Sleeve al San Donato

Filippo dipende da individuo a individuo. Ne abbiamo parlato io e te. Per me ad esempio la sleeve sarebbe stata improponibile e avrei fallito al 200%. Ognuno deve chiarire bene con sé stesso cosa vuole e cosa preferisce affrontare. Per me l idea di tornare in sala operatoria è stata decisiva nella scelta e col sennò di poi ho fatto benissimo perché non so controllarmi e sinceramente non volevo nemmeno pensare a cosa potevo o non potevo mangiare. Per Alice che mangiavano o già prima è andata bene ma quanti obesi onestamente mangiano poco e cose giuste?

Assolutamente si e tu sai che ai candidati al malassorbitivo viene spiegato questo aspetto a cui non si può derogare... il segreto è esattamente essere sinceri con sé stessi e capire cosa si è disposti a fare...

Bene Patrizia, adesso direi che hai avuto un bel po' di pareri sui quali riflettere.
Io, come Silvia, sono una diversionata, abbastanza soddisfatta del mio intervento anche se, lo dico spesso, non era la mia scelta primaria per il post bendaggio.
Io avrei fatto volentieri un bypass tradizionale ma purtroppo il bendaggio, che nel mio caso era stato totalmente inutile, portato per mia incuria per oltre 11 anni, mi ha lasciato tali e tanti strascici da non poter più permettere in sicurezza un altro intervento che coinvolgesse anche lo stomaco.
E quindi DBP.
Che capita e gestita in maniera corretta non è affatto questo mostro che in tanti sembrano paventare.
Ritengo la sleeve un buon intervento se lo si affronta con la consapevolezza dei limiti - meglio delle peculiarità - di un restrittivo.
In genere io sarei portata a pensare che, partendo da un BMI molto importante, un restrittivo potrebbe non essere l'intervento giusto.
Ma dipende ...
Qui hai due esempi cardine del fatto che invece non sempre è così.
Alice e Filippo gestiscono la loro sleeve in modo diverso.
Alice in maniera pressocchè teutonica, Filippo in maniera più easy concedendosi anche spazi di libertà ma con l'occhio sempre al fin qui e non oltre per poi riprendere un periodo di riassestamento e rientrare nei range.
Ma se ti guardi in giro nel Forum ne vedrai altri come Annamaria1953 operata quasi insieme a Filippo, Magro per davvero operato da quasi 4 anni ... e tanti altri.
Molti arrivati anche al normopeso.
Anche se poi non tenendo bella alta l'asticella dell'attenzione è facile riprendere peso ... poco o tanto dipende da noi
Ma questo può succedere con tutti gli interventi bariatrici

Alice, è questo il punto: guardare bene il proprio prima. Mi spiego. Se, e parlo di me, per 50 anni ho mangiato tantissimo( io arrivavo tranquillamente a 300 gr di pasta oltre al secondo, contorno e frutta) e se per 50 anni ho fallito con le diete, come potevo pensare di riuscire con un intervento restrittivo? E allora devi pensarci un attimino se non vuoi tanti interventi nella vita. E poi un fattore importante lo gioca L'ETÀ: A 20-30 anni hai una vita in "costruzione", in divenire, magari stai pensando a delle gravidanze e allora è giusto sottoporsi ad un intervento non invasivo e che non ti comporti carenze vitaminiche e altre. Ma tra 50 e 60 anni, si presume che la tua vita abbia già fatto un certo percorso e che decisioni importanti siano già state intraprese, per cui si può tentare, come appunto ho fatto, di avere un intervento più pesante.