Ecchimeeee!, Fresco fresco...

E' quello che mi preoccupa un po'...
Il fatto di mangiare il doppio di te e di altre!
Non è che poi ingrasso?

E' anche vero che comunque io sono un uomo di 1,80 mt: il mio fabbisogno già a livello normale sarà più alto.
Sicuramente domani scrivo alla nutrizionista. Non l'ho fatto stasera perché .... stasera ho mangiato molto poco: giusto 50 gr di semolino, una 20 di gr di culatello frullato e altrettanti di rucola frullata. Poi ora vado a letto e magari mi torna un po' di fame, ma al limite mi prendo la rucola visto che dicono "verdure a volontà".
Grazie!

Ah, ah, ah, ah! La rucola frullata non è male, invero... è solo che frullandola si accentua l'amarotico. Secondo me ci starebbe bene un po' di cannella per correggerla, ma non mi sono azzardato a usare nessuna spezia.

Mi ha risposto stamattina la nutrizionista.
Ammetto di essere rimasto un po' perplesso: m'ha scritto "Non ci sono delle quantità da consumare ma deve seguire le sensazioni di sazietà del “suo” stomaco. Il resto lo vedremo al gruppo".
In effetti il primo incontro è fissato all'8 novembre.
Nel frattempo ora come ora sono un po' in crisi, perché il "mio" stomaco ha fame.
Aumenterò le quantità, ma chiedendomi comunque se io sia quel caso di eccezione in cui l'intervento non sortisce l'effetto sperato. Psicologicamente sono un po' in ansia per questo...

Vero!
Oggi sono passato alla tritata.
Primo errore: aver provato a mangiare un uovo strapazzato.
L'avevo quasi finito che mi s'è bloccato. Ho passato 45 minuti in catarsi...
Stasera mi sono tenuto molto: 100 gr di fagiolini e 1/4 di uovo; comunque l'uovo è andato a fatica. Dopo un'oretta avevo fame. Mi sono abbuffato a più riprese di zucchine, che comunque sostanzialmente sono acqua.

Buongiorno Riccardo, imparerai presto che ci sono cibi che proprio si fa fatica a mangiare ed altri che vanno giù molto meglio.
Il tuo corpo ti guiderà, vedrai.
Conosco bene quella sensazione di tappo intrappolato all'imboccatura dello stomaco. All'inizio mi capitava più spesso, ora meno. Io per farlo "scendere" camminavo, pure dentro casa...sembravo una pazza...mi alzavo e iniziavo a passeggiare per il salone. così scendeva.
Avanti così!

Lellina, ma io ho questo problema: quando inizia a riempirsi lo stomaco, mi dà una sensazione come di gonfiore. Però al tempo stesso non è che la fame sia passata; rimane come sotto traccia.
Questa sensazione di fame residuale tu l'hai conosciuta?
Va e viene...
Magari per due ore ho una fame forte e poi, poco prima di fare uno spuntino, non c'è quasi più.

Inizialmente si, anche io avevo più spesso fame, ma è pure vero che mi saziavo con due cracker.
Mi spiegò il chirurgo che un po' è una fame di "testa" e un po' è normalissimo per noi che abbiamo fatto questo intervento perchè oltre ad avere una tasca gastrica piccolissima (per cui ingeriamo davvero poco cibo ad ogni pasto), abbiamo anche una digestione a razzo, per cui a distanza di poco tempo dalla fine del pasto abbiamo nuovamente fame.
Per questo ti dicono di fare 5 o anche 6 piccoli pasti al giorno.
io a volte mi faccio un paninetto da 50 gr con dentro 2 fette di prosciutto e non riesco a finirlo e allora me ne mangio un pezzo a pranzo e un pezzo come snack nel primo pomeriggio. Poi magari mi faccio un altro spuntino alle 18 e ceno alle 20.30.
Non ti preoccupare, non essere troppo rigido con il tradizionale concetto di pranzo, cena e colazione. Ora il tuo corpo si sta studiando e tu ascoltalo.
Parlane con il nutrizionista e vedi cosa ti consiglia per sopire questa fame. Magari basta dividere il pasto in due momenti oppure prenderti più tempo per consumarlo, così da avere modo di farlo scendere con calma.

Immaginavo qualcosa del genere...
Il punto è che se inizio a fare più di 5 pasti, poi calerà di molto la quantità di acqua che riesco ad assumere: se ogni volta devo attendere min 45 minuti per bere (tra prima e dopo), con 6 pasti sono 4 ore e mezza senza liquidi.
Attualmente sono sceso a circa 1,5 lt al giorno. Ma se aumento la frequenza dei pasti, temo che berrò discretamente di meno.

Hai ragione, infatti io bevo poco

Da quando ho iniziato la tritata (che poi, diciamocelo, lo è fino un certo punto: carne macinata e pesce li trito in bocca) con queste cose da capire, sicuramente mangio di nuovo poco. Se ci metto gli 8k/10k passi al giorno, di certo quel poco che mangio viene bruciato alla grande.
Quindi dopo una pausa di circa 15 gg ho ripreso a calare. 1 kg e mezzo circa negli ultimi 4 gg.
Il movicol tra l'altro mi sta facendo uscire dalla perniciosa stipsi in maniera piuttosto tranquilla ...

Buongiorno, mondo!
La stipsi ... non c'è, nel senso tecnico del termine: con 2 bustine di Movicol a colazione e prima di coricarsi quando evacuo le feci sono morbide. Semmai è un po' strano il fatto che l'impulso a farlo sia più rarefatto. Sarà perché mangio poco, ma si tratta di un impulso molto flebile (che ho quasi paura di non riconoscere) dopo tre giorni.
Il calo prosegue. Va bene.

Ieri alle sei m'è venuta molta fame. Ho mangiato una robiola di capra: scendeva giù facile facile e non ho sentito il consueto senso di sazietà. Però dopo un'oretta mi sono sentito male, con nausea, come se avessi mangiato due cinghiali. Non ho più mangiato.

Semmai temo di avere un altro problema. Potrei avere un dente infiltrato...
Non sono al top e ho un po' di mal di testa. Per ora resisto (tanto più che mi trovo dalle parti di La Spezia, fuori dalle "mie zone"), ma potrebbe anche rendersi necessaria una rimozione.
Sia come sia, ciò che mi preoccupa è il mio rapporto con gli analgesici.
Il Dott. Marzano in proposito mi scrisse: "Riguardo i farmaci eventualmente necessari per patologie contingenti deve solo fare particolare attenzione agli analgesici, sia non steroidei che steroidei. Naturalmente il suo tubulo gastrico operato è più delicato e lo sarà per tutta la vita."
Immagino che un po' di tachipirina sia ammessa, ma è comunque un farmaco blando.