Grazie mille Paola e Ramona! Grazie davvero!
@Paola: alla fine credo che le nozioni "ufficiali" le conosco ormai benissimo, per tutto quello che ho letto e per tutte le cose che mi ha spiegato perfettamente Silvia. Quello che mi serve sono proprio le esperienze di chi la DBP la vive tutti i giorni sulla propria pelle...
Non mi interessa affatto diventare un figurino, anche io farei una scelta di vivere sereno pur con qualche kg in più... Io punto al benessere, ed al tornare ad essere in salute, cosa che ora non sono tra ipertensione, inizio di problemi di circolazione e, soprattutto, osteoarticolari (schiena, anche e ginocchia piangono!).
Riguardo alle scariche, io finché sono in casa a lavorare problemi nonne ho. Siamo in 2 in una casa con 4 bagni, quindi non mi preoccupa nessuna "emergenza" e neanche nessuna puzza (potrei usare un bagno in cui vado solo io)... Il problema nasce se dovessi uscire, magari fare lunghe tratte. Se mi viene mal di pancia bloccato nel traffico, prima di raggiungere un autogrill potrebbe diventare una bruttissima esperienza! Per il primo anno potrei sacrificarmi ed uscire il meno possibile, ma se dovesse essere sempre così diventerebbe un incubo...
Alla fine so che Marinari mi consiglierà per il meglio, e mi fiderò di lui...
@Ramona: Grazie mille anche a te per la tua gradita testimonianza, che alla fine mi conferma qualche mio timore in merito al numero ed all'impellenza delle scariche...
Ma tu, cara Ramona, come fai quando devi fare un viaggio lungo? Se vai a fare una gita fuori porta? Se esci per un giro di shopping in centro? Se deve essere una schiavitù dal bagno, sinceramente, diventa davvero una cosa invalidante, e non so quanto ne valga la pena...
Delle puzze mi preoccupo poco, sinceramente, un po' perché come detto sopra a casa potrei avere un bagno tutto mio, con una bella finestrona, ed un po' perché non sono poi così "timido" e se vado in bagno in ufficio o a casa di altri, spruzzo abbondante deodorante spray poi se resta un po' di puzza... beh... è un bagno e quando ci si va si puzza tutti...
E non mi preoccupo neanche né del mangiare le giuste proteine, né di prendere gli integratori, né di fare esami e visite di controllo, perché su queste cose sono molto ligio, quindi mi conosco e so che mi potrei fidare di non avere comportamenti sbagliati.
Le mie uniche paure sarebbero scariche troppo frequenti ed impellenti, anche dopo svariati mesi dall'intervento, e le emorroidi (a breve ho visita dal proctologo).
Riguardo al tipo di intervento, come ripeto sempre lascerò che sia una persona ed un professionista come Marinari a guidarmi verso la strada più giusta per me. Lui è il medico, lui ha esperienza, lui sa, io di mestiere faccio altro quindi non mi sogno neanche di andare da lui ad "imporgli" un intervento piuttosto che un altro.
Quello che mi preoccupa degli interventi restrittivi è quello di non riuscire ad accettare di mangiare così poco, e cominciare più o meno inconsciamente a "boicottare" l'intervento per cercare di farci entrare più cibo.
Capiamoci: io ora mangio 100 grammi di pasta, non 500. Mangio una pizza, non 3. Mangio 1 brioche, non 3. Mangio in pratica come uno "normale". E anzi non mangio tanti dolci (solo un po' di cioccolata e qualche gelato d'estate), non mangio fritture, non mangio cibi elaborati con panna, mascarpone ecc., non bevo bibite gassate, non zucchero neanche la tisana al mattino.
Pensare di mangiare meno di così mi deprime... Leggo i diari di chi scrive "12 grammi di grissini" e mi prende malissimo la sola idea...
Scusate se ho scritto tanto ma è un periodo di vera confusione per me...
Diversione biliopancreatica
