown, poi covid preso due volte, poi casini personali e familiari assortiti che mi atterravano ogni volta che cercavo di risollevare la testa e non sono riuscita a tenere la rotta e sono qui ora, in queste condizioni.
So benissimo quale è la forza di volontà necessaria per ottenere un risultato e so pure quanto facilmente questo possa scivolarci dalle mani. Per questo mal sopporto l'essere interpretata per categorie 😊

Fefy_74
Grazie anche a te per la tua risposta e la tua esperienza.
Mi rincuora che trovi normali i miei dubbi ❤️
Non avevo contezza della reversibilità del mini bypass, mi documenterò maggiormente al riguardo, grazie. 😘

Mammapatty
E grazie anche a te ❤️
Intendevo proprio il discorso degli alimenti proibiti in via definitiva, purtroppo so che non potrò mai mangiare quanto mentalmente vorrei perché altrimenti mangerei questo mondo e quell'altro 😅

Venendo ai "progressi" della mia storia: ho parlato con il chirurgo che ha vivamente sconsigliato il bendaggio (per tutti i motivi che anche voi mi avete detto) e reputa più idonea per me la sleeve. Dietro mia insistenza, lo ha comunque tenuto come opzione da valutare.
Mi ha prescritto percorso con nutrizionista e psicologo, gastroscopia e tornare da lui tra 2/3 mesi.
Il che mi ha portato ad una profonda riflessione con me stessa e mi sono chiesta perché ancora il bendaggio mi allettava e mi sono risposta che forse è perché lo reputo meno 'chirurgico' delle alternative (dove c'è sempre un certo grado di "taglia e cuci" degli organi interni). Ma poi in realtà così non è, è operazione a tutti gli effetti, con anzi tutta una serie propria di complicanze che le altre opzioni non hanno.
Ed ho capito che forse in realtà io ho paura proprio del concetto di operazione ☹️
È aspetto che approfondirò nel colloquio con lo psicologo, ma a questo punto sto cominciando a pensare che forse posso darmi una chance di riprovarci con le mie forze. Se questa volta integro il supporto psicologico, oltre la dieta, può essere che abbia lo strumento per non soccombere la prossima volta che mi troverò sull'orlo dell'abisso (perché ricapiterà, dato che la vita ti pone sempre prima o poi degli ostacoli da superare).
Ancora non lo so.
Fatto sta che ho prenotato la visita dal nutrizionista e poi vediamo lo psicologo, ho ancora 2/3 mesi di tempo prima di rivedere il chirurgo, avrò modo di capire un po' meglio di cosa ho bisogno che mi sia veramente d'aiuto.
Per il momento ho impostato la mia mentalità sull'essere a dieta. 😅
Andando incontro alla primavera mi sarà più facile anche riprendere un po' di attività fisica (è già il secondo giorno che faccio una lunga e lenta passeggiata nel parco) e fisiologicamente le temperature più alte mi portano ad una diminuzione del senso di fame (quella di pancia, perché quella di testa è lì fissa da sempre).

Se avrete piacere vi aggiornerò ancora, grazie di cuore a tutti. 😊

Edited by Peraspera - 1/3/2023, 12:28
 
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view post Posted on 1/3/2023, 12:28     +1   -1
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CITAZIONE (Peraspera @ 1/3/2023, 10:59) 
EDIT:Il post è diventato chilometrico, scusate 😥

Ma va... Non hai mai visto i thread chilometrici... :XD:
Scrivi, scrivi, non ti preoccupare, qui ti si legge volentieri e ci aiuta a conoscerti meglio... ;)

CITAZIONE
Seppure mi piacesse tantissimo mangiare e ne sentissi la voglia ogni giorno, riuscivo a controllarmi e ad aspettare il giorno libero in cui avrei potuto concedermi la pizza, il dolce, la pasta al forno, la Nutella, il McDonald o qualsiasi altra cosa desiderassi.
Questo finché circa un 15 anni fa un pre-workout con caffeina un po' troppo forte per me, non facendomi sentire alcuna stanchezza, mi fece azzardare troppo con un esercizio e da allora ho in dotazione un mal di schiena che mi accompagna fedele. Che è peggiorato dal peso, che è peggiorato dal lavoro sedentario, che unito allo stop forzato dall'attività fisica (almeno all'inizio) mi ha fatto perdere il controllo sulla mia disciplina. Quando sei abituato a mangiare e a bruciare con l'attività fisica e poi sei costretto a fermati sei sull'orlo di un abisso.

Ingrassai sempre di più e quando superai le tre cifre sulla bilancia volli riprendere le redini della mia salute e dopo più di 20 anni mi ripresentai dallo stesso dietologo che mi ha portato (insieme a palestra e piscina per 6 gg totali a settimana) a perdere 25 kg in 7 mesi (80 kg inizio 2020). Ed ero di nuovo nel circolo virtuoso.
Poi a marzo 2020 ennesimo incidente da sovrallenamento (due strappi a una gamba), poi lockdown, poi covid preso due volte, poi casini personali e familiari assortiti che mi atterravano ogni volta che cercavo di risollevare la testa e non sono riuscita a tenere la rotta e sono qui ora, in queste condizioni.
So benissimo quale è la forza di volontà necessaria per ottenere un risultato e so pure quanto facilmente questo possa scivolarci dalle mani. Per questo mal sopporto l'essere interpretata per categorie
😊

CITAZIONE
Intendevo proprio il discorso degli alimenti proibiti in via definitiva, purtroppo so che non potrò mai mangiare quanto mentalmente vorrei perché altrimenti mangerei questo mondo e quell'altro 😅

CITAZIONE
È aspetto che approfondirò nel colloquio con lo psicologo, ma a questo punto sto cominciando a pensare che forse posso darmi una chance di riprovarci con le mie forze. Se questa volta integro il supporto psicologico, oltre la dieta, può essere che abbia lo strumento per non soccombere la prossima volta che mi trovo sull'orlo dell'abisso (perché ricapiterà, dato che la vita ti pone sempre prima o poi degli ostacoli da superare).
Ancora non lo so.

CITAZIONE
Per il momento ho impostato la mia mentalità sull'essere a dieta. 😅
Andando incontro alla primavera mi sarà più facile anche riprendere un po' di attività fisica (è già il secondo giorno che faccio una lunga e lenta passeggiata nel parco) e fisiologicamente le temperature più alte mi portano ad una diminuzione del senso di fame (quella di pancia, perché quella di testa è lì fissa da sempre).

Cara Mara, sarò duro e diretto. Spero che questo non mi farà finire nel tuo "libro nero", ma credo che sia un mio dovere, nel tentativo di aiutarti, esserlo.

Rileggi per favore, in sequenza, tutto quello che hai scritto e che io ti ho evidenziato in neretto qui sopra.
Ti rendi conto di quanto la tua mentalità sia ancora sulla lunghezza d'onda del "sacrificio", della "dieta", dell' "orlo del abisso" del "vorrei ma non posso", del "mi devo trattenere", del "forse ce la faccio da sola"?

Ce l'hai mai fatta, finora da sola? No! Per un periodo, forse, poi è subentrata sempre la SCUSA giusta per rimettersi a mangiare. L'infortunio, lo stress del lavoro, i dispiaceri della vita, il Covid, il lockdown, il lavoro sedentario...
Tutte queste cose ci saranno SEMPRE nella tua vita, anche in futuro, e se ricomincia mangiare per COMPENSARE, la sleeve non ti salverà!

No, amica mia, NON è questa la strada. Decisamente no!
La sleeve non fa miracoli: per un paio di anni ti aiuta a non avere fame, e tu dimagrisci senza dubbio. Ma dopo torna la fame, lo stomaco se ci butti dentro troppa roba si riallarga, e ricominci a prendere inesorabilmente peso.
SAI QUANTE STORIE COSI' ABBIAMO LETTO? CENTINAIA!

Ed ecco perché AXA era stato così duro e diretto con te. Perché l'aveva capito da subito che il tuo era l'ennesimo CLASSICO CASO, con gli atteggiamenti CLASSICI di chi poi si ritrova al punto di prima anche dopo la sleeve.

E allora ecco il mio consiglio: cerca di capire con la psicologa come staccare il tuo rapporto con il cibo dell'equazione "CIBO = FELICITA' ".
Tutti noi, incluso chi ti scrive, ha quel rapporto lì col cibo, poche storie. E' il nostro rifugio sicuro contro le difficoltà della vita che TUTTI dobbiamo fronteggiare. Quindi io ti parlo CON COGNIZIONE DI CAUSA.

E alla fine ho scelto un tipo di intervento diverso, più invasivo, che mi obbliga a tante attenzioni ed a tanti compromessi, ma che mi consente di mangiare in modo quasi libero, sia in quantità che in varietà.
Perchè ho realizzato di NON ESSERE CAPACE di uscire da quel loop "CIBO = FELICITA'".

E vuoi sapere la cosa più RIDICOLA? Che adesso che posso mangiare tutto quello che voglio e quanto ne voglio (tranne alcune cose), MI E' PASSATA LA VOGLIA DI MANGIARE... :XD: :XD:
Perché quello che mi portava verso il cibo era la TRASGRESSIONE, come a dire "LA VITA MI FA DEL MALE? E IO MI RIBELLO TRASGREDENDO!".
Ora che mangiare una busta di patatine fritte da 500 grammi, o 2 tubi di Pringles di fila, non è più una trasgressione per me, ecco che non mi interessa più farlo. Che cosa RIDICOLA eh? =)

E allora riflettici bene. Non devi entrare nella mentalità "DIETA". Devi entrare nella mentalità "IL CIBO NON SERVE PER ESSERE FELICE". E difficilissimo, ma in questo si che un percorso psicologico può darti una grande mano!


CITAZIONE
Se avrete piacere vi aggiornerò ancora, grazie di cuore a tutti. 😊

La prendo sul personale se NON lo fai... :D

Un abbraccio.
 
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view post Posted on 1/3/2023, 12:48     +1   +1   -1

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CITAZIONE (Peraspera @ 1/3/2023, 10:59) 
Fefy_74
Grazie anche a te per la tua risposta e la tua esperienza.
Mi rincuora che trovi normali i miei dubbi ❤️
Non avevo contezza della reversibilità del mini bypass, mi documenterò maggiormente al riguardo, grazie. 😘

Si, è forse l'unico intervento reversibile con una revisione chirurgica. La cosa mi aveva colpito soprattutto perché avevo letto che, in caso di formazioni maligne nello stomaco, i bypass potevano ostacolare alcune tecniche di indagine (endoscopiche).
Poi ne parlai col dott. Marzano, che mi ha operato, in sede di prima visita. Lui, che fa mini bypass dl 2002 (considera che l'intervento è stato codificato nel 1997), mi ha detto che in vent'anni non gli è mai capitato di avere una richiesta di tornare allo stato precedente: sia perché tramite il mini bypass la salute migliora molto e il rischio di neoplasie diminuisce, sia perché i benefici dell'operazione sono talmente evidenti che nessuno sano di mente arriverebbe a privarsene.
La reversibilità quindi fu anche un mio criterio ma, col senno di poi, è effettivamente un falso problema.
Invece trovo più importante la componente malassorbitiva di questo intervento, soprattutto se l'origine dell'obesità sia per causa metabolica piuttosto che strettamente psicologica.

CITAZIONE (Ciro Ricci1 @ 1/3/2023, 12:28) 
Tutti noi, incluso chi ti scrive, ha quel rapporto lì col cibo, poche storie. E' il nostro rifugio sicuro contro le difficoltà della vita che TUTTI dobbiamo fronteggiare. Quindi io ti parlo CON COGNIZIONE DI CAUSA.

No, Ciro. Circa questo, non sono affatto d'accordo.
Tu parli per te; io parlo per me.
Io non ho mai avuto "quel rapporto lì col cibo"; non è mai stato il mio "rifugio sicuro".
Io avevo problemi metabolici, problemi con i meccanismi insulinici e ingrassavo anche mangiando insalata.

Stiamo bene attenti a non considerarci tutti eguali: i risultati sono gli stessi (obesità), ma le strade che ci portano ad essi sono differenti!
Non conosco le problematiche di Mara, ma di certo quando sopraggiungono problemi fisici che ti immobilizzano non si può derubricarli solo come alibi: le contingenze non sono alibi e gli obesi non sono tutti "mangiatori compulsivi per senso di inadeguatezza".
Questo vorrei che fosse chiaro, perché se no si finisce fuori dall'obiettività e si procede nel solco delle crociate.

Nei mesi che precedettero la mia operazione, parlai con un conoscente che 6 mesi prima aveva fatto un bypass e che ne era entusiasta.
Gli dissi che avevo dei dubbi derivanti dalla gestione del post intervento, poiché vivevo da solo, senza parenti nelle vicinanze e avevo delle incombenze fisse che necessitavano che io sollevassi almeno ogni 3 giorni dei pesi nell'ordine dei 10 kg (cosa impossibile, come sai, nei due mesi post operazione).
La risposta di questo tizio qui fu: "Tu ragioni da obeso, per alibi".
Fu molto deludente. Fu una violenza, anche perché in questa sentenza non era ricompreso nessun suggerimento, nessun consiglio pratico per cercare di affrontare i problemi che avevo evidenziato.
Ecco... Non permettiamoci di fare lo stesso noi con Mara (o con chiunque altro).
 
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view post Posted on 1/3/2023, 14:04     +1   -1
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CITAZIONE (Rahab @ 1/3/2023, 12:48) 
CITAZIONE (Peraspera @ 1/3/2023, 10:59) 
Fefy_74
Grazie anche a te per la tua risposta e la tua esperienza.
Mi rincuora che trovi normali i miei dubbi ❤️
Non avevo contezza della reversibilità del mini bypass, mi documenterò maggiormente al riguardo, grazie. 😘

Si, è forse l'unico intervento reversibile con una revisione chirurgica. La cosa mi aveva colpito soprattutto perché avevo letto che, in caso di formazioni maligne nello stomaco, i bypass potevano ostacolare alcune tecniche di indagine (endoscopiche).
Poi ne parlai col dott. Marzano, che mi ha operato, in sede di prima visita. Lui, che fa mini bypass dl 2002 (considera che l'intervento è stato codificato nel 1997), mi ha detto che in vent'anni non gli è mai capitato di avere una richiesta di tornare allo stato precedente: sia perché tramite il mini bypass la salute migliora molto e il rischio di neoplasie diminuisce, sia perché i benefici dell'operazione sono talmente evidenti che nessuno sano di mente arriverebbe a privarsene.
La reversibilità quindi fu anche un mio criterio ma, col senno di poi, è effettivamente un falso problema.
Invece trovo più importante la componente malassorbitiva di questo intervento, soprattutto se l'origine dell'obesità sia per causa metabolica piuttosto che strettamente psicologica.

CITAZIONE (Ciro Ricci1 @ 1/3/2023, 12:28) 
Tutti noi, incluso chi ti scrive, ha quel rapporto lì col cibo, poche storie. E' il nostro rifugio sicuro contro le difficoltà della vita che TUTTI dobbiamo fronteggiare. Quindi io ti parlo CON COGNIZIONE DI CAUSA.

No, Ciro. Circa questo, non sono affatto d'accordo.
Tu parli per te; io parlo per me.
Io non ho mai avuto "quel rapporto lì col cibo"; non è mai stato il mio "rifugio sicuro".
Io avevo problemi metabolici, problemi con i meccanismi insulinici e ingrassavo anche mangiando insalata.

Stiamo bene attenti a non considerarci tutti eguali: i risultati sono gli stessi (obesità), ma le strade che ci portano ad essi sono differenti!
Non conosco le problematiche di Mara, ma di certo quando sopraggiungono problemi fisici che ti immobilizzano non si può derubricarli solo come alibi: le contingenze non sono alibi e gli obesi non sono tutti "mangiatori compulsivi per senso di inadeguatezza".
Questo vorrei che fosse chiaro, perché se no si finisce fuori dall'obiettività e si procede nel solco delle crociate.

Nei mesi che precedettero la mia operazione, parlai con un conoscente che 6 mesi prima aveva fatto un bypass e che ne era entusiasta.
Gli dissi che avevo dei dubbi derivanti dalla gestione del post intervento, poiché vivevo da solo, senza parenti nelle vicinanze e avevo delle incombenze fisse che necessitavano che io sollevassi almeno ogni 3 giorni dei pesi nell'ordine dei 10 kg (cosa impossibile, come sai, nei due mesi post operazione).
La risposta di questo tizio qui fu: "Tu ragioni da obeso, per alibi".
Fu molto deludente. Fu una violenza, anche perché in questa sentenza non era ricompreso nessun suggerimento, nessun consiglio pratico per cercare di affrontare i problemi che avevo evidenziato.
Ecco... Non permettiamoci di fare lo stesso noi con Mara (o con chiunque altro).

Nessuno ha mai escluso che esistano casi di "obesità genetica" (anche se ci sarebbe da discutere qui sulla loro irrimediabilita', ma diamo per assodato che siano non affrontabili). Il caso presentato nel post ti pare un caso di obesità genetica patologica? A me no (ma magari sono io che non capisco). Oltretutto nel prosieguo della discussione sono stati forniti molti particolari che non erano stati forniti in precedenza (da questo punto di vista il mio ingresso a gamba tesa forse a qualcosa è servito). Se rileggi l'intervento di Ciro, ti renderai conto che è stato molto preciso nell'evidenziare i passaggi che rendono molto chiara la situazione specifica (che si intuisce benissimo) e le risposte (non solo mie) sono state tutte precise e attinenti, oltre che naturalmente dirette a fornire, in buona fede, il migliore consiglio possibile, al netto del parere medico che è l'unico autorevole ovviamente (abbiamo esperienza ma non siamo medici).
Dei consigli poi uno fa quello che vuole e ci mancherebbe altro ma se li chiedi...
 
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view post Posted on 1/3/2023, 15:20     +1   -1

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Rahab grazie per le tue parole. Hai colto perfettamente il punto che cercavo di esprimere.

Nella mia vita il "circolo virtuso" a cui facevo riferimento (corretta alimentazione e attività fisica che si incentivano a vicenda) è sempre stato alimentato principalmente dalla attività fisica.
Qualsiasi regime alimentare senza di essa restava... statico.
Fino ai 14 anni circa non avevo mai fatto attività sportiva. Per problemi di salute avuti da piccola, che sarebbero poi spariti con lo sviluppo, sono sempre stata tenuta sotto una campana di vetro dai miei genitori, non per cattiveria da parte loro ma perché avevano paura. Ed anche se mangiavo la metà di quello che mangiava mia sorella (due anni di differenza) ero comunque il doppio di lei.
Solo quando da adolescente ho avuto un certo qual campo di autodeterminazione sono riuscita a "impormi" e ad andare [dal dietologo e] in palestra.
I due infortuni che ho subito sono stati abbastanza seri. Quello alla schiena ci ho messo mesi e mesi a ricondurlo in condizioni che mi permettessero di 'funzionare' (dal dolore mi mancava il respiro anche se solo stavo in piedi e ancora oggi mi condiziona, ci sono ad esempio movimenti, esercizi e stili di nuoto che non posso fare anche da normopeso, figurarsi da obesa), il secondo pure mi ha bloccato per mesi, perché essendomi fatta male appena prima del lockdown non ho avuto modo di fare idonea terapia, ho dovuto aspettare che gli strappi guarissero da soli.

Ciro Ricci1 non ho cercato di accampare scuse o giustificazioni, ti ho solo descritto il susseguirsi degli eventi per come sono successi e con la più totale onestà.
Il periodo in cui ce l'ho fatta da sola a cui fai riferimento sono stati qualcosa in più di 10 anni in cui avevo trovato un mio equilibrio comportamentale (e credimi che dai 14 ai 25 anni non è che la mia vita è stata rose e fiori, anzi proprio per niente) ma poi una delle rotelle che facevano girare l'ingranaggio (la capacità motoria) si è sdentata ed è saltato tutto.
E comunque scusa, capisco la solidarietà da utenza di forum, ma AxA ha iniziato l'interazione con me, che a stento avevo scritto dieci righe ancora, sostenendo e dando per scontato volessi operarmi e dimagrire per poi tornare a mangiare nella modalità che mi ha portato a questa obesità, ma da magra. Non mi stanco di ripetere, non c'è nulla di più lontano dal vero e, permettimi, saprò ben io più di chiunque altro cosa avrò in testa.
Ed essere accolta sentendosi fare di tutta l'erba un fascio in un forum come questo, in cui ci si aspetta solidarietà e comprensione, stona davvero.

AxA71 mi spiace ripetermi, ma ti sbagli. Il prosieguo della discussione avrebbe fornito i medesimi particolari (come tutti quelli che in futuro verranno) anche se invece di entrarci a gamba tesa avessi chiesto ulteriori informazioni con un tono diverso. Ancora adesso parli di avere "molto chiara la situazione specifica (che si intuisce benissimo)" e io ancora non riesco a capire come fai a pensare di poter conoscere un estraneo su un forum da un paio di post.
 
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view post Posted on 1/3/2023, 15:57     +3   +1   -1
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CITAZIONE (Peraspera @ 1/3/2023, 15:20) 
Rahab grazie per le tue parole. Hai colto perfettamente il punto che cercavo di esprimere.

Nella mia vita il "circolo virtuso" a cui facevo riferimento (corretta alimentazione e attività fisica che si incentivano a vicenda) è sempre stato alimentato principalmente dalla attività fisica.
Qualsiasi regime alimentare senza di essa restava... statico.
Fino ai 14 anni circa non avevo mai fatto attività sportiva. Per problemi di salute avuti da piccola, che sarebbero poi spariti con lo sviluppo, sono sempre stata tenuta sotto una campana di vetro dai miei genitori, non per cattiveria da parte loro ma perché avevano paura. Ed anche se mangiavo la metà di quello che mangiava mia sorella (due anni di differenza) ero comunque il doppio di lei.
Solo quando da adolescente ho avuto un certo qual campo di autodeterminazione sono riuscita a "impormi" e ad andare [dal dietologo e] in palestra.
I due infortuni che ho subito sono stati abbastanza seri. Quello alla schiena ci ho messo mesi e mesi a ricondurlo in condizioni che mi permettessero di 'funzionare' (dal dolore mi mancava il respiro anche se solo stavo in piedi e ancora oggi mi condiziona, ci sono ad esempio movimenti, esercizi e stili di nuoto che non posso fare anche da normopeso, figurarsi da obesa), il secondo pure mi ha bloccato per mesi, perché essendomi fatta male appena prima del lockdown non ho avuto modo di fare idonea terapia, ho dovuto aspettare che gli strappi guarissero da soli.

Ciro Ricci1 non ho cercato di accampare scuse o giustificazioni, ti ho solo descritto il susseguirsi degli eventi per come sono successi e con la più totale onestà.
Il periodo in cui ce l'ho fatta da sola a cui fai riferimento sono stati qualcosa in più di 10 anni in cui avevo trovato un mio equilibrio comportamentale (e credimi che dai 14 ai 25 anni non è che la mia vita è stata rose e fiori, anzi proprio per niente) ma poi una delle rotelle che facevano girare l'ingranaggio (la capacità motoria) si è sdentata ed è saltato tutto.
E comunque scusa, capisco la solidarietà da utenza di forum, ma AxA ha iniziato l'interazione con me, che a stento avevo scritto dieci righe ancora, sostenendo e dando per scontato volessi operarmi e dimagrire per poi tornare a mangiare nella modalità che mi ha portato a questa obesità, ma da magra. Non mi stanco di ripetere, non c'è nulla di più lontano dal vero e, permettimi, saprò ben io più di chiunque altro cosa avrò in testa.
Ed essere accolta sentendosi fare di tutta l'erba un fascio in un forum come questo, in cui ci si aspetta solidarietà e comprensione, stona davvero.

AxA71 mi spiace ripetermi, ma ti sbagli. Il prosieguo della discussione avrebbe fornito i medesimi particolari (come tutti quelli che in futuro verranno) anche se invece di entrarci a gamba tesa avessi chiesto ulteriori informazioni con un tono diverso. Ancora adesso parli di avere "molto chiara la situazione specifica (che si intuisce benissimo)" e io ancora non riesco a capire come fai a pensare di poter conoscere un estraneo su un forum da un paio di post.

Non potrei mai conoscere un estraneo da un paio di post, naturalmente e non ho mai affermato di averlo fatto (nonostante tu continui a ripetere il contrario). Semplicemente esistono dei "tipi" ai quali tendenzialmente tutti ci avviciniamo e per chi frequenta un forum come questo non è che siano poi molti.
Non te la devi prendere, non si tratta di etichettare le persone o di giudicarle ma solo di inquadrarle in maniera da poter dare un consiglio mirato.
Sei arrivata qui parlando di bendaggio, con vari dubbi sulle altre operazioni. Mi pare che alla fine molti di questi dubbi ti siano stati tolti, no?
Qui dentro non c'è nessuno privo di cognizione di causa rispetto all'obesità, semplicemente perché siamo tutti obesi o ex obesi; figuriamoci se c'è chi si sogna di dare giudizi.
Ti faccio i miei migliori auguri per l'inizio di un nuovo percorso, qualunque esso sia.
 
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