MISURA DELLA TASCA NEL BYPASS GASTRICO

Salve dott Marinari sono un utente di questo forum che ha subito un internvento di bypass gastrico con ansa alla roux en Y da quasi due mesi (spero si scriva così)..ho letto girando di quà e di là che spesso i pazienti lamentano "intoppi" episodi di vomito oppure leggo delle quantità irrisorie di cibo che riescono a tollerare..mentre ,al contrario, io riesco a mangiare nei dovuti limiti e senza,per il momento,patire la fame,porzioni direi normali di carne e verdure.
Da qui la mia domanda: la misura della tasca gastrica in un intervento di bypass è standard oppure il chirurgo decide di volta in volta basandosi su quanto si presenta ai suoi occhi al momento,per esempio un fegato troppo ingrossato o altro? Inoltre sulla cartella clinica si è soliti indicare le "misure" dell'intervento subito?
La ringrazio anticipatamente per la sua risposta e la sua disponibilità

La fame dopo bypass dovrebbe andare via per cui è normale che non patisca nulla. Detto questo la misura della tasca gastrica dovrebbe essere piuttosto piccola: circa 30 ml, anche meno. E' una misura ormai abbastanza standard, che quindi in alcune cartelle si trova in altre no: quello che invece si indica per solito sempre sono le misure intestinali, che variano molto da casistica a casistica e anche da caso a caso. Il senso di intoppo che in alcuni casi si sente è più dovuto al diametro dell'anastomosi fra stomaco ed intestino, che può di nuovo variare molto a seconda che sia stretto o largo, e questo può essere programmato (nel senso che ci sono chirurghi che le anastomosi le fanno apposta strette, altri che addirittura ci mettono un bendaggio sopra per impedire che si allarghino, e altri che le fanno larghe) oppure essere anche un po' frutto del caso. Il bypass è forse l'intervento dove si trova nel mondo una maggiore variabilità nell'esecuzione.