Ilakabiri |
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| Il 17 aprile è stato l'anniversario di un anno dalla mia sleeve.oggi ho fatto la visita di controllo portando tutti gli esami fatti ed ecografia addominale. Eccomi a rendi contare la giornata.
Ho voluto incontrare la psicologa (loro ti tengono sempre prenotata la visita anche per lei e poi al momento decidi tu se farla o meno). Visti alcuni episodi di mangiate emotive mi sembrava opportuno un confronto. La dott.ssa è una persona che mi piace molto ed è andata al cuore del problema in breve. Siamo rimaste che faremo degli incontri mensili e se sarà necessario verranno intensificati. Mi ha spiegato che solamente l'equipe dei chirurghi si sposta. Lei, la nutrizionista rimangono. Quindi nulla vieta continuare il supporto psicologico con lei è le visite di controllo a rozzano,comunque per questo c'è tempo.
Incontro con il chirurgo e le nutrizioniste un po' deludente. Forse sono rimasta spiazzata perché mi aspettavo il chirurgo che mi ha operata, che mi ha sempre seguito in tutte le visite e la solita nutrizionista. Invece c'erano tre medici (due nutrizioniste e un chirurgo) dai quali non mi sono sentita tanto ascoltata e ne ho la riprova di quanto mi hanno refertato:niente di quello che avevo detto. Mi hanno pesato e la bilancia segnava 56,5 kg come la mia di casa. Loro hanno segnato 55 kg perchè mi dovevano togliere il peso dei vestiti, ma avevo una maglietta a mezze maniche,collant e sandali (mi toglievano un chilo e mezzo questo inverno quando avevo maglione,stivali e jeans, quindi mah). Non mi ha chiesto neanche l'eco addominale,l'ho mostrata io. Mi dice:"c'è un po' di residuo nella colecisti,vedremo a novembre se è da togliere". Io non ho assolutamente dolori e loro non mi hanno prescritto altre eco. Mostro il mio diario e cominciano a dire che devo eliminare gli spuntini dopocena, che non devo mangiare biscotti, dolci ecc... Chi ha letto il mio diario sa che cerco di essere molto varia ed equilibrata, ma il biscotto o la fetta di torta o l'extra non sono la mia quotidianità.il percorso che avevo fatto era di non pensare che ci siano dei cibi da vietare,ma da consumare occasionalmente,perché il rischio di troppe privazioni (nel mio caso) so che mi porterebbe a comportamenti non equilibrati.hanno scritto che prediligo carboidrati (cosa non vera,cerco di attenermi a quanto mi avevano detto: carboidrati agli spuntini e proteine con verdure a pranzo e cena).devo eliminare i dopocena cercando di cenare più tardi. Riferisco che era stata la dietista a dirmi ,a novembre, che avrei dovuto incrementare perché stavo perdendo troppo velocemente. Boh, ho trovato un approccio che non mi ha soddisfatto.pazienza.alla fine non sono riuscita a fare le domande che avrei voluto. Alla fine hanno approvato i consigli del mio medico dibase 25000 una volta al mese e vitamina b12. Prossimo controllo in novembre,verosimilmente a rozzano.
Ps ho chiesto se avessi allargato lo stomaco viste le quantità,loro mi hanno rassicurato (sempre senza ascoltarmi). Mi hanno ricordato di non bere prima e dopo pasti e mangiare lentamente:queste accortezze aiutano a non dilatare lo stomaco.
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