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che strana estate questa! E' un pò come me! Niente di certo, niente di deciso, nulla di stabile. Va che tutto è possibile e all'improvviso, senza preavviso gli gira e piove... e addio spiraglio di sole che sembrava illuminare questa nuova giornata.. tutto si ingrigisce e si rattrista, il cielo col suo pianto inumidisce le case,allagando le camere di noi ,ingenui sprovveduti ,che ancora una volta ci eravamo lasciati illudere dal caldo sole del risveglio. E le giornate trascorrono cosi, ad alternanza improvvisa tra sole e pioggia, tra un timido caldo e un umido fresco, e cosi Giugno si diletta a prenderci in giro, speriamo che almeno lui ne esca divertito.
Come lui sono altalenante anch'io ma mi diverto di meno..Ho i miei piccoli spiragli di sole ma per lo più mi sento grigia, mi sento sempre nel pieno di un temporale burrascoso. l'unica consolazione dei temporali estivi è che sai che dopo l'acqua a secchiate , le nuvole si diradano e torna ad avvolgerti quell'atmosfera luminosa. Occorre solo aver pazienza ed aspettare. io per adesso sono con il naso sul vetro della finestra gocciolante ad osservare l'acqua che muove le piante, ferma i lavori degli operai prima affaccendati nella manutenzione delle strade.. Torrenti di acqua hanno allagano le strade e come un fiume inquieto, in sommossa cosi mi sento anch'io dentro. Piacerebbe anche a me scatenare i miei temporali, dare libertà alla mia forza per trovare poi la pace ma per ora c'è solo pioggia che allaga ovunque dentro me.
Chissà perchè Giugno è cosi triste da scoppiare in lacrime con frequenza. Forse anche lui si rende sempre + consapevole del passare dei giorni e con essi vanno via anche le persone che hanno avuto importanza nella nostra vita. In questo andare sempre più persone trovano il loro capolinea e non puoi far altro che accettare la fine del loro viaggio e proseguire sentendone la mancanza e pensando a quante cose avresti potuto fare quando procedevano con te e per vari motivi hai sempre rimandato. E ad ogni fermata sei costretto a ricordarti di quanto prezioso è questo viaggio. Ogni saluto ci rinnova l'insegnamento che abbiamo un solo viaggio da sfruttare,che non bisogna commettere di nuovo l'errore di rimandare alcuni scatti, alcune risate, alcune parole convinti di avere un tempo infinito. Ogni saluto porta via con se pezzetto del nostro cuore anche se sono certa che non vorrebbero lasciare un cuore ferito ma dirci di amare con più forza chi è rimasto e procede nel viaggio con noi, di approfittare al meglio del viaggio recuperrando dove abbiamo mancato con loro o con altre compagnie. Insegnamento cosi santo ma cosi difficile. L'essenza del viaggio è racchiusa proprio li, nella certezza che finirà, altrimenti ci sarebbe sempre qualche scusa per procrastinare, rimandare, o abbandonarsi alla pigrizia.
Non so dove voglio andare ma so che voglio andare. Ogni persona importante che se ne va porta via un pezzo del nostro cuore ma sbagliato sarebbe far atrofizzare ciò che ne resta. I voglio andare e mi auguro che per ogni capolinea ci sarà poi una nuova fermata e che possano salire nuovi passeggeri degni di meritare anch'essi un pezzo di cuore. Sono onorata che alcune persone abbiano camminato e deciso di cammire per un tratto delle loro vita con me, non posso che di questo essere grata, nonostante la tristezza che lascia la loro partenza. E si, voglio pensare che per ogni fine ci sia un nuovo inizio, una nuova partenza. Buon viaggio anima dolce.

Leggendo le tue parole bellissime mi sei arrivata dritta al cuore con pensieri semplici e profondi e mi ha fatto pensare a tutte le anime dolci che hanno attraversato la mia vita e che hanno concluso il loro viaggio troppo presto. Grazie per questo...

Grazie ragazze sempre molto gentili!
Che dire qui sembra davvero essere arrivata l'estate e rovente, il fuoco divampa dalla terra
L'unica nota positiva è che i panni asciugano in fretta perchè per il resto a me non fa affatto soffrire di inappetenza!! anzi mi mette voglia di dolci!!Povera me!trovare la concentrazione per resister ai dolci con questo caldo non è cosa semplice... iniziamo da domani, che è meglio che oggi ho già fatto danni
Confermo, sono asociale, non mi piace stare tra la gente al di là del mio aspetto fisico. Non mi piace la gente, la gente qualunque. Mi attirano le persone che a loro volta, capisci ,hanno poco a che spartire con la folla...peccato che spesso non vanno bene nemmeno per me per altre variabili contingenti.

Proprio oggi stavo pensando - quando esco a camminare ho sempre 1h, 1h e mezza, per pensare nonostante la musica immancabile, durante la giornata poi non penso + - ma dove sono finite le mie aspirazioni?? Dove cavolo ho sepolto l'ambizione??Vivo, sopravvivo sarebbe meglio dire, passivamente. Dov'è il mio scopo nella vita? Chi sono? chi voglio essere? Che sarà della mia vita?
E' come se avessi una Ferrari -ok no, Ferrari è troppa ambizione ed autostima per me - come se avessi una Mercedes o un Audi, ok ok va bene come se avessi una Fiat utilitaria e non la usassi per paura, la tenessi ferma in garage non so per quale preciso insensato motivo...Eppure c'è tutto, almeno il fondamentale, la benzina non manca ecco , certo magari manca il climatizzatore, non ci sono gli interni in pelle (parodossalmente, nonostante kg e kg di pelle che mi porto addosso ), niente di extralusso ma insomma c'è ciò che serve per poterla mettere in strada e sfruttarla, eppure resta li, parcheggiata,consapevole che alla fine,sfruttata o no, cmq finirà in demolizione...Tanto varrebbe usarla nonostante i moscerini che investirei, nonostante il fango che sporcherebbe la carrozzeria e le ammaccature sicure che gli farei.
E' un controsenso avere una Ferrari (ok fatemi peccare ancora almeno nel pensiero) e non correrci,usarla per tenerla in garage o al max girare per strade paesane per percorrere pochi comodi sicuri percorsi.
Uffi ci vorrebbe un altro conducente alla guida!