Dott.ssa Rastelli Katia |
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| Carissime il lavoro sul corpo è un lavoro molto lungo, un po’ come far pace con un caro amico con il quale abbiamo litigato o che ci ha deluso. È fatto di piccoli passaggi di avvicinamento, a partire soprattutto dal momento dell’intervento, quando avete deciso di prendervene cura e di riallacciare i rapporti perché avete deciso che ne valeva la pena. Come in amicizia si riparte da piccole cose. Io dico sempre di dedicarsi del tempo ad ascoltarsi nel respiro, nei punti di dolore e di piacere, nelle sensazioni provate in certe situazioni, nell’ascoltarsi nell’attivita’ fisica. Mettersi sempre la crema dopo la doccia, massaggiarsi, cercando il più possibile di non esprimere giudizi. È così e basta. Contatto dopo contatto. E cominciare a parlarsi come si parlerebbe ad un caro amico...siamo sempre bravi con gli altri, meno con noi stessi. E il linguaggio è importante perché ci definisce. Direste mai ad un amico:” che schifo la tua pancia!”? Non credo proprio, eppure vi permettete di farlo con voi stessi. Cominciare allora a trattarlo bene e vedrete che il vostro rapporto comincerà piano piano a migliorare...
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