Il diario di Criss, Il mio diario in attesa della sleeve, anzi del bypass

Anche per me è stata una grossissima fonte di ansia.
L'anestesista del Gavezzeni è bravissimo, un signore corpulento dalla voce calma e lo sguardo dolce.
Ti mettono sul braccio l'ago a farfallina e da lì immettono l'anestesia. Non te ne rendi manco conto, ti assicuro. Io ero terrorizzato prima di entrare, ma è stato il passaggio più facile; ho avuto più ansia nel percorso tra la stanza e la sala chirurgica.

Circa i dolori, per me ci sono stati di sicuro ma ... li hanno tenuti sotto controllo; ero ben seguito circa gli analgesici e mi iniettavano spesso la tachipirina mille attraverso la stessa farfallina sul braccio.
Durante le prime 6 ore sono stato immobile a letto: se mi muovevo, sentivo fitte di dolore; se stavo fermo, non sentivo dolore. Nessuno, se non la stanchezza e il rimbambimento generale.

Il mio compagno di stanza era un signore sui 65 che aveva fatto prima di me una sleeve. Lui aveva nausea. Io, mai avuta.
Lui si tirò in piedi nel giro di qualche ora. Io attesi appunto circa 6 ore.
Fui operato intorno alle 13:00. Marzano nel pomeriggio mi disse che dovevo camminare.
A me pareva assurdo, anche perché ero entrato che ero diabetico in preda ad affaticamento muscolare e fiato corto. Il giorno dopo mi alzai solo per andare in bagno, ma Marzano quando passava m'incitava a camminare.
Alle 23:00 mi dissi che dovevo provarci, magari anche solo per qualche decina di metri.
Camminai fino alle 00:00. L'ospedale era silenzioso e tutto mio. Feci 5 km e li feci bene: con forza nelle gambe e fiato. Lì capii che era l'inizio della rinascita.
A quel punto i dolori erano molto pochi. Direi piuttosto qualche piccolo fastidio.

Non ho avuto nessun problema neppure dopo.
Digerisco tutto. Il caldo e il freddo non mi danno problemi. Non ho mai avuto un episodio di dumping in 10 mesi.
A parte un po' di stitichezza (annullata con una bustina di movicol a sera), non ho avuto effetti collaterali. Posso anche essere fortunato io, ma tendo piuttosto a pensare che il dott. Marzano sia veramente bravissimo a fare bypass (li fa dal 2000: è stato uno dei primi in Italia ad appropriarsi della tecnica) e che quindi anche per te sarà eguale.

Stai tranquilla, Chris: il più è fatto PRIMA di toccare quel lettino.
Sei in ottime mani.
Se vuoi, ti mando in pvt pure il mio numero di cell.

Riccardo, giusto per curiosità, ma avevi dolore per le ferite o era un dolore "interno" per il taglia e cuci del bypass?

Se era legato al movimento tendo a pensare che fosse legato alle ferite e ai punti che "tiravano"...

No, era interno di sicuro. Avevo fitte dolorose al minimo movimento.
Ho giocato a fare la mummia egizia e... ha funzionato perfettamente.

Grazie a tutti per il conforto e l’incoraggiamento, ora mai il mio intervento è domani e mi sento tranquilla.
Ho ancora alcune domande che farò domani alla clinica non appena mi ricovererò.
Io ho fatto tutto con l’ass sanitaria, quindi passerà come intervento e ricovero privato, non so se avrò la stanza singola o sarò in compagnia, non so se posso portarmi un accompagnatore viste le regole covid, ma dopo l’intervento mi faranno bere?

Grazie per aver condiviso con me la tua esperienza